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CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERS | ANNO XXI - Numero 1/2003 - GENNAIO 2003 |
Progresso e tecnologia
L'evoluzione dell'equipaggiamento per la movimentazione ferroviaria
Le ferrovie non hanno avuto una buona stampa negli ultimi tempi.
Tuttavia, presso i fornitori di servizio è ampiamente diffusa
la sensazione che la liberalizzazione ferroviaria e le operazioni
senza soluzione di continuità di trasporto merci ferroviario
attraverso le frontiere nazionali in Europa abbiano mosso un passo
maggiormente consono al secondo pacchetto ferroviario della Commissione
Europea. La sua politica in effetti ha spostato all'indietro,
dal 2008 al 2006, il giorno in cui i treni potranno viaggiare
in Europa senza ostacoli.
Un'altra connotazione positiva è data dal fatto che la
Commissione Europea sarà presto in grado di contribuire
a finanziare i nuovi servizi finalizzati a dirottare le merci
dalla strada alle altre modalità, ai sensi del suo programma
Marco Polo di recente emanazione.
Il progetto riceverà un finanziamento di 115 milioni di
euro a partire dal prossimo anno per sette anni. Esso è
finalizzato a portare avanti il precedente programma sulle azioni-pilota
per il trasporto combinato (PACT) al fine di supportare i servizi
di trasporto merci intermodali.
La nuova iniziativa offrirà assistenza su tre fronti:
quale "azione per il dirottamento modale", ai sensi
della quale essa può finanziare sino al 30% del costo di
istituzione di un nuovo servizio; quale "azione catalizzatrice"
per affrontare le barriere strutturali, provvedendo sino al 35%
dei costi; e quali "azioni comuni di apprendimento"
per migliorare la cooperazione ed il know-how del settore trasportistico-logistico,
finanziando sino al 50% del costo.
Il Marco Polo viene considerato un notevole progresso rispetto
al PACT, essendo stato strutturato per affrontare tutte le aree
del mercato della logistica del trasporto merci e non solo quella
del trasporto combinato. Esso sarà inoltre in grado di
supportare le azioni che interessano i paesi al di fuori dell'Unione
Europea.
Dovendo far fronte a questi mercati ed a quelli che verranno,
molti dei principali produttori di equipaggiamento adibito al
trasporto hanno proposto una moltitudine di macchine della nuova
generazione.
La Kalmar Industries produce una gamma di attrezzature adatte
alle operazioni ferroviarie, tra cui le impilatrici RMG, RTG,
ContChamp e ContMaster, gli elevatori a forca FLT ed i trattori
terminalistici.
Per quanto attiene alle impilatrici, sia la ContMaster che la
ContChamp della Kalmar sono disponibili nelle versioni combinata
ed intermodale e si stanno rivelando macchine popolari. La ContChamp,
che è disponibile in diversi modelli di base, può
essere adattata a quasi tutte le applicazioni.
La versione intermodale della ContChamp è tipicamente
caratterizzata da un combi-spreader per la movimentazione sia
di semirimorchi che di contenitori e può essere attrezzata
con stabilizzatori o con cric, il che le consente di movimentare
box pesanti anche quando da un binario ferroviario deve passare
ad un altro. Inoltre, la versione intermodale dispone di capacità
di carico in alto.
All'inizio dell'anno, due ContChamps hanno iniziato le operazioni
alla ITS (International Transportation Service) di Long Beach,
negli Stati Uniti. Il modello scelto dalla ITS era uno dei più
grandi della gamma ContChamp in quel momento. Configurato per
la movimentazione di 45 tonnellate e con una base di ruote pari
a 8 metri, esso dispone di un notevole sbraccio ed è in
grado di sollevare containers a pieno carico dalla terza fila
di contenitori impilati ovvero di lavorare due binari ferroviari
paralleli dallo stesso lato.
Le attività intermodali della ITS si concentrano sulle
spedizioni nel Mid-West, così come alla volta di destinazioni
degli Stati Uniti orientali. La maggior parte dei servizi movimentati
presso il terminal si servono di carri ferroviari a due strati
(DST) e la capacità della ContChamp rispetto al secondo
binario consente la lavorazione simultanea di due binari adiacenti.
Più di recente, la ContChamp e la ContMaster sono state
revisionate. Sono state sviluppate le nuove impilatrici ContChamp
Generazione F e ContMaster in risposta ad un certo numero di esigenze.
In occasione del loro lancio ufficiale a settembre, Ismo Vaihtamo,
vice presidente della Kalmar reachstackers, ha affermato che la
società guarda all'ambiente, alle prestazioni, all'affidabilità
ed ai costi operativi delle macchine.
