testata inforMARE
Cerca
14 marzo 2025 - Anno XXIX
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:03 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTSANNO XXII - Numero 8/2004 - AGOSTO 2004

Logistica

La logistica in Ecuador e Perù: opportunità emergenti

Mike Ramirez, direttore generale della Kuehne & Nagel SA con sede a Quito, in Ecuador, esprime un misto di preoccupazione ed ottimismo che è avvertito da molti operatori 3PLs in questo mercato: "Siamo tutti spedizionieri di poco conto, visto che nessuno di noi possiede una grossa porzione del mercato locale di trasporto marittimo containerizzato. I nostri volumi sono trascurabili, ma il potenziale per la Kuehne & Nagel SA e gli altri 3PLs è enorme, dato che l'Ecuador importa oltre 200.000 TEU all'anno. I vettori marittimi controllano ancora una grande percentuale dell'attività in questione. Loro sono forti in questo mercato".

In Perù, il vicino a sud dell'Ecuador sulla Costa Occidentale del Sudamerica, diversi dirigenti di 3PLs raccontano uno storia simile. Patricia A. de Lema, dirigente delle operazioni della Exel Global Logistics SA a Callao, ha dichiarato: "E' molto difficile per i 3PLs in Perù accaparrarsi merci trasportate per via marittima ed incrementare i propri volumi, dal momento che i caricatori, grandi e piccoli, stipulano contratti direttamente con i vettori. Questo è il nostro principale problema nel mercato peruviano".

Matthias Reiser, direttore generale della Panalpina Transportes Mundiales SA, nei pressi di Lima, spiega al riguardo: "In Europa, c'è una segmentazione del mercato assai strutturata: caricatore, spedizioniere, vettore. Qui non è come là. Dato che i vettori vanno direttamente dai caricatori, quantunque piccoli siano i loro volumi, la nostra concorrenza è rappresentata sia dai vettori sia dagli operatori logistici".

L'opinione di autocommiserazione di Ramirez è comprensibile. Ci sono solo una trentina circa di operatori di logistica di rilievo in Ecuador che offrono servizi NVO per contenitori. In termini di volumi trasportati nel 2003, in gran parte da e per il porto di Guayaquil, il maggiore 3PL è stata la Panalpina, con soli 2.231 TEU, seguita dalla Danzas (che ora fa parte della DHL) che ha trasportato 2.193 TEU. Il terzo ed il quarto 3PL in ordine di grandezza sono stati le società ecuadoregne Cardenas y Asociados e la Provexcar. La Kuehne & Nagel SA era in ottava posizione, con un volume di 980 TEU.

La situazione in Perù è simile, e la Panalpina è uno dei maggiori operatori. I volumi relativi al 2003 dei 3PLs (per lo più da e per il porto di Callao) hanno totalizzato complessivamente 3.000 TEU.

In questi mercati, molti 3PLs - specialmente gli operatori globali - si stanno sforzando di incrementare i propri volumi marittimi containerizzati, e stanno sviluppando strategie per farlo. Alcuni dei maggiori 3PLs (tra cui Exel, Kuehne & Nagel e Panalpina) stanno attualmente ravvisando buone opportunità di crescita per il trasporto marittimo di merci, ad esempio nelle esportazioni di prodotti tessili dalla Costa Occidentale del Sudamerica agli Stati Uniti. Tuttavia, a differenza di molte altre parti del mondo, questi bassi volumi non rispecchiano fedelmente le dimensioni o l'importanza di questi o di altri significativi fornitori di logistica in Ecuador e Perù.

Altri settori della loro attività, quali il trasporto merci aereo ed il magazzinaggio, rappresentano una percentuale di proventi molto più alta per la maggior parte dei fornitori di logistica in tali paesi. Come indicano i commenti sopra riportati, una delle principali ragioni del basso livello di tali volumi è costituita dallo scarso coinvolgimento dei 3PLs nelle procedure contrattuali, specialmente in relazione agli esportatori. Mentre questa situazione vale per il Perù e l'Ecuador, lo è meno per il Cile, di gran lunga il maggior mercato della Costa Occidentale del Sudamerica, in termini di dimensioni e di volumi di spedizioni.

Il Perù e l'Ecuador, a differenza dell'Europa e del Nordamerica, non hanno una lunga tradizione di spedizioni. Inoltre, in termini di logistica, questi mercati sono giovani e la gestione della catena delle forniture è stata accettata dai caricatori ecuadoregni e peruviani solo negli ultimi anni, ma non è ancora diffusamente apprezzata. Anche la maggior parte degli altri paesi sudamericani sono relativamente sottosviluppati rispetto alla gestione della catena delle forniture, compreso il Brasile, vale a dire la potenza industriale del continente. Ma, sebbene la industria della logistica si sia sviluppata in senso proprio solo nel giro dell'ultimo decennio, il Brasile è più avanzato dell'Ecuador e del Perù, per lo più a causa delle sue industrie in crescita, quella automobilistica e quella dell'alta tecnologia.

