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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 2/2006 - FEBBRAIO 2006 |
Porti
Trattative tra la HHLA e la Deutsche Bahn
La DB (Deutsche Bahn), il potente conglomerato statale tedesco ferroviario-logistico, ha espresso un forte interesse all'acquisizione