Entrambi i modelli sono ora equipaggiati con motori a bassa emissione
che soddisfano gli standard della direttiva 97/68 CE fase 2 e
della US EPA Tier 2. La ContChamp è equipaggiata con un
Volvo Penta da 12 litri, che consuma anche meno carburante rispetto
alla vecchia unità da 10 litri. La CountMaster invece dispone
di uno Scania D112 o di un Cummins QSM11.
Gli intervalli dal servizio sono stati aumentati sino ad oltre
500 ore, il che comporta un incremento dei tempi operativi. Ciò
è stato conseguito attraverso la modifica delle modalità
di manutenzione. Ad esempio, il numero dei punti di lubrificazione
è stato ridotto, il braccio adesso non ne ha, e tutte le
operazioni di manutenzione vengono effettuate da un lato della
macchina.
La nuova CountMaster offre grandi risultati orari attraverso
il miglioramento delle prestazioni e dell'affidabilità
rispetto ai suoi predecessori. Essa dispone di un robusto motore,
di un nuovo sistema idraulico sensibile al carico a dislocamento
variabile e di un innovativo e collaudato sistema di controllo.
Per essere sicuri che fosse pronta a soddisfare la domanda, la
ContChamp Generazione F è stata sottoposta ad estesi collaudi.
Questi ultimi si sono prolungati per un anno e più prima
che la impilatrice venisse consegnata per l'uso. Oltre ai test
di fabbrica, il prototipo e le macchine di serie sono stati collaudati
presso il terminal Railion di Taulov, in Danimarca, presso il
terminal Europort della P&O North Sea Ferries nei Paesi Bassi
ed anche a Hong Kong.
Dal completamento dei propri collaudi, la rinnovata impilatrice
CountMaster ha iniziato le operazioni nel porto di Oulu, in Finlandia.
L'operatore portuale Herman Andersson movimenta il traffico containerizzato
dello scalo dal 1996 con un modello precedente.
Tauno Parviainen, direttore operazioni a Oulu della Herman Andersson,
dichiara che il pacchetto-motore è adesso assolutamente
adatto al tipo di utilizzazione della macchina che l'operatore
intende adottare, che sfrutta le caratteristiche operative in
tutte le condizioni, sia che movimenti containers vuoti sia che
ne movimenti di pieni. Egli è rimasto altresì impressionato
dal nuovo sistema idraulico, che presenta varie pompe a dislocamento
variabile.
Poiché il motore viene chiamato in causa solo quando è
necessario, risulta disponibile maggiore potenza per le operazioni
della macchina e l'eccessivo riciclo dell'olio non è più
un problema. Ciò in effetti riduce l'accumulo di calore
e fa inoltre risparmiare carburante.
Parviainen è inoltre felice di avere assistito ai miglioramenti
che rendono più semplice e veloce l'esecuzione delle ispezioni
giornaliere: l'astina dell'olio del motore può essere controllata
senza dover aprire alcun cofano o sportello, e la temperatura
ed il livello dell'olio idraulico è visibile in ogni momento
mediante l'introduzione di una spia di vetro nel corpo della macchina.
Un portavoce della Kalmar ha dichiarato a Cargo Systems
che la maggior parte delle ordinazioni recenti per la nuova ContMaster
sono venute da movimentatori di merce via ferrovia in Francia
ed Australia, mentre la migliorata ContChamp è stata presa
al volo da operatori dello stesso tipo in Svezia, Austria e Polonia.
Specialmente a fini di utilizzazione nel settore ferroviario,
la Demag Mobile Cranes Gottwald produce gru per linee ferroviarie
a binario unico o multiplo, tra cui le gru di rialzo ferroviario
con bracci telescopici e fissi, gru per la posa dei binari e la
costruzione di ponti, così come gru universali.
Costruite su sistemi modulari di base, che si servono di parti
di materiale rotabile standard combinate con componenti specialmente
concepite per le operazioni con gru, le gru ferroviarie della
Gottwald offrono soluzioni che possono essere modificate in vista
della necessità della maggior parte dei sistemi ferroviari.
Le sue gru per le riparazioni ferroviarie vengono fornite con
bracci telescopici o fissi e hanno una gamma di capacità
dalle 60 alle 200 tonnellate, mentre le gru specificamente designate
per compiti di posa dei binari sono equipaggiate con bracci telescopici.
Dato che le gru adibite alla posa dei binari hanno una fascia
di capacità che spazia dalle 20 alle 150 tonnellate, i
carichi quali i segmenti di binario e gli scambi possono essere
sollevati con il braccio in posizione orizzontale, spostati e
trasportati. Un raggio posteriore minimo fa sì che la gru
possa lavorare di traverso rispetto alla direzione di viaggio,
senza ostacolare il traffico sul binario adiacente.
