testata inforMARE
Cerca
8 aprile 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
05:12 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSANNO XXI - Numero 7/2003 - LUGLIO 2003

Porti

Lo stato dei terminal containers: il caso di Rotterdam

Alla luce della standardizzazione del trasporto marittimo containerizzato che ha relegato questo settore allo stato di attività ordinaria per molti caricatori, oggi si potrebbero commiserare gli operatori terminalistici. Dopo oltre 40 anni di containerizzazione, si potrebbe sostenere che quella che un tempo era l'attività altamente specializzata della stivatura dei carichi, si è ridotta a non più di un trasferimento meccanico dei boxes tra gli spazi-containers cellulari di bordo e gli spazi-containers per impilaggio pre-programmati a terra. La distinta operazione tra la pila della nave ed il varco terminalistico - che appartiene alla discussa questione delle tariffe terminalistiche - può sembrare allo stesso modo automatica quando funziona bene.

Inoltre, l'intera operazione terminalistica può essere gestita elettronicamente dalle comodità di un ufficio. Premendo un pulsante, tutti i contenitori possono essere seguiti e rintracciati, ed i tempi di sosta possono essere analizzati. In alcuni casi, l'equipaggiamento di movimentazione può persino essere guidato via satellite. Di tutte le funzioni di stivaggio, solo il lavoro del gruista di unità a cavaliere ora sembra sicuro.

Dal punto di vista dei prezzi, è anche difficile distinguere un operatore terminalistico dall'altro nello stesso porto, dal momento che i vettori appartenenti a conferenze frequentemente applicano ai caricatori le medesime tariffe di movimentazione senza distinzione in ordine al terminal utilizzato. Ad esempio, a Rotterdam, dove esistono quattro principali terminal marittimi a lungo raggio, tutte e 15 le linee di navigazione che fanno parte della potente FEFC (Conferenza Noli Estremo-Orientali) applicano la stessa tariffa standard di ' 137,5 ($ 144) per contenitore, per quanto tale diritto sia legalmente contestato.

Peraltro, con tutti i vettori marittimi, gli operatori terminalistici discutono accanitamente sul fatto che il loro servizio sia diventato un'attività ordinaria, affermando che adesso per i caricatori ed i vettori marittimi vi è molta più varietà di quanta non ce ne sia mai stata prima. Certamente, c'è più concorrenza. Rotterdam, il più grande varco d'accesso d'Europa per i contenitori, è un buon caso da osservare al riguardo. I tre principali operatori terminalistici a lungo raggio che ci sono si fanno una dura concorrenza reciproca, il che è di gran lunga una situazione diversa rispetto al predominio di un solo soggetto come avveniva pochi anni fa.

Pertanto, come fanno queste imprese di stivaggio a differenziare i propri servizi, tenendo conto che ognuno di loro si limita a prendere in affitto il terreno destinato alle operazioni terminalistiche dal proprietario del porto - in questo caso, la RMPM (Amministrazione Portuale Municipale di Rotterdam) - e provvede poi a fornire servizi ed attrezzature per la movimentazione dei contenitori propri? L'Autorità Portuale effettua la manutenzione delle banchine e dei canali d'ingresso, nonché delle infrastrutture di trasporto dello scalo. Anche in questo caso, tuttavia, gli operatori terminalistici sostengono che i porti sono diventati molto più attenti al cliente di quanto non lo fossero prima.

Paul Mittertreiner, direttore commerciale della RMPM, commenta: "Poiché sappiamo che i vettori marittimi hanno attraversato un brutto periodo, i nostri diritti portuali sulle navi sono stati congelati per due anni. Inoltre, a disposizione dei vettori marittimi ci sono rimborsi sui volumi, al fine di incoraggiare l'arrivo di nuove attività in porto. Sebbene si tratti di un passo nella direzione giusta, i vettori marittimi potrebbero sostenere che un rimborso sui prezzi terminalistici sarebbe più utile.

Ad esempio, gli oneri portuali per una nave da 5.500 TEU a Rotterdam ammontano a circa 23.000 dollari USA, ovvero a 46 dollari USA per contenitore partendo dal presupposto che vengano caricati e scaricati 500 containers. Ciò non comprende gli altri oneri sulle navi quali il pilotaggio, il rimorchio e l'ormeggio. Se li si includono, l'importo totale diventa approssimativamente di 45.000 dollari USA (escluso lo stivaggio). Per una nave da 3.000 TEU, l'onere è di circa 30.000 dollari.

D'altro canto, il terminal contenitori applica solo prezzi dentro/fuori, che sono assai trattabili, e variano tantissimo tra i terminals: possono spaziare dai 50 agli 80 dollari per contenitore, a seconda dei volumi. I prezzi per il deposito e la movimentazione dei containers tra la pila sulla nave ed il varco terminalistico sono da calcolare in più. Si sa che il prezzo per il secondo, classificato come ricezione o consegna, dovrebbe avvicinarsi a circa 35 dollari/container.