I 3PLs globali ritengono che l'Ecuador ed il Perù siano mercati emergenti e rappresentino una sfida sia per gli NVO che per la gestione della catena delle forniture, ma con un buon potenziale. Ramirez spiega che negli ultimi anni, la Kuehne & Nagel si è concentrata sull'educazione dei caricatori ecuadoregni ai vantaggi finanziari a medio-lungo termine per le proprie società di un approccio integrato alla catena delle forniture.

Spiega Ramirez: "Attualmente, diversi fornitori di servizi vengono utilizzati dai caricatori per diverse componenti della catena delle forniture. Se la Johnson & Johnson ha esigenze di magazzinaggio, andrà a cercarsi fornitori locali. Essa non presta attenzione all'intero processo, in cui qualcuno sia in grado di venderle il concetto di gestione della catena delle forniture. Nel corso degli ultimi due anni, abbiamo spinto il nostro servizio di logistica in Ecuador, tentando di aprire il mercato. Abbiamo avuto qualche successo, ma ci vuole molto tempo, poiché molte imprese qui ancora si fanno in proprio la logistica e non si fidano dei 3PLs".

Un modo per mezzo del quale alcuni 3PLs ravvisano opportunità di incrementare i propri volumi in Ecuador è quella di ridurre le tariffe che essi applicano per i servizi logistici. Il problema è che i proprietari ecuadoregni di magazzini ed i fornitori di trasporto applicano elevate tariffe 3PLs (in relazione ai costi prevalenti in quel paese). Ciò avviene per lo più perché in Ecuador ci sono relativamente pochi fornitori di servizi che possiedono i mezzi impiegati. Alcune di queste società, inoltre, sono esse stesse fornitrici di logistica, in concorrenza con i 3PLs globali.

Secondo Matias Pellegrino, direttore generale della Panalpina Ecuador SA, con sede a Guayaquil, negli ultimi anni i costi sono diventati il fattore più importante da prendere in considerazione da parte dei caricatori in ordine alla loro scelta degli spedizionieri nel mercato ecuadoregno. Afferma infatti che, in passato, l'allacciamento di relazioni amichevoli e rapporti di fiducia tra caricatore e spedizioniere erano di eccezionale importanza, ma ora non più. A causa di questo approccio, i fornitori locali di servizi avevano un vantaggio sulle imprese non ecuadoregne.

Diversi dirigenti di 3PLs hanno notato che il cambiamento di atteggiamento è divenuto evidente a partire dal 2000, quando il dollaro USA ha rimpiazzato il sucre quale valuta dell'Ecuador. Quando ciò si verificò, molti fornitori locali di materie prime e componenti ai produttori ecuadoregni aumentarono i loro prezzi, il che comportò notevoli conseguenze sui costi degli acquirenti. Di conseguenza, alcuni produttori cominciarono a rifornirsi fuori dall'Ecuador, sforzandosi altresì nel contempo di minimizzare o ridurre i propri costi di trasporto e logistica.

Per ironia della sorte, i fornitori locali di logistica hanno conservato (od aumentato) la propria quota di mercato in Ecuador praticando un'aggressiva politica tariffaria. Oltre alla Cardenas y Asociados ed alla Provexcar, tra gli operatori del settore ecuadoriani di rilievo con servizi NVO ci sono la Munditransport e la V&F Custom Service.

Spiega Pellegrino: "Abbiamo un grosso problema qui, perché i concorrenti locali minori offrono agli importatori tariffe molto basse. Ad esempio, uno dei nostri clienti più importanti del luogo, la Enriques, ha ricevuto un'offerta dalla Provexcar per una spedizione LCL in importazione di 50 dollari USA per m3 dagli Stati Uniti, mentre noi gli diamo 65 dollari. Una bella differenza. Perciò, come possiamo competere con questi tizi? Loro possono offrire un servizio da porta a porta, dal momento che hanno stretto alleanze con gli operatori di magazzini nel porto di Guayaquil, ma dispongono di strutture più piccole rispetto a quelle dei 3PLs globali, che spesso non si affacciano all'esterno dell'Ecuador.

"Alcune imprese desiderano tariffe economiche a prescindere dal servizio o dai tempi di viaggio. Noi offriamo maggiori alternative relative ai vettori, tramite la ASB-Sea, rispetto a molti dei propri concorrenti locali. Per le importazioni dagli Stati Uniti, la Panalpina dispone di un'enorme struttura e non può abbassare le proprie tariffe. Ma per le spedizioni dall'Europa, possiamo competere con gli operatori locali.

La cosa peggiore è che, secondo i clienti, gli operatori locali forniscono un buon servizio. Un cliente ci ha detto che, quando le cose vanno lisce, è tutto OK con queste società, ma che, quando c'è un problema, nessuno desidera prendersi la briga di sbrogliarlo. Noi cerchiamo di far sì che i clienti comprendano che possiamo assicurare loro un buon supporto per mezzo della nostra rete globale ed un solido sistema informatico che ci consente, se necessario, di cambiare modalità di trasporto con breve preavviso".