Le più recenti concezioni della Demag per la manutenzione
dei binari comprendono le unità GS 15014 ed AC 50. La GS
dispone di un braccio telescopico reversibile, che può
essere spostato avanti ed indietro verso ciascun capo della gru,
ed in tal modo la direzione di lavoro può essere modificata
senza alterare la sovrastruttura. La gru non ha raggio di coda
e non c'è alcun contrappeso ad ostruire il binario adiacente
quando la gru lavora da un lato. Essa è progettata per
una velocità auto-propulsa di 100 km all'ora.
La ferro-combi-strada AC 50 unisce le prestazioni di una gru
mobile con le caratteristiche specifiche di una gru ferroviaria
telescopica. E' equipaggiata con carrelli ferroviari puri. Tutte
le coppie di ruote sono guidate e frenate idraulicamente e, poiché
viaggia in sicurezza ad una velocità di 25 km all'ora,
ha una fascia di capacità sino ad 80 tonnellate.
Anche la Noell Crane Systems progetta, produce e distribuisce
equipaggiamento per il carico e la movimentazione di contenitori
per il settore ferroviario. I prodotti comprendono straddle carriers,
gru da impilaggio, RMG e RTG.
La straddle carrier Noell Tipo T è un'applicazione da
carico multi-ruolo adoperabile indipendentemente, in grado di
caricare non solo containers ma anche tubi, travi ed altri materiali.
Secondo la società, essa presenta un sistema di guida
idrodinamica estremamente robusto, che offre i seguenti vantaggi:
eccellente accessibilità alle ispezioni ed alla manutenzione;
intervallo di 1.000 ore tra i servizi del motore diesel; lunga
vita di servizio del motore - sino a 25.000 ore per la prima revisione
completa, ed il veicolo, essendo leggero, consente l'uso delle
gomme 14-24 a basso costo.
Le gru da impilaggio della Noell sono disponibili sia per il
carico che per lo scarico dei camion e dei carri ferroviari, nonché
per lo stivaggio ed il ritiro dei containers nei piazzali di deposito.
Le gru da impilaggio vengono altresì utilizzate per trasferire
i semi-rimorchi ed i pezzi interscambiabili.
La gru è in grado di movimentare a 90° in senso orario
rispetto alla direzione di viaggio, assicurando un maggior grado
di flessibilità rispetto a quello conseguito con le gru
montate su rotaia. Il modello standard ha otto ruote ed una capacità
di sollevamento di 40 tonnellate sotto lo spreader, un'ampiezza
di impilaggio di sei containers oltre alla corsia per i camion,
e possono impilare containers sino al quarto strato. Le gru da
impilaggio della Noell sono disponibili anche con quattro o sedici
ruote ed un'altezza di issaggio sino a 21 metri.
Tuttavia, il suo prodotto maggiormente originale è il
concetto mega hub per il trasbordo automatico di containers e
swapbodies tra convogli ferroviari. Secondo la Noell, il mega-hub
è ideale per l'uso nel retroterra degli scali marittimi,
e dopo anni nella fase di pianificazione, potrebbe presto essere
pronto per l'utilizzazione.
Il dott. Klaus-Peter Franke, capo dipartimento sistemi della
Noell e responsabile del progetto del mega hub, afferma: "E'
un'idea che abbiamo sviluppato con le ferrovie tedesche. Nella
sostanza, essa comporta la creazione di un terminal terrestre
per il trasbordo semi-automatico ferroviario e ferro-stradale
dei containers e degli swapbodies a Lehrte, nei pressi di Hannover,
nel nord della Germania.
"Ci stiamo lavorando dal 1996, ma è probabile che
la decisione venga presa, dando semaforo verde al progetto, prima
della fine dell'anno".
Secondo Franke, la teoria del mega-hub della Noell riesce ad
ottenere un rapido trasbordo mettendo in grado il treno di essere
condotto sino ad un piazzale di sosta, nonché dirigendo
le unità di carico che non sono sufficienti a formare un
treno a carico completo verso centri di snodo lungo la tratta.
Ciò comporta, ad esempio, che i treni di linea possano
trasportare unità di carico, alcune delle quali non sono
dirette alla destinazione finale del treno che le trasporta, ma
vengono trasferite su altri convogli per altre destinazioni. Durante
il viaggio, il treno ferma presso almeno un centro di snodo dove
il carico in questione viene rimpiazzato da un altro. Di conseguenza,
non è necessario smistare i carri.
Le vere e proprie operazioni mega hub, che all'inizio probabilmente
consisteranno in un trasbordo ferro-ferro, verranno eseguite solo
di notte. Durante il giorno, il mega hub sarà gestito come
un terminal di trasbordo convenzionale.
Allo stesso modo, ma su scala minore, la Rapid Rail già
progetta, fornisce ed installa sistemi di gru ferroviarie. La
società con sede in Gran Bretagna afferma che progettare
un sistema di gru ferroviarie è molto più complesso
della semplice fornitura di mezzi per far funzionare una gru.