E' rischioso confrontare questi prezzi con gli oneri terminalistici di movimentazione, perché la definizione di prezzo sembra essere aperta a varie interpretazioni. Ferdinand Kranenburg dello EVO (Consiglio Caricatori Olandesi), commenta: "Quando vennero determinati per la prima volta gli oneri terminalistici di movimentazione, fummo d'accordo sui 17 elementi proposti perché pensavamo che fossero ragionevolmente chiari. Da allora, tuttavia, abbiamo dovuto annullare quell'accordo, dal momento che la definizione di alcuni degli elementi, tra cui chi dovrebbe pagare per la movimentazione dei contenitori vuoti, sembra non essere coerente.

Siamo anche diventati molto scettici circa il livello dei prezzi applicati poiché, sebbene riconosciamo che i prezzi dei terminal contenitori si stanno riducendo a causa dell'aumento della concorrenza, i caricatori devono ancora vedere chiaramente i benefici di tale situazione". L'equazione è complicata dal fatto che non tutti i terminals di Rotterdam sono situati nello stesso posto. Alcuni sono situati a qualcosa come 45 km di distanza, di modo che, sebbene i prezzi dei terminals più vicini al centro cittadino possano sembrare meno cari, occorre pagare il fio di un costoso passaggio del fiume di due ore e mezza per trarre vantaggio da ciò.

La RMPM inoltre ha avuto un ruolo importante nell'ottenere che i depositi containerizzati del porto restassero aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 per i caricatori, nonché nel miglioramento dei servizi intermodali. Il suo sito web Infolink adesso mette in grado i caricatori di collocare più facilmente ciò che preferiscono ed assicura un'infrastruttura tipo "scatola grigia" agli operatori di cabotaggio marittimo. Più di recente, essa ha persino cominciato a contribuire ai costi del trasporto locale per i contenitori dell'importatore che hanno bisogno di essere esaminati dalle Dogane.

Dopo una notevole riorganizzazione delle attività terminalistiche negli ultimi anni, la ECT resta il maggior operatore terminalistico di contenitori di Rotterdam. Sebbene essa sia poco propensa a fare rivelazioni in ordine ai propri volumi, si sa in modo attendibile che ha movimentato approssimativamente 3,8 milioni di TEU lo scorso anno, ovvero il 60% del traffico containerizzato complessivo del porto. Ciò include il 50% del traffico movimentato presso il terminal RST (cabotaggio marittimo a corto raggio), che essa possiede assieme alla Steinweg.

Dal 1999, la HPH (Hutchison Port Holding) con sede a Hong Kong si è costruita la propria quota azionaria nella ECT ed ora controlla il 75,5% dello stivatore. La RMPM è l'altro principale azionista, ma non fa mistero della propria volontà di vendere la propria quota "allorquando il mercato sarà favorevole". A causa della posizione predominante della HPH in altri porti, segnatamente i porti britannici di Felixtowe e Thamesport, la ECT è stata alla fine costretta a vendere la propria partecipazione di un terzo nel terminal Maersk Delta alla AP Møller Terminals nel 2002, allo scopo di alimentare una maggiore concorrenza.

Un armatore locale, che ha chiesto di restare anonimo, commenta: "Quando la ECT era il solo operatore presente qui per grandi vettori come noi, la mancanza di concorrenza spesso ha reso difficili le trattative. Ora tutto va molto meglio e ci ritroviamo a lavorare con gente più ragionevole". Lo stivatore gestisce due distinti terminals marittimi a lungo raggio. Il primo, denominato Home Terminal, è situato a Eemhaven, vicino al centro della città. Il secondo, lo ECT Delta Terminal, è situato alla foce dell'estuario del Maas, a 44 km di distanza, a Maasvlakte. E' molto più grande e può accogliere, in particolare, navi a grande pescaggio.

E' interessante notare come il Maersk Delta Terminal, che prima faceva parte del complesso ECT a Maasvlakte, adesso è recintato separatamente e dispone di un'entrata propria.

Commentando l'approccio maggiormente commerciale della ECT alle attività, Wando Boevé, direttore marketing e vendite, dichiara: "In passato, eravamo una società guidata dal prodotto e tecnicamente orientata, ma in seguito siamo riusciti a diventare un organismo guidato dal mercato. Facendo parte di un'organizzazione più grande, ora possiamo anche condividere le informazioni e le esperienze con altri terminals che ne fanno parte e quindi imparare l'uno dell'altro".

Continua Boevé: "Attraverso questo approccio, siamo diventati più efficienti sotto diversi aspetti, il che ha comportato, ad esempio, ritmi più alti per ciò che riguarda la movimentazione di containers bordo-costa. La norma è adesso di 25-27 movimentazioni all'ora. Anche il nostro sistema completamente automatizzato di movimentazione dei contenitori presso il terminal Delta lavora in modo più affidabile". Presso i suoi Delta Dedicated Terminals, il trasporto sulle banchine viene svolto da AGVs (veicoli a guida automatica) ed i containers vengono posizionati mediante l'utilizzazione di gru da impilaggio automatizzate.