In Perù ed Ecuador, i 3PLs globali sono altresì in concorrenza con poche grandi società diversificate, oltre che con i summenzionati operatori minori ed i vettori marittimi. Tra loro vi sono la Marglobal in Ecuador e la Neptunia in Perù, che hanno entrambe il vantaggio di essere coinvolte nello stivaggio ed in operazioni portuali terminalistiche nell'ambito dei propri gruppi, a complemento delle proprie attività logistiche containerizzate. Si tratta di società ben radicate in questi ed in altri mercati della Costa Occidentale del Sudamerica, che acquisiscono piuttosto che noleggiare magazzini ed altri mezzi. La società-gemella della Marglobal è la Agunsa, che ha interessi in agenzie marittime così come in porti. Dato che "la logistica peruviana comprende le operazioni ferroviarie andine" spiega, la Neptunia appartiene in percentuale all'imponente gruppo cileno Ultramar.

Reiser della Panalpina di Lima spiega: "In Perù, ci fanno concorrenza sia gli operatori portuali che gli spedizionieri di merci, che hanno retroscena e storie diverse. Società quali la Neptunia e la Copansa appartengono a banche e grossi gruppi industriali ed a livello locale sono grossi operatori. Ma a livello mondiale esse non sono nessuno e, a causa di ciò, non possono offrire un servizio da porta a porta. Queste società hanno cominciato immagazzinando cereali e riso, poi hanno diversificato le proprie attività fornendo depositi a prodotti ad elevata tecnologia e ad altri tipi di merci. La Neptunia si occupa di magazzinaggio e distribuzione per conto della Sony.

"Questo è il genere di attività cui stiamo mirando, dato che uno dei nostri principali clienti è la IBM e che molti dei punti di distribuzione delle società di elettronica sono gli stessi, il che ingenera economie di scala" rivela Reiser. La Panalpina dispone altresì di un rilevante contratto di magazzinaggio e distribuzione con il produttore di pneumatici Goodyear in Perù.

Jaime Ramirez, presidente della Marglobal, a Guayaquil, ha dichiarato: "In Ecuador, la logistica è nuova, e noi siamo stati il primo vero fornitore di logistica qui. Per noi, non è stato difficile, a causa della nostra esperienza fatta con la CCNI e la Agunsa. Essi sono i nostri soci e ci hanno fornito le tecniche appropriate, tra cui le raccomandazioni commerciali date dalle principali società con cui abbiamo lavorato, per lo più importatori".

La Marglobal effettua operazioni di magazzinaggio ed autotrasporto in Ecuador. Oltre a disporre di diverse infrastrutture nei pressi del porto di Guayaquil, la società effettua operazioni nella capitale Quito ed a Cuenca. La Marglobal fornisce servizi di magazzinaggio e distribuzione ad una decina di importatori di rilievo, tra cui la Gillette, per la quale essa distribuisce rasoi in tutto l'Ecuador.

Peraltro, la potenziale coinvolgibilità dei 3PLs nelle operazioni di autotrasporto a lungo raggio per le importazioni marittime di merci in Perù ed Ecuador è limitata, a causa delle infrastrutture del paese. Il 90% circa dei volumi containerizzati peruviani vengono movimentati presso il porto di Callao, che è un sobborgo della capitale Lima, dove è situata la maggior parte dell'industria del paese. Alla fine degli anni '90, il precedente presidente peruviano Alberto Fujimori ha intrapreso una politica di accentramento dell'industria a Lima. Le società con operazioni produttive e commerciali in altre città, in particolare Arequipa, sono state incoraggiate a rilocalizzarsi nella capitale.

Allo stesso modo, Guayaquil, dov'è situato il principale porto dell'Ecuador, è il principale centro industriale e commerciale del paese. Di conseguenza, i volumi delle spedizioni tra i porti di Callao e Guayaquil e tra i rispettivi hinterland di entrambi i paesi sono bassi.

In Ecuador, i principali 3PLs non si occupano di sdoganamento, che è per lo più sotto il controllo di brokers doganali. Le procedure doganali del paese sono poco agili e complicate e per gli sdoganamenti spesso ci vogliono 14 giorni o più. Questo è ciò che succede da quando l'esercito ecuadoregno ha assunto il controllo delle autorità doganali del paese nel 2002, cosa avvenuta principalmente a causa della corruzione. Secondo l'Indice sulla Situazione della Corruzione, pubblicato da Transparency International nel 2003, l'Ecuador è stato l'ottavo paese tra i più corrotti al mondo. Il Perù è stato classificato assai meno corrotto, al numero 38 dell'indice.

Precisa Pellegrino: "Le dogane in Ecuador sono un disastro. Un problema consiste nel fatto che i militari non hanno conoscenza delle questioni e della normativa commerciali, ovvero dei nostri problemi. Un altro problema è che, quando i militari assunsero il controllo, installarono un nuovo sistema informatico, il CICE. Tutti i dati hanno dovuto essere immessi nel sistema in spagnolo e, se i dati imputati dai vettori, dai 3PLs e dai brokers doganali non corrispondono esattamente, il sistema non li accetterà, comportando ritardi nello sdoganamento".