Troppo spesso, il progetto del sistema di conduzione delle gru
viene trascurato, il che comporta riparazioni d'emergenza, continua
manutenzione e, nei casi estremi, il completo malfunzionamento
del sistema. Tutto ciò ingenera alti costi di manutenzione
e perdita di guadagni.
Paul Howard, direttore della Rapid Rail, sulla piazza da dieci
anni, commenta: "Con un'appropriata progettazione del sistema,
un'installazione corretta ed un elevato livello del personale
assegnatovi, questi guasti ed i costi correlati possono essere
quasi eliminati.
La fornitura materiale è decisiva per il successo di qualsiasi
sistema ferroviario per gru. L'essere un'impresa di installazioni
indipendente ci mette in condizione di scegliere i materiali più
appropriati e razionali dal punto di vista dei costi da fornitori
di qualità comprovata".
Howard ha dichiarato che esistono molte applicazioni per gru
ferroviarie diverse, tutte quante dotate di criteri individuali
di progettazione ed installazione. Peraltro, tutte condividono
una medesima affinità: tutte le applicazioni dipendono
da una corretta installazione al fine di assicurargli una vita
più lunga possibile quanto a servizio ininterrotto.
Dopo decenni di attività in tono minore, sembra che infine
il Regno Unito sia pervenuto all'idea di movimentare notevoli
quantitativi di merci per ferrovia. Negli ultimi anni, la Rapid
Rail ha trasportato merce dai porti britannici di Felixtowe, Hull
e Tilbury e Howard ha dichiarato che vi è un sacco di spumeggiante
attività potenziale sotto la superficie, citando ad esempio
gli sviluppi presso i porti sia di Felixtowe che di Southampton.
Negli ultimi mesi, il segretario di stato del Regno Unito ha
impartito le istruzioni inerenti alla revisione della situazione
del porto di Felixtowe, relativamente allo sviluppo del Trinity
Terminal. Il porto aveva inizialmente chiesto nell'ottobre del
2000 l'autorizzazione governativa in ordine all'estensione di
270 metri; ora che il progetto ha ottenuto l'assenso, la Hutchison
Ports, proprietaria dello scalo, è intenzionata a rendere
operative le banchine in circa 12 mesi.
Anche sulla costa meridionale, il porto di Southampton, che fa
parte della Associated British Ports, ha recentemente completato
la prima fase del programma di investimento, per 1,5 milioni di
sterline (2,4 milioni di dollari, 2,35 milioni di euro) presso
il proprio terminal rinfuse multi-utente.
Il proprietario del porto ed operatore ha ristrutturato ed estensivamente
modificato l'esistente gru portuale da 35 tonnellate al fine di
assicurare una ulteriore capacità in termini di gru, assai
necessaria, al settore portuale delle rinfuse che è in
fase di espansione. La gru è in grado di scaricare sino
a 500 tonnellate all'ora.
La prossima fase del programma di investimento comporterà
la ristrutturazione del convogliatore sopraelevato del terminal
rinfuse. L'attuale piattaforma per il carico ferroviario sarà
estesa di 50 metri, il che migliorerà le infrastrutture
per il carico dei treni per rinfuse.
Sembra che porti ed operatori siano stati incoraggiati dal fatto
che le principali direttrici ferroviarie intermodali dai porti
del Regno Unito possano essere migliorate entro il 2010 ai sensi
dello SRA (piano strategico dell'autorità ferroviaria)
per le ferrovie britanniche. Le proposte contenute nello SRA confermano
il programma decennale dei trasporti del governo di far crescere
le tonnellate di merci al km. trasportate dell'80%, il che richiederà
un ulteriore finanziamento pubblico di 4,5 miliardi di sterline
(7,07 miliardi di euro).
Ai sensi del progetto SRA, le direttrici ferroviarie da Felixtowe
e Southampton alla volta delle West Midlands, dell'Inghilterra
settentrionale e della Scozia saranno migliorate al fine di consentire
il trasferimento dei più grandi contenitori marittimi,
che attualmente vengono movimentati via strada.
Il programma, che si prefigge obiettivi a breve, medio e lungo
termine, comprende uno schema a supporto dei ricavi al fine di
incoraggiare la concorrenza tra operatori di trasporto merci ed
il dirottamento dalla strada alla rotaia di volumi inferiori al
treno completo.
La proposta comprende altresì la previsione di finanziamenti
per 430 milioni di sterline destinati a piccoli progetti locali,
al completamento della prima fase del collegamento ferroviario
del Tunnel della Manica entro il 2003 ed al miglioramento della
direttrice trans-Pennina. Dopo il 2010, lo SRA prevede la costruzione
di nuovi terminali ferroviari collegati a linee nuove o riattivate.
(da: Cargo Systems, dicembre 2002)
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