Si potrebbe sostenere che, anche prima del rilevamento ad opera della HPH, la ECT fosse con tutta probabilità più orientata sul cliente della maggior parte degli altri operatori terminalistici. Ad esempio, essa aveva già impiantato terminal containers trimodali interni a Duisburg, sul confine tedesco, a Venlo nei Paesi Bassi ed a Willenbroek in Belgio. Tutti quanti sono ancora in attività ed i loro servizi di connessione ferroviaria e fluviale sono stati migliorati allo scopo di attirare ulteriormente il supporto dei caricatori. I vettori marittimi possono inserire trattative tariffarie inerenti a questi servizi nelle proprie negoziazioni contrattuali relativi ai terminals. Alternativamente, i caricatori possono negoziare le tariffe direttamente con la ECT su base merchant haulage, sebbene la ECT debba stare attenta a non pregiudicare le trattative sulle tariffe di diversa natura.

Dichiara Boevé: "Per tutti gli operatori terminalistici, la soluzione del problema se è il carico che attira la nave o viceversa è fondamentale per il successo. Quale dei due fattori sia più importante dell'altro è materia di dibattito, ma a questo proposito abbiamo certamente cercato di non comprometterci. Sappiamo che i caricatori hanno bisogno di qualcosa di più che un buon terminal e che i vettori marittimi nostri clienti hanno altresì bisogno di buoni collegamenti terrestri".

La ECT è orgogliosa di essere in grado di trasferire un container ad un proprio servizio intermodale presso il suo terminal Delta nel giro di 10 minuti dallo scarico dalla nave, facendo sì che tutta la necessaria documentazione sia stata completata prima. Dal momento che il 40% circa delle movimentazioni terrestri di Rotterdam vengono espletate via chiatta, mentre il 13% è trasportato per nave, le connessioni intermodali sono molto importanti. Per questa ragione, il Delta dispone di un proprio terminal fluviale, sebbene, come ha recentemente sottolineato un operatore fluviale alquanto seccato, esso non venga sempre utilizzato.

Talvolta, è meno costoso trasferire questo traffico presso i suoi ormeggi marittimi a lungo raggio piuttosto che movimentarlo sino alla banchina fluviale dall'altro capo del terminal. La stessa fonte succitata dichiara: "Il problema di tale procedura è che agli operatori fluviali raramente viene data priorità di lavorazione presso gli ormeggi marittimi a lungo raggio, e, poiché le gru a cavaliere sono più grandi, sono più lente e meno soggette ai ritardi cagionati dalle condizioni atmosferiche".

Lo scorso anno, il porto di Rotterdam era stato molto criticato dai caricatori per le sue inefficienti procedure doganali. In seguito sono state installate migliori infrastrutture di verifica, che hanno comportato un grande miglioramento. Commenta Boevé: "Il punto più importante di tutto ciò, per gli importatori, è che il trasporto ai verificatori adesso è gratuito, ed ogni volta che un container dev'essere tolto dalla pila per l'ispezione, non dev'essere più essere notificato preliminarmente. Prima, si trattava di una procedura piuttosto lunga. C'è anche un maggior coordinamento tra gli altri ispettori, quali i veterinari e gli addetti ai carichi pericolosi".

Conclude Boevé: "Ovviamente, la ECT non può attribuirsi il merito di tutti questi miglioramenti; peraltro, noi abbiamo svolto un ruolo importante nella promozione della loro necessità, e contribuito ai costi di trasporto presso i verificatori. Facciamo così perché vediamo il nostro lavoro come un sistema logistico, non solo una operazione di terminal contenitori".

Come menzionato prima, la APM Terminals adesso gestisce il terminal Maersk Delta, situato nel Maasvlakte, interamente per conto proprio. La ECT è stata costretta a vendere la propria partecipazione di un terzo nel terminal quale condizione perché la HPH potesse rilevare una quota di maggioranza nella società. Tal manovra è stata portata a termine nello scorso mese di ottobre. Palle Weidlich, amministratore delegato della Maersk Benelux, afferma che il terminal è andato sempre più forte da allora e che adesso offre un servizio molto migliore sia ai vettori marittimi che ai caricatori.

Osserva Weidlich: "Ovviamente, è difficile confrontare il nostro servizio di oggi con quello che avevamo prima, perché le cose sarebbero cambiate comunque. Ciò che possiamo dire, tuttavia, è che il processo di cambiamento ha decisamente subito una accelerazione". Lo scorso anno, il terminal ha movimentato 604.000 TEU, con uno sbalorditivo 42% in più rispetto al 2001, ben al di sopra dell'incremento complessivo del porto che è stato del 6,5%. Approssimativamente il 78% di tale aumento è stato assicurato dalla Maersk Sealand e dalla Safmarine. L'altro principale cliente del terminal è la New World Alliance, che comprende MOL, APL e Hyundai Merchant Marine.