In Perù ed Ecuador, gran parte dell'attività degli operatori sia globali che locali deriva dalle importazioni, ed una grossa percentuale di essa consiste in beni di consumo per i dettaglianti. Le esportazioni sono in gran parte prodotti non tradizionalmente movimentati dai 3PLs, quali la frutta, le verdure ed il pescato.

Una notevole eccezione è costituita dalle esportazioni tessili (in particolar modo maglie di alta qualità) dal Perù, in cui i 3PLs sono assai coinvolti. Con la ripresa dei colloqui tra i governi degli USA e dei paesi del Patto Andino (Perù, Ecuador, Bolivia e Colombia), c'è un alto potenziale di crescita nelle esportazioni di abbigliamento da questi paesi della Costa Occidentale del Sudamerica agli Stati Uniti nell'immediato futuro. Ciò è dovuto alla nuova negoziazione dell'accordo commerciale bilaterale ai sensi della normativa statunitense sul commercio andino.

Attualmente, la concorrenza è serrata tra i 3PLs in Perù in relazione all'attività di esportazione dell'abbigliamento. Essa è resa ancora più dura dalla domanda sempre più sostenuta di alcuni dei maggiori produttori di vestiario con sede negli USA che operano in Sudamerica. Ad esempio, la richiesta di clausole di vendita DDP (reso sdoganato) dalla Costa Occidentale del Sudamerica agli Stati Uniti in luogo delle consuete clausole FOB (franco a bordo).

Lema della Exel rivela: "Stiamo lavorando sodo per incrementare i nostri volumi di spedizioni, ma è difficile. Spesso abbiamo spedizioni tessili alla volta degli Stati Uniti, che nel 2003 abbiamo cominciato a movimentare si sensi della clausola DDP. La prima spedizione DDP lo scorso anno è avvenuta alla volta della Puma a Los Angeles. Questi termini vengono offerti ai consegnatari nordamericani dagli esportatori peruviani a causa della dura concorrenza".

Alberto Cuglievan Landazuri, amministratore delegato della Choice Cargo Logistics SAC, con sede a Callao, precisa: "Stiamo combattendo una dura battaglia con i vettori marittimi, in particolare per le esportazioni. Non riusciremo mai ad ottenere le tariffe di cui dispongono la Maersk Logistics e la APL Logistics come società-gemelle dei vettori. Esse sono molto forti qui". Non sorprende il fatto che i vestiti siano uno dei principali carichi della Maersk Logistics dal Perù, con destinazioni sia nel Nord Europa che negli USA.

Come detto prima, molti 3PLs si concentrano sull'attività non containerizzata per la maggior parte dei propri proventi. La Choice Cargo, che è l'agente peruviano della GeoLogistics, è specialista in project cargo. La società ha stipulato notevoli contratti con la Shell Olanda e la Hitachi, quest'ultima per un grosso impianto generatore nel Perù meridionale. Le spedizioni includono una gru da 450 tonnellate dalla Germania ed una struttura da 96 tonnellate dalla Cina.

La Choice Cargo dispone altresì del contratto di nolo relativo al progetto da 60 milioni di dollari per la ricostruzione dell'Aeroporto di Lima attualmente in corso. Ci si aspetta che il valore del solo contratto di nolo per i prossimi cinque anni (e più) superi il milione di dollari. Il 3PL contratta con un consorzio che comprende la società meccanica Bechtel e l'autorità aeroportuale di Lima. La Choice Cargo assicura 6.000 m2 di spazio di magazzino dedicato a questo progetto, nei pressi dell'aeroporto, dove sono dislocati alcuni dipendenti della Bechtel.

Spiega Landazuri: "Abbiamo l'incarico di raccogliere componenti in tutto il mondo, che vengono spedite per mare o aria, e poi eseguiamo lo sdoganamento e ci occupiamo della documentazione. Nel 2003 (in collaborazione con la GeoLogistics per le spedizioni containerizzate) abbiamo movimentato 500.000 tonnellate nell'ambito di questo progetto. La Bechtel gestisce l'intera operazione logistica, che copre tutti gli articoli, dai chiodi alle grosse componenti. Tra queste ultime vi sono i nastri trasportatori dei bagagli, spedite in sezioni, e le pavimentazioni degli aeroporti. Per le pavimentazioni, abbiamo noleggiato mezzo aereo da Miami".

Anche alcuni dei 3PLs globali dispongono di diffuse operazioni di trasporto merci aereo dal Perù e dall'Ecuador. Precisa Reiser: "Il Perù presenta uno squilibrio quanto ai carichi trasportabili via aria. Per ogni kg importato nell'aeroporto di Lima, ne escono 7 kg. Ciò si deve all'asparago verde, di cui il Perù è il maggiore esportatore mondiale. Delle complessive 50.000 tonnellate trasportate via aria nel 2002, noi abbiamo movimentato 14.000 tonnellate, noleggiando 100 DC-10 per il 50% di questi volumi". Da Quito, dove diversi 3PLs globali gestiscono magazzini, esportazioni significative sono costituite dai fiori congelati.

Anche la Panalpina, la Kuehne & Nagel ed altri 3PLs stanno promuovendo propri servizi intra-latinoamericani, i cui volumi stanno crescendo velocemente.

Pellegrino della Panalpina ha dichiarato: "Abbiamo molte spedizioni aeree di merci dall'Ecuador alla volta di Perù, Messico, Colombia e Panama. Anche le importazioni di merci elettroniche dalla zona franca di Colon, a Panama, sono importanti per noi. Spediamo prodotti di plastica dal Perù all'Ecuador e per lo più verdura da qui a Callao. Co-carichiamo con piccoli operatori per il Perù e Panama, poiché laggiù non disponiamo di un nostro consolidamento.

Non movimentiamo molte spedizioni alla volta di questi mercati via strada, dal momento che le infrastrutture che collegano l'Ecuador ai paesi vicini sono sottosviluppate. Ma un nuovo progetto che stiamo sviluppando consiste in un servizio stradale dall'Ecuador alla Colombia, che dovrebbe cominciare a metà del 2004. Vi è un potenziale di carichi dalla zona franca situata presso il porto ecuadoregno di Manta, specialmente per quanto riguarda le auto".

L'Ecuador ed il Perù potrebbero essere piccoli mercati per gli NVO ed i servizi di gestione della catena delle forniture, ma i 3PLs che vi hanno effettuato investimenti non ravvisano una carenza di opportunità, malgrado la dura concorrenza.
(da: Containerisation International, giugno 2004)




DALLA PRIMA PAGINA
Forte crescita dei ricavi della OOIL/OOCL in Asia
Hong Kong
Fatturato annuale in calo negli altri mercati
Falteri (Federlogistica): non più rinviabile la nomina dei presidenti delle autorità portuali
Genova
E - ha precisato - non possono essere il frutto di una consultazione affrettata del Manuale Cencelli
Positivi i risultati annuali e trimestrali delle taiwanesi Evergreen e WHL
Taipei
Lo scorso totalizzati incrementi del +65,7% e +61,4% dei ricavi
Nel 2024 il traffico delle merci nei porti di Napoli e Salerno è cresciuto del +2%
Napoli
DP World registra ricavi annuali record in crescita del +9,7%
Dubai
Il gruppo terminalista conferma l'intenzione di procedere a nuove acquisizioni
Rilevante crescita dei risultati finanziari annuali della ZIM ma anche dei container trasportati dalla flotta
Haifa
Nel 2024 sulle navi della compagnia israeliana sono stati caricati oltre 3,7 milioni di teu (+14,3%)
Assai positivo l'esercizio annuale 2024 della Yang Ming
Keelung
I ricavi sono cresciuti del +58,4%. Utile di quasi due miliardi di dollari USA
Il CSIS esorta il governo USA a contrastare il sistema dual-use civile-militare adottato dai cantieri navali cinesi
Washington
Perplessità sul sistema di tasse portuali proposto dall'USTR, ma non sulla sua introduzione che costerebbe oltre otto miliardi di dollari all'anno alle prime dieci compagnie che scalano porti USA
Keppel Infrastructure Fund acquisisce la Global Marine Group
Singapore/New York
L'azienda ha una flotta di sei navi per la posa di cavi sottomarini
Netto miglioramento delle performance economiche del gruppo crocieristico Viking
Global Ports Holding gestirà il terminal crociere del porto scozzese di Clydeport
Liverpool/Londra
Siglato con Peel Ports un contratto di concessione della durata di 50 anni
Al via nel porto di Oristano i lavori per il nuovo Centro Servizi Polifunzionale per la Logistica Agroalimentare
Ad Hanseatic Global Terminals il 60% della società che opera il Terminal de l'Atlantique di Le Havre
Amburgo/Le Havre
Il 40% rimane alla francese Seafrigo
Triton compra il noleggiatore di contenitori marittimi Global Container International
Hamilton
Ha una flotta pari a circa 500mila teu
Bureau Veritas chiude il 2024 con una serie di record
Neuilly-sur-Seine/Milano
Forte crescita (+58%) dei nuovi ordini nel segmento Marine & Offshore
Le Aziende informanoSponsored Article
ABB Ability™ Marine Remote Diagnostic System
Always on board with you
MOL prosegue le acquisizioni nel segmento della logistica delle rinfuse liquide
Tokyo/Rotterdam
Comprerà l'olandese LBC Tank Terminals che dispone di una capacità di stoccaggio di 3,3 milioni di metri cubi
Avviati i lavori di potenziamento del Jeddah South Container Terminal
Riyadh
Investimento di 800 milioni di dollari. La capacità di traffico salirà a quattro milioni di teu
Nel 2024 i ricavi del gruppo DHL sono cresciuti del +3,0%
Bonn
Sensibile miglioramento delle performance nell'ultimo trimestre
CMA CGM promette investimenti pari a 20 miliardi di dollari negli USA
Marsiglia
Previsti l'incremento da 10 a 30 navi della flotta di bandiera americana, lo sviluppo di attività portuali e logistiche e 10mila nuovi posti di lavoro
Annunziata nominato commissario dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Tirreno Centrale
Napoli
Il suo mandato alla presidenza è giunto al termine il 2 febbraio
Con i nuovi ordini CMA CGM si appresta a diventare il secondo carrier marittimo containerizzato mondiale
Courbevoie
Attualmente l'orderbook della società di Marsiglia è più consistente di quello della Maersk
La genovese Sirius Ship Management ha acquisito la concittadina Generalmarine
Genova
L'azienda è specializzata in soluzioni per l'elettronica di navigazione e le comunicazioni marittime
L'associazione degli armatori europei cambia nome
Bruxelles
Da oggi si chiama ECSA European Shipowners
EST ha ordinato a Konecranes una nuova gru mobile per il suo terminal nel porto di Augusta
A gennaio le navi transitate nel canale di Suez sono diminuite del -23,2%
Il Cairo/Ismailia
Nel 2024 le merci passate attraverso la via d'acqua egiziana sono calate del -65,4%
Navi e imbarcazioni, nonostante i controlli, continuano ad inquinare le acque dell'Unione Europea
Lussemburgo
Lo denuncia una una relazione della Corte dei Conti Europea
TiL (gruppo MSC), con BlackRock e GIP, acquisirà l'80% di Hutchison Ports
Hong Kong
Accordo anche per comprare il 90% del capitale della Panama Ports Company. L'enterprise value è di 22,8 miliardi di dollari
Pessina (Federagenti) chiede un esame dell'utilità dei nuovi terminal portuali
Roma
Sollecitata una mappa che evidenzi le tipologie di traffico e la domanda effettiva del mercato per tali tipologie di merci e servizi
CMA CGM ordina altre 12 nuove portacontainer da 18.000 teu, questa volta in Cina
Shanghai
Saranno consegnate da Jiangnan Shipyard fra il 2028 e il 2029
A gennaio il traffico delle merci nel porto di Genova è calato del -10,7%, mentre a Savona-Vado è cresciuto del +8,1%
Genova
Merci containerizzate in aumento del +18,2%. Diminuzione dei crocieristi
In netto miglioramento i risultati economici di Kuehne+Nagel nella seconda metà del 2024
Schindellegi
Nel quarto trimestre il fatturato netto è cresciuto del +18,8% e l'utile netto del +11,3%
Il regolamento europeo sul riciclaggio delle navi ha raggiunto i suoi obiettivi
Bruxelles
Troppi armatori - denuncia l'ultima valutazione della normativa - scelgono ancora di demolire le navi nei cantieri dell'Asia meridionale
Croce (Assagenti): non più rinviabile la scelta del nuovo presidente dell'AdSP della Liguria Occidentale
Genova
Non è accettabile - ha denunciato - che da più di un anno il sistema portuale sia acefalo
Nel 2024 i ricavi della CMA CGM sono aumentati del +18% e l'utile netto del +57%
Marsiglia
I container trasportati dalla flotta sono cresciuti del +8%
Nel 2024 il traffico delle merci nel porto di Brema/Bremerhaven è cresciuto del +5,9% grazie ai container
Brema
Inversione di tendenza nell'ultimo trimestre quando i carichi in contenitore sono diminuiti del -2,6%
Zero Emission Maritime Buyers Alliance avvia una seconda gara per spedizioni marittime a basse emissioni
Washington
È relativa ad un'attività della durata di 3-5 anni a partire dal 2027
Costamare programma lo spin-off della divisione dry bulk
Monaco
Verrà creata la Costamare Bulkers Holdings che si prevede di quotare alla Borsa di New York
Il gruppo crocieristico Norwegian Cruise Line Holdings archivia un anno record
Miami
Elevata la domanda per le crociere programmate nel 2025 e nel 2026
Lo scorso anno il traffico delle merci nei porti dell'AdSP dell'Adriatico Meridionale è calato del -7,7%
Bari
Pieno apprezzamento dell'ECSA per il Clean Industrial Deal europeo
Bruxelles
Favore espresso anche da T&E, che però ritiene assai preoccupante la decisione di rinviare la proposta di un obiettivo climatico per il 2040
L'80% del gruppo armatoriale e logistico Louis-Dreyfus Armateurs ad InfraVia
Suresnes/Parigi
La famiglia Louis-Dreyfus manterrà il restante 20% del capitale
Nel 2024 i ricavi di Accelleron hanno superato per la prima volta il miliardo di dollari
Baden
Utile netto in crescita del +63,1%
Fincantieri ha consegnato la nuova nave Norwegian Aqua alla Norwegian Cruise Line
Trieste
Ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Parte la gara per il primo lotto della nuova rete di distribuzione dell'energia elettrica nel porto della Spezia
La Spezia
Intervento del valore di 36,9 milioni di euro
Nel 2024 d'Amico International Shipping ha registrato un calo dei ricavi base time charter
Lussemburgo
Flessione del -7,6% sull'anno record precedente
Nel 2024 i terminal portuali di Global Ports Holding hanno movimentato un traffico crociere record
Istanbul
I ricavi della società sono aumentati del +21%
Nel primo bimestre del 2025 il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -5,7%
San Pietroburgo
In crescita solo i carichi in importazione
Segna variabile tendente al bello l'ultima lettura del Goods Trade Barometer della WTO
Ginevra
Trasportounito proporrà il fermo nazionale dell'autotrasporto dal 31 marzo
Roma
Longo: dal Ministero risposte evanescenti e prive di qualsiasi contenuto
L'introduzione degli standard ESG rappresenta una trasformazione profonda per le imprese portuali
Roma
Nel 2024 Attica ha registrato ricavi e performance operative record
Atene
In calo gli utili a causa degli oneri della fusione con Anek e dell'acquisto di quote di emissione
Arrestato un uomo nell'ambito delle indagini per la collisione tra la Solong e la Stena Immaculate
Southampton
L'accusa è di omicidio colposo per negligenza grave
Pechino, le misure per rivitalizzare l'industria navalmeccanica USA non funzioneranno
Pechino
Nuovi dazi e tariffe - sottolinea il governo - sono dannosi per entrambe le parti
Messina ottiene un finanziamento di 50 milioni di dollari per sostenere gli investimenti nelle full container
Genova
Accordo con BPER Banca e Banca Popolare di Sondrio
La tanker Sounion attaccata ad agosto nel Mar Rosso ha attraversato il canale di Suez
Ismailia
Collisione fra due navi nei pressi del porto di Hull
Southampton / Jacksonville / Rotterdam
Sulle due unità sono divampati incendi
A gennaio il traffico delle merci nel porto di Ravenna è cresciuto del +7,6%
Ravenna
In aumento rinfuse secche e merci varie. Flessione delle rinfuse liquide
Si attenua la crescita tendenziale dei ricavi mensili di Evergreen, Yang Ming e WHL
Taipei/Keelung
A febbraio registrati rispettivamente aumenti del +13,5%, +3,1% e +19,9%
Nel 2024 i container trasportati dalla flotta della cinese SITC sono aumentati del +10,7%
Hong Kong
Ricavi annuali in crescita del +25,9%
Nel porto di Genova è stato sequestrato un carico di 240 kg di cocaina
Genova
La droga proveniva dal Sud America
Assoporti presenta nuove linee guida per una comunicazione inclusiva
Roma
Giampieri: valido strumento per una comunicazione più efficace, rispettosa e inclusiva in tutto l'ambito portuale
La tedesca Schmitz Cargobull acquisirà il 48% della polacca GT Trailers
Münsterland
Entrambe producono semirimorchi e attrezzature per la logistica
A.P. Moller Capital acquisirà il 40% della filippina AC Logistics
Copenaghen
Accordo con la Ayala Corporation che detiene l'intero capitale dell'azienda
Attica Holdings ha venduto il traghetto ro-pax Kriti II costruito nel 1979
Atene
Ceduto per 3,6 milioni di dollari, sarà smantellato in un cantiere autorizzato dall'UE
Nuovi record economici e operativi del gruppo terminalista ICTSI
Manila
Lo scorso anno il traffico dei container movimentato dai terminal portuali è cresciuto del +2,5%
Lauritzen Bulkers ha comprato la canadese Alexander & Blake
Copenaghen
L'azienda opera spedizioni marittime di rinfuse secche, merci sfuse e project cargo
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Royal HaskoningDHV ha comprato la scozzese Arch Henderson
Aberdeen/Amersfoort
La società di Aberdeen è specializzata nella progettazione di opere marittime
Accordo di collaborazione tra Saipem e Divento per l'eolico flottante in Italia
Milano
Prevede l'impiego della tecnologia STAR 1 per la realizzazione delle fondazioni semisommergibili
Global Ship Lease registra risultati economici annuali e trimestrali record
Atene
Nel 2024 i ricavi sono aumentati del +5,4%
Trump promette incentivi fiscali ai costruttori navali statunitensi
Washington
Annunciata la creazione di un nuovo Office of Shipbuilding
Investimento di 1,18 miliardi di dollari della CMB.TECH per acquisire il 40,8% della Golden Ocean
Anversa
La compagnia belga comprerà la quota detenuta dalla Hemen Holding di John Fredriksen
I soci di Interporto Toscano Amerigo Vespucci immettono dieci milioni nella società
Livorno
A novembre il Cda ha predisposto un piano di ristrutturazione
Seabourn ha venduto la nave da crociera Seabourn Sojourn alla Mitsui Ocean Cruises
Seattle/Tokyo
Passerà alla compagnia giapponese nella seconda metà del 2026
ECG adotta un programma per incrementare la sicurezza della consegna degli autoveicoli ai concessionari
Bruxelles
È deceduto a 76 anni Cristoforo Canavese
Savona
Figura di spicco della portualità ligure
Sottoscritto l'atto di acquisizione dell'edifico storico a Gaeta che ospiterà l'ITS Academy Caboto
Al terminal PSA Venice - Vecon il diesel tradizionale è stato sostituito con biocarburante HVO
Genova
Consente una riduzione dell'88,7% delle emissioni di gas serra
Nel porto di Augusta sono state spostate due gru portuali per ripristinarne il funzionamento
Augusta
Sono di proprietà dell'Autorità del Sistema Portuale
Abbattuto l'ultimo diaframma dell'infrastruttura viaria Galleria Salerno Porta Ovest
Salerno
Collega direttamente il porto commerciale della città campana allo svincolo autostradale
La cinese CMPort acquisirà il 70% della società terminalista brasiliana Vast Infraestrutura
Hong Kong/Rio de Janeiro
Attiva nel porto di Açu, movimenta il 30% delle esportazioni nazionali di petrolio greggio
Porto di Gioia Tauro, rinnovata la concessione a Heidelberg Materials Italia Cementi
Gioia Tauro
La durata del contratto è salita da quattro a dieci anni
Ad Antigua è stata avviata la costruzione di un nuovo terminal crociere
St. John's
Sarà completato a metà del prossimo anno
Nel 2024 i ricavi di Finnlines sono aumentati del +2,7%
Helsinki
Pippingsköld conferma l'acquisto di ulteriori tre nuove navi ro-pax che entreranno in servizio nel 2028
Confermata a Mercitalia Shunting & Terminal l'attività di manovra ferroviaria nell'Interporto di Padova
Padova
Daniele Rossi nominato commissario straordinario dell'AdSP dell'Adriatico Centro Settentrionale
Tarros nomina un proprio agente in Germania
La Spezia
È la Global Liner Agencies, società con sede a Stoccarda
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Napoli un convegno di studi sul contrasto ai traffici illeciti via mare
Napoli
Si terrà presso l'Università degli Studi “Parthenope”
Ad Ancona il convegno “Il porto come polo di sviluppo strategico del territorio”
Ancona
È in programma l'11 febbraio
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
Govt. to woo top ten shipping liners in world for Colombo port expansion
(Daily Mirror)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivio
ESPO, il Clean Industrial Deal è un primo importante passo verso la decarbonizzazione
Bruxelles
Il piano è stato presentato oggi dalla Commissione Europea
Il TAR dichiara improcedibile il ricorso di Med Yacht Storage sulla concessione demaniale a Vado Ligure
Genova
In Francia i datori di lavoro chiedono un'unità di coordinamento pubblico-privato per limitare l'impatto degli scioperi nei porti
Parigi
Lo scopo è di trovare rapidamente soluzioni
Portata a termine la gara per la fornitura di lavoro temporaneo nei porti dell'AdSP dell'Adriatico Meridionale
Bari
Leone: i porti potranno finalmente contare su un meccanismo di mutua assistenza
L'AdSP dell'Adriatico Centrale pubblica l'avviso per le agevolazioni all'acquisto di mezzi portuali “green”
Rinnovato il direttivo del Gruppo Giovani di Federagenti
Roma
Filippo Bongiovanni è stato nominato presidente
Augusta Due (gruppo Mednav) torna al mercato delle nuove costruzioni con una tanker di 18.500 tpl
Roma
È stata realizzata dal cantiere cinese Fujian Southeast Shipbuilding Co.
Il 2025 è iniziato assai male per i porti spagnoli
Madrid
A gennaio movimentate 43 milioni di tonnellate di merci (-6,4%)
Nel porto di Siracusa partono lavori di manutenzione delle infrastrutture
Siracusa
Interventi del valore complessivo di oltre 300mila euro
Nuovo accordo Fincantieri-Edge per sviluppare soluzioni per la protezione delle infrastrutture sottomarine
Abu Dhabi/Trieste
Nei primi nove mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti italiani è cresciuto del +0,5%
Napoli/Roma
In diminuzione rinfuse solide e merci convenzionali. Crescita negli altri settori
MAIRE, Eni e Iren iniziano l'iter autorizzativo per un impianto di metanolo e idrogeno circolari
Milano
Fritelli (Nextchem): i porti italiani saranno tra i primi al mondo a poter fruire del nuovo carburante ecologico
Maestripieri (CISL Liguria): ai porti di Genova e Savona-Vado serve un presidente
Genova
Gli scali - ha denunciato - sono costretti a operare in regime di assoluta emergenza
Nova Marine Carriers, Aug. Bolten ed Ership hanno acquisito Maja Stuwadoors Groep
Lugano
La società olandese opera un terminal rinfuse nel porto di Amsterdam
Nel 2024 il traffico dei container nel porto di Algeciras è diminuito del -0,5%
Algeciras/Valencia
Lo scorso mese il trend negativo è proseguito
Confitarma, bene il mantenimento della procedura semplificata per l'arruolamento dei marittimi
Roma
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile