 Ieri sera l'Autorità Portuale e il Centro Studi e Ricerche della Camera di Commercio di Livorno hanno sottoscritto una convenzione con l'obiettivo di promuovere giornate di approfondimento sul porto, di organizzare e gestire incontri di gruppo per favorire l'integrazione del porto con la città, di partecipare a progetti europei e di realizzare attività finalizzate alla valorizzazione del nascituro Port Center e del patrimonio culturale.-
- La collaborazione avrà una durata di tre anni e sarà parte integrante di un percorso condiviso che consentirà di sviluppare al meglio le tipicità e le eccellenze della cultura labronica. «La sinergia con l'Autorità Portuale - ha sottolineato il presidente della Camera di Commercio, Sergio Costalli - è sempre più forte. Vogliamo rafforzare il nostro impegno verso la città, valorizzare le eccellenze imprenditoriali locali e la vitalità della nostra economia marittima. La cultura a Livorno può e deve giocare un ruolo fondamentale per la coesione sociale e la riscoperta di una vera vocazione turistica».
- Il presidente della Autorità Portuale di Livorno, Giuliano Gallanti, ha spiegato che la convenzione «coinvolge sempre di più le istituzioni nel tentativo, ormai largamente condiviso, di definire azioni comuni con le quali promuovere l'immagine di Livorno nel mondo. In ambito promozionale - ha specificato - sarà fondamentale accedere ai finanziamenti europei per conseguire gli obiettivi prefissati».
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- La direzione Promozione e Studi dell'Authority portuale, guidata da Gabriele Gargiulo, e il Centro Studi e Ricerche della CCIAA collaboreranno sin da subito per implementare e sviluppare le attività comprese nel progetto Porto Aperto. Allo scopo è già stato creato un tavolo di lavoro tecnico a cui prenderanno parte le istituzioni locali, le associazioni di categoria, il Provveditorato agli studi provinciale e gli istituti scolastici.
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