Quest'anno, il terminal Maersk Delta si aspetta di movimentare 735.000 TEU, con un ulteriore incremento del 22%, dovuto, presumibilmente, al ritorno di altro traffico della Maersk Sealand da altri porti, oltre a nuove attività. Continua Weidlich: "La produzione di gru a cavaliere lo scorso anno è aumentata di quasi il 30%, sino a 25,9 movimentazioni/ora, e ci aspettiamo di incrementarla sino a 32,5 movimentazioni/ora quest'anno. Inoltre, i tempi di lavorazione nave sono stati ridotti di 5-12 ore, a seconda delle dimensioni della nave e del numero di contenitori movimentati".

A giugno si stimava che il terminal potesse movimentare altri 300-400.000 TEU per anno, sebbene altro terreno sia disponibile per ulteriori espansioni. Dopo di che, la APM Terminals spera di espandersi nel Maasvlakte II, nel caso che l'importante progetto di bonifica del terreno attualmente proposto dalla RMPM dovesse ottenere l'approvazione da parte del governo nazionale.

Secondo Mittertreiner, partendo dal presupposto che l'approvazione dovesse arrivare rapidamente, la costruzione del Maasvlakte II potrebbe iniziare nel 2006, mentre i primi inquilini vi si potrebbero trasferire nel 2008. Il nuovo scalo sarà in grado di accogliere navi sino a 15.000 TEU. Nel contempo, è stata programmata l'apertura alle attività per il 2005-2006 di un altro terminal contenitori dalla capacità di 1,7 milioni di TEU/anno (l'Euromax) appartenente in comproprietà alla ECT ed alla P&O Nedlloyd. Esso sarà situato ad un tiro di sasso dal precedente, proprio nelle vicinanze del terminal petrolifero della MOT, anch'esso nella località di Maasvlakte, all'imboccatura del porto.

Si dice che pure le operazioni terrestri del terminal Maersk Delta siano state notevolmente migliorate da quando esso è stato rilevato dalla APM Terminals. Commenta Weidlich: "Abbiamo recentemente introdotto un sistema di controlli all'ingresso del varco per i camion, che fa sì che l'autista debba uscire dalla cabina per presentare la documentazione. Ciò fa risparmiare tra i 15 ed i 30 minuti, ed è molto apprezzato dagli autotrasportatori, particolarmente in inverno".

Inoltre, il terminal ha allestito un proprio deposito contenitori interno al fine di accelerare lo scarico e la presa delle attrezzature vuote. Un ormeggio distinto, equipaggiato con gru propria, è destinato alle chiatte, allo scopo di rendere più veloce il trasferimento dei containers.

Mentre il terminal Maersk Delta condivide un centro di servizi ferroviari comune con lo ECT Delta Terminal, il Gruppo AP Møller offre un servizio ferroviario interno rapido ed efficiente per mezzo dello ERS (European Rail Services).

Il quarto terminal contenitori marittimo a lungo raggio di Rotterdam, lo Uniport/Hanno, è situato a Waalhaven, proprio in prossimità del terminal Home della ECT, nelle vicinanze del centro cittadino. In origine, esso era partito come due terminals distinti. Vennero unificati nel 2000 mediante un investimento fatto da Hans Vervat. E' interessante notare come la Kuehne & Nagel fosse uno degli azionisti originari del terminal Uniport, e che però finì per vendere la propria quota nel 2001.

Dal momento della fusione, la crescita dei carichi presso il terminal è stata impressionante. Lo scorso anno la Uniport/Hanno ha movimentato complessivamente 650.000 TEU, con un aumento dell'8% rispetto al 2001. I suoi clienti maggiori sono il consorzio K Line/Yang Ming e la China Shipping Container Line. Per tale ragione, esso movimenta regolarmente navi di capacità superiore ai 5.000 TEU. Tra gli altri clienti vi sono il servizio alla volta del subcontinente indiano del consorzio SCI/Zim Navigation Line/Yang Ming e la Borchard Lines.

Alla richiesta di commentare i principali vantaggi del terminal, il suo dirigente, Herman van Strien, ha detto: "Essendo un'attività di dimensioni ridotte a conduzione familiare, siamo in grado di prendere decisioni più rapidamente rispetto agli altri terminals. Con le navi che vanno e vengono ogni giorno, questo è un'importante vantaggio. Noi siamo inoltre molto vicini al centro della città. Per i camion che devono raccogliere i containers a Maasvlakte, ciò vuol dire percorrere altri 90 km andata e ritorno, il che costa denaro".

E' interessante notare, secondo Kranenburg, come i vettori marittimi molti anni fa fossero soliti applicare una tariffa addizionale di circa 50 fiorini olandesi (25 dollari) per contenitore per tale movimentazione, ma quella prassi nel frattempo è caduta in disuso a causa di pressioni commerciali. Ora, secondo vari caricatori ed autotrasportatori, viene applicato un sovrapprezzo solo se la distanza aggiuntiva comporta effetti significativi sul numero dei viaggi che un camion può effettuare ogni giorno. In altre parole, tutto dipende dalla destinazione finale interna o dall'origine del carico.

Van Strien afferma altresì che le tariffe del terminal Uniport/Hanno sono meno care di quelle applicate a Maasvlakte, anche se ciò non si riflette sul livello degli oneri di movimentazione terminalistica applicati dai vettori. Inoltre, viene mantenuto un deposito contenitori interno per agevolare il ritorno e la raccolta dei vuoti.

Come avviene negli altri terminals, un moderno sistema elettronico per la gestione del terminal contenitori fa sì che i containers vengano movimentati in giro per il terminal in modo efficiente, e vi è un collegamento ferroviario con gli scali di smistamento nel vicino Centro Servizi Ferroviari. Nel corso dell'ultimo paio d'anni, sono stati spesi circa 37 milioni di euro dalla RMPM per migliorare l'accesso a Waalhaven.

Sebbene non sia stato ancora ufficialmente confermato, Hans Vervat è noto per il suo interesse all'estensione delle operazioni della Uniport/Hanno mediante la costruzione di un nuovo terminal marittimo a lungo raggio proprio nelle vicinanze del terminal Euromax a Maasvlakte. Se la RMPM sarà d'accordo, il terminal potrebbe essere aperto in cima al Maasvlakte II.

Concludendo, i caricatori ed i vettori marittimi ora sembrano essere serviti molto meglio dagli operatori terminalistici di Rotterdam, ed in arrivo c'è molto di più. I caricatori potrebbero sostenere che la situazione potrebbe essere ancora migliore se gli oneri di movimentazione terminalistica potessero essere resi più trasparenti; ma questo, è un altro discorso.
(da: Containerisation International, giugno 2003)




DALLA PRIMA PAGINA
WSC, questa settimana il MEPC deve fornire chiare misure per decarbonizzare lo shipping
Washington
Wood-Thomas: non è possibile che queste decisioni siano rinviate a linee guida sviluppate fra due anni
ZIM noleggerà dieci nuove portacontainer dual-fuel GNL da 11.500 teu
Haifa
Il cantiere navale cinese Zhoushan Changhong Shipyard le consegnerà tra il 2027 e il 2028
COSCO prevede di registrare un utile netto trimestrale in crescita del +72,1%
Hong Kong
Atteso per il periodo gennaio-marzo un utile operativo di 16,57 miliardi di yuan (+66,1%)
Rixi dice a Rixi di spicciarsi e, finalmente, varare la riforma della governance portuale
Genova
Il vice ministro ha presentato al congresso della Lega una mozione che pone al centro la necessità di questa riforma
NCLH noleggerà due navi da crociera alla Cordelia Cruises e altre due alla Crescent Seas
Miami
Gli accordi includono opzioni d'acquisto delle unità navali
Carnival ordina a Fincantieri due nuove navi da crociera per il marchio AIDA Cruises
Miami/Trieste
Dotate di circa 2.100 cabine, saranno consegnate all'inizio del 2030 e alla fine del 2031
Mai così basso negli ultimi decenni il numero di transiti di navi nel canale di Suez
Mai così basso negli ultimi decenni il numero di transiti di navi nel canale di Suez
Ismailia
A febbraio il traffico è stato di 864 imbarcazioni, in calo del -22,9%
Terminal Intermodale Venezia, rinnovato il contratto di concessione
Terminal Intermodale Venezia, rinnovato il contratto di concessione
Venezia
La durata dell'accordo è di 25 anni. Previsti investimenti per oltre 100 milioni di euro
In vista delle elezioni, in Australia ci si litiga su chi estrometterà la cinese Landbridge dal porto di Darwin
I dazi USA causeranno una riduzione di quattro punti percentuali del volume degli scambi commerciali mondiali previsti
Ginevra
Lo ritiene la World Trade Organization
L'84% delle nuove costruzioni ordinate dall'armamento italiano saranno realizzate in Cina
Roma
Analisi del Centro Studi Confitarma sui possibili impatti dei dazi USA sull'industria nazionale dello shipping
Le navi della GNV scaleranno per la prima volta i porti algerini
Genova
In estate verranno attivati i collegamenti settimanali Sète-Algeri e Sète-Bejaia
Boluda Towage e Marsa Maroc opereranno i servizi di rimorchio nel nuovo porto di Nador West Med
Valencia
Denton (ICC): i dazi annunciati da Trump rappresentano una sfida cruciale alla governance del commercio basata sulle regole
Denton (ICC): i dazi annunciati da Trump rappresentano una sfida cruciale alla governance del commercio basata sulle regole
Parigi
Sono piuttosto necessarie - ha evidenziato - soluzioni multilaterali per risolvere le annose inefficienze e disuguaglianze nel sistema commerciale globale
Guerrieri nominato commissario straordinario dell'AdSP del Tirreno Settentrionale
Livorno
Il mandato conferito dal MIT non ha scadenza
APM Terminals compra la Panama Canal Railway Company
L'Aia
La società gestisce la linea ferroviaria parallela e adiacente al canale di Panama
Piloda progetta nel porto di Brindisi un hub per la riparazione, refitting e demolizione navale
Napoli
Manifestazione di interesse per la riconversione e la reindustrializzazione dell'area dell'ex centrale a carbone
Kuehne+Nagel si occuperà della logistica dei pezzi di ricambio delle auto elettriche della Changan nel mercato europeo
Schindellegi
Accordo con la casa automobilistica cinese
A.P. Møller Holding presenta un'offerta per acquisire l'intero capitale della società di rimorchio Svitzer
A.P. Møller Holding presenta un'offerta per acquisire l'intero capitale della società di rimorchio Svitzer
Copenaghen
La società di investimenti della famiglia Mærsk possiede già il 47,0% dell'azienda
Dichiarata la sussistenza dell'interesse pubblico per il progetto di MSC, Neri e Lorenzini per un nuovo container terminal a Livorno
Livorno
Lieve crescita annuale del traffico delle merci nei porti italiani trainata dai container
Lieve crescita annuale del traffico delle merci nei porti italiani trainata dai container
Roma
Nel segmento dei contenitori il forte aumento dei trasbordi ha compensato il calo dell'import-export
La turca Desan Shipyard in trattative per rilevare la gestione del cantiere navale di Mangalia
Bucarest
Lo stabilimento di Tuzla è assai più piccolo di quello rumeno
Sei associazioni internazionali dello shipping presentano una guida per pianificare la navigazione in sicurezza
Londra
TUI assegna a Fincantieri la commessa per due nuove navi da crociera per Marella Cruises
Hannover/Trieste
Le consegne sono previste nel 2030 e nel 2032
ESPO sollecita l'UE e gli Stati membri a destinare fondi alla decarbonizzazione di navi e porti
Bruxelles
Destinare gli introiti Fondo per l'Innovazione per stimolare la domanda di fuel navali puliti
L'antitrust cinese avvia un'indagine sulla cessione dei terminal portuali panamensi di Hutchison Ports
Pechino/Hong Kong
Panama Ports Company opera negli scali di Balboa e Cristobal
PSA registra una crescita dei ricavi annuali, ma calano gli utili
Singapore
Deciso aumento generalizzato dei costi operativi
Prorogata per altri 18 mesi a Cagliari la durata della società di fornitura di lavoro portuale temporaneo
Cagliari
Nel 2024 il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +3,5%
Pechino
Aumento del +6,9% del traffico con l'estero. Nel primo bimestre del 2025 sono state movimentate 1,75 miliardi di tonnellate (+1,6%)
Il produttore cinese di container CIMC archivia un 2024 eccezionale
Hong Kong
Venduti quasi 3,6 milioni di contenitori (+372%). Ricavi record
Le Aziende informanoSponsored Article
AAL Shipping sceglie il sistema di consulenza marina di ABB per ottimizzare la flotta Super B-Class
A febbraio il traffico delle merci nel porto di Genova è calato del -4,4% e a Savona-Vado è aumentato del +24,5%
Genova
Flessione dei passeggeri delle crociere e dei traghetti
ICS, le misure contro le navi cinesi prospettate da Trump rischiano di avere importanti conseguenze indesiderate, anche per gli USA
Washington
Forte contrarietà alla loro introduzione espressa anche dal WSC
Intercargo, le misure internazionali per la decarbonizzazione dello shipping devono essere semplici e chiare
Londra
Gkonis: non devono compromettere l'efficienza operativa e il regolare trasporto globale di beni essenziali
Il porto di Barcellona investe 124 milioni per lo sviluppo del traffico di combustibili sostenibili
Barcellona
Realizzazione di tre nuovi ormeggi al Moll de l'Energia
Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Catania è tornato a crescere. Calo ad Augusta
Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Catania è tornato a crescere. Calo ad Augusta
Augusta
Movimentate complessivamente 7,9 milioni e 23,0 milioni di tonnellate di carichi
Nel 2024 la società terminalista HHLA ha registrato ricavi record in crescita del +10,5%
Amburgo
L'utile dopo le imposte è ammontato a 56,4 milioni di euro (+33,1%)
Avvio di una consultazione pubblica per l'aggiornamento dei PRP dei porti di Genova e Savona-Vado
Genova
Previsto il coinvolgimento delle comunità territoriali, economiche e sociali
ITU, ICAO e IMO sottolineano i rischi per il trasporto marittimo ed aereo causati dagli attacchi alle comunicazioni satellitari
Ginevra/Montreal/Londra
Esortazione agli Stati dell'Onu a proteggere questi sistemi critici
Il governo di Londra presenta la propria strategia per la decarbonizzazione del trasporto marittimo
Londra
Le misure per i porti saranno definite dopo una consultazione pubblica che si svolgerà nei prossimi mesi
Per la sicurezza non bastano le navi militari, ma sono essenziali anche quelle mercantili
Londra
TUI in trattative con i cantieri navali per due nuove navi da crociera per Marella
Hannover
Slot disponibili a partire dall'esercizio finanziario 2031
ANESCO, con i Centri per l'Impiego Portuale sono diminuiti gli infortuni nei tre principali porti spagnoli
Madrid
Calo del 67% dei giorni di lavoro persi all'anno
Filt, Fit e Uilt, no alla trasformazione da “articolo 18” a “16” dell'azienda portuale livornese LTM
Livorno
I sindacati chiedono all'authority portuale di bloccare la proliferazione di nuovi soggetti economici
È diventato operativo il Colombo West International Terminal
Ahmedabad
Ha una capacità di traffico pari a 3,2 milioni di teu
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Completata nel porto di Gioia Tauro la nuova struttura polifunzionale di controllo frontaliera PCF - Punto PED/PDI
Gioia Tauro
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
Inaugurato a Miami il nuovo terminal crociere del gruppo MSC
Miami
Può ospitare in contemporanea tre navi di grandi dimensioni
A febbraio il traffico nel porto di Ravenna è cresciuto del +2,1%
Ravenna
Aumento delle rinfuse e calo delle merci varie
Nel 2024 Ferrovie dello Stato Italiane ha registrato una perdita netta di -208 milioni di euro
Roma
Ricavi in crescita del +11,7%. In aumento le merci trasportate dal gruppo grazie all'acquisizione di Exploris
Porto di Genova, Ente Bacini chiede nuovi spazi e il rinnovo della concessione
Genova
Convegno per celebrare il centenario della società
Il 19 giugno a Roma si terrà l'assemblea pubblica dell'Associazione Italiana Terminalisti Portuali
Genova
VARD costruirà una nave per operazioni subacquee offshore per Dong Fang Offshore
Ålesund/Trieste
Il contratto ha un valore di 113,5 milioni di euro
La settimana prossima i porti italiani parteciperanno alla Seatrade Cruise Global
Roma
Marchio dell'iniziativa: “CruiseItaly - One Country, Many Destinations”
Inaugurato ufficialmente il terminal crociere del gruppo MSC nel porto di Barcellona
Barcellona
Nel 2027 sarà dotato di un impianto di cold ironing
Marcegaglia e Nova Marine Carriers costituiscono la joint venture NovaMar Logistic
Lugano/Gazoldo degli Ippoliti
Una general cargo trasporterà le materie prime agli stabilimenti del gruppo siderurgico
Liebherr registra un fatturato annuale record nel segmento delle gru per il settore marittimo-portuale
Bulle
Forte domanda di mezzi per l'industria offshore e per la movimentazione dei container
A Genova il convegno annuale “Programmazione, Esercizio e Gestione di Reti di Trasporto”
Genova
È dedicato al settore dei trasporti e della mobilità
Lo scorso anno sono state 656 le navi sottoposte a lavori di riparazione in Grecia
Il Pireo
Incremento di cinque unità rispetto al 2023
Porto della Spezia, completate le simulazioni di accosto delle navi da crociera al molo Garibaldi Ovest
La Spezia
Convegno di Assagenti sul futuro della professione di agente e mediatore marittimo
Genova
Si terrà domani a Genova
Francesco Beltrano è il nuovo segretario generale di Uniport
Roma
Subentra a Paolo Ferrandino, che continuerà a collaborare come consulente
Stena Line presenta il progetto di una nave ro-ro in grado di ridurre il consumo di energia di almeno il 20%
Goteborg
Introdotte gran parte delle tecnologie innovative attualmente disponibili
Saipem si è aggiudicata nuovi contratti in Medio Oriente e in Guyana
Milano
L'importo complessivo delle commesse è di circa 720 milioni di dollari
Convegno a Genova per il centenario di Ente Bacini
Genova
La società è stata istituita il 19 febbraio 1925
Rinnovato il consiglio di amministrazione di Interporto Bologna
Bentivoglio
Stefano Caliandro nominato presidente. Perdita di 1,7 milioni di euro nel 2024
NYK investe 76 miliardi di yen nella NYK Energy Ocean Corporation
Tokyo
La newco ha rilevato le attività della ENEOS Ocean
La decarbonizzazione del trasporto marittimo sarà più rapida nell'UE e negli Stati Uniti
DHL ha acquisito la CRYOPDP
Bonn/Nashville
La società fornisce servizi di corriere per cliniche e per l'assistenza sanitaria
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Oltre un milione alle imprese portuali di Livorno e Piombino per acquisire mezzi green
Livorno
Pubblicata la graduatoria di ammissione ai contributi del PNRR-Next Gen Eu
Nel 2024 le vendite dei container della COSCO Shipping Development Co. sono aumentate del +204,1%
Shanghai
Il relativo fatturato è cresciuto del +124,0%
Pubblicato il bando di finanziamento per l'acquisto di mezzi elettrici nei porti di Genova e Savona-Vado
Genova
Yang Ming acquista tre nuove portacontainer da 8.000 teu
Keelung
Saranno prese in consegna fra il 2028 e il 2029
Avviata a Marghera la costruzione di una nave da crociera per Regent Seven Seas Cruises
Trieste
Fincantieri consegnerà l'unità nel 2026
Federlogistica istituisce sedi operative in Spagna e Brasile
Genova
L'obiettivo è di andare oltre i teorici rapporti di cooperazione
Sequestrata oltre una tonnellata di cocaina nel porto di Gioia Tauro
Reggio Calabria
Se immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre 187 milioni di euro
Nel 2024 i risultati economici di Interporto Padova hanno raggiunto valori record
Padova
Ricavi in crescita del +17%
Tre cerimonie nel cantiere navale di Saint-Nazaire per altrettante nuove navi di MSC Crociere
Ginevra
Consegnata la nuova ammiraglia “MSC World America”
Nel 2024 la società ferroviaria tedesca DB Cargo ha ridotto le perdite
Berlino
Ricavi nuovamente in calo. Flessione del -9,0% dei volumi di merci trasportate
NovaAlgoma ordina in Cina una seconda nave cementiera da 38.000 tpl
Lugano
Sarà presa in consegna nel 2027
Intesa doganale Italia-Brasile per facilitare gli scambi commerciali
Brasilia
Missione dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nella nazione sudamericana
Un team di La Spezia Container Terminal a Rotterdam per testare tecnologie avanzate
La Spezia
Visitato il centro formazione di ECT Hutchinson Ports
Lunedì l'assemblea degli spedizionieri genovesi
Genova
Si terrà al Palazzo della Borsa di Genova
Assarmatori, in Italia il segmento dei traghetti non può sopportare l'onere dell'EU ETS in una situazione di mercato molto fragile
Bruxelles
Messina: tutelare lo shipping dagli eccessi ideologici del Green Deal
Rinnovato il sito web del Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera
Roma
È diventato un unico punto di accesso digitale ai documenti e ai servizi
Nel 2024 i trasporti fluviali di merci in Germania sono aumentati del +1,2%
Wiesbaden
Il volume, pari a 173,8 milioni di tonnellate, è il secondo più basso dal 1990
Ad APM Terminals concesso il rinnovo della concessione nel porto di New York - New Jersey
New York
Contratto della durata di 33 anni. Previsti investimenti pari a 500 milioni di dollari
Avviata la sperimentazione dell'automazione delle gru nel terminal di Interporto Padova
Padova
La società interportuale insignita del “Premio Industria Felix 2025”
A febbraio il traffico dei container nel porto di Algeciras è calato del -17,0%
Algeciras
In riduzione sia i volumi in import-export che il transhipment
A Miami è stata costituita la nuova compagnia crocieristica Crescent Seas
Miami
La flotta, inizialmente formata da una nave della Regent Seven Seas Cruises, salirà a cinque unità entro i prossimi cinque anni
Nel 2024 il volume di veicoli trasportato dalla flotta di Wallenius Wilhelmsen è calato del -9,7%
Oslo
Flessione dei traffici sulla quasi totalità delle rotte mondiali
Accordo tra Assoporti e Assologistica e le authority di commercio, trasporti e porti della Florida
Roma
È stato siglato oggi
Ad aprile una missione in Albania del The International Propeller Clubs - Italia
Genova
Si svolgerà i giorni 9 e 10 a Tirana e Durazzo
Nel 2024 i ricavi della COSCO Shipping Ports sono saliti alla quota record di 1,5 miliardi di dollari (+3,3%)
Hong Kong
Nel solo quarto trimestre calo del -3,0%
A SO.RI.MA. (gruppo FHP) in concessione un'area di 125mila metri quadri nel porto di Chioggia
Venezia
Previsti investimenti pari a 11,5 milioni di euro nell'arco di 25 anni
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Lunedì a Genova si terrà il convegno “I nuovi combustibili marini sostenibili - Decarbonize Shipping”
Genova
Si svolgerà nella sede della Capitaneria di Porto di Genova
Venerdì a Roma il convegno “L'Intelligenza Artificiale arriva in porto”
Roma
È promosso dall'Unione Nazionale Imprese Portuali
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
Govt. to woo top ten shipping liners in world for Colombo port expansion
(Daily Mirror)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
Il network intermodale di Contship Italia è stato esteso al Terminal del Golfo di La Spezia
Melzo
Connessioni con gli inland terminal di Milano, Modena e Padova
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Valencia è cresciuto del +15,2%
Valencia
Il volume complessivo delle merci movimentate è aumentato del +6,8%
L'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale ottiene la certificazione per la parità di genere
Livorno
È la prima port authority italiana ad ottenere questo riconoscimento
Si indebolisce la crescita del traffico dei container nei porti di Los Angeles e Long Beach
Los Angeles/Long Beach
Lo scorso mese registrati incrementi rispettivamente del +2,6% e +13,4%
Assarmatori, bene la posizione del governo italiano sull'impatto dell'EU ETS su shipping e porti
Roma
Messina: compresi appieno i rischi e le storture della regolazione climatica europea
Conferita ai terminal portuali genovesi di PSA Italy la certificazione anticorruzione
Genova
La norma UNI EN ISO 37001 definisce i requisiti per un sistema di gestione anticorruzione efficace
Assiterminal presenta tre progetti per la transizione sostenibile del settore portuale italiano
Roma
Ultimati i lavori alle banchine 33 e 34 del porto di Civitavecchia
Civitavecchia
Approntati 50.000 metri quadri di piazzali
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile