Le Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e del Mare Adriatico Orientale e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno firmato oggi protocolli per la digitalizzazione delle procedure doganali nei principali scali dei sistemi portuali amministrati dai due enti portuali.-
- Per l'AdSP ligure, gli interventi previsti nel documento riguarderanno gli scali di Genova, Savona-Vado Ligure (a supporto dell'avvio operativo a breve del nuovo scalo) e Prà con interventi di digitalizzazione, tramite interoperabilità tra il sistema doganale e quello portuale, delle procedure di entrata/uscita e imbarco/sbarco delle merci al fine di migliorare i processi doganali, ottimizzandone l'impatto sui processi logistico-portuali. A questi si affiancherà anche lo sviluppo di analisi avanzate sugli introiti derivanti dalle tasse portuali nonché di ottimizzazione dei processi doganali nello scalo di Genova Sampierdarena.
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- Per l'AdSP dell'Adriatico Orientale, gli interventi graviteranno sul porto di Trieste e sul retroporto di Fernetti, per la piena integrazione digitale tra le attività del porto e il sistema degli interporti e punti franchi sul territorio regionale. Obiettivo, tra l'altro, il miglioramento delle procedure operative e la delocalizzazione dei controlli doganali per decongestionare il porto e la viabilità circostante.
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- I protocolli sottoscritti oggi si inquadrano nel progetto presentato lo scorso giugno dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per la completa digitalizzazione delle procedure doganali nei porti (
del 18 giugno 2019). Attualmente hanno aderito al programma nove AdSP per un totale di 12 porti nazionali. Completati in settembre i sopralluoghi per le valutazioni di fattibilità dei progetti in tutti i porti, sono in realizzazione gli interventi nei porti di Bari e Ancona con i quali sono stati sottoscritti i relativi accordi. Inoltre è in corso il dialogo con le Autorità di Sistema Portuale competenti sui porti di Venezia, Livorno, La Spezia, Catania e Augusta per la sottoscrizione dei relativi accordi. Di prossimo avvio, entro il 2019 altri tre-quattro progetti, mentre un ulteriore insieme di progetti partirà nel 2020.
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