 Oggi , opera marittima che in precedenza era inagibile e che è ripristinata con la ricostruzione dell'impalcato da parte della Rcm Costruzioni del gruppo Rainone, azienda che nello scalo portuale pugliese ha già completato l'adeguamento di un tratto del Molo Polisettoriale realizzando anche delle nuove vie di corsa delle gru di banchina e il dragaggio dei fondali per una larghezza di 20 metri dal filo banchina.-
- I lavori alla testata del Molo San Cataldo, che hanno interessato una superficie di circa 8.150 metri quadri, si sono resi necessari per l'avanzato stato di degrado strutturale che riguardava la porzione limite sud-est del molo in adiacenza alla testata. Oltre a questo intervento Rcm Costruzioni è attualmente impegnata nel porto di Taranto nel consolidamento della Calata 1, la rettifica e l'ampliamento della banchina di levante del Molo San Cataldo, attraverso l'eliminazione dell'attuale risega, e la sistemazione delle aree retrostanti.
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- Intervenendo oggi all'inaugurazione del completamento dei lavori al Molo San Cataldo, il ministro per il Sud e la coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, ha rivolto un ringraziamento sia all'Autorità di Sistema Portuale del Mar Jonio che all'impresa che ha realizzato l'opera, sottolineando che è stata «consegnata, caso più unico che raro in Italia, in anticipo rispetto al cronoprogramma, senza incidenti sul lavoro».
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