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Accordo tra Liguria, Lombardia e Piemonte per lavorare su un progetto di potenziamento delle infrastrutture
È stato siglato da Toti, Maroni e Chiamparino in occasione dell'incontro “The Rhin Alpes Arena 2020”
14 settembre 2015
Sabato, nell'ambito dell'esposizione universale Expo Milano 2015, i presidenti delle Regioni Liguria, Lombardia e Piemonte, Giovanni Toti, Roberto Maroni e Sergio Chiamparino, hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per definire i primi passi che porteranno a lavorare su un progetto di potenziamento delle infrastrutture con l'obiettivo di dare vita ad un territorio compreso fra il nord Tirreno e la Baviera competitivo nel settore della logistica.
L'intesa, che è stata siglata in occasione dell'incontro “The Rhin Alpes Arena 2020”, prevede, oltre ad una cabina di regia “politica” composta dai presidenti delle tre Regioni, anche una cabina “tecnica” come strumento di governance di livello sovraregionale per definire una piattaforma condivisa delle articolazioni della piattaforma logistica del Nord-Ovest.
«Il sistema dei porti liguri con quello dei collegamenti piemontesi e lombardi, verso ovest attraverso l'alta velocità Torino-Lione e verso il nord attraverso la Svizzera - ha rilevato Chiamparino - possono costituire una piattaforma logistica competitiva con quelle del Nord Europa, come Rotterdam e Anversa. In particolare pensando al raddoppio del canale di Suez, che sposterà ulteriormente il traffico di merci attraverso il Mediterraneo».
«Noi - ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni - siamo interessati a questo coordinamento senza la pretesa di essere egemoni, anche se in Lombardia c'è una concentrazione fortissima di attività logistiche: il comparto vale 10 miliardi di euro pari al 30% di tutta la logistica nazionale e genera il 30% del traffico nazionale, in gran parte verso destinazioni internazionali». «In Lombardia - ha proseguito Maroni - sono attive 18.000 imprese che danno lavoro direttamente o indirettamente a circa 90.000 addetti. Ogni anno vengono trasportate 400 milioni di tonnellate di merci, pari al 24% di quelle nazionali, di cui 24 milioni su ferro e, per dare qualche altro dato, in base a una statistica sono 60 i veicoli per trasporto merci per ogni chilometro di rete stradale e 22.900 le tonnellate di merci per km di rete stradale, pari al triplo di quella italiana».
«È un accordo - ha sottolineato il presidente della Liguria, Giovanni Toti - fra tre Regioni che sono in comunicazione e hanno modelli di sviluppo comuni e che hanno bisogno di modernizzare le loro infrastrutture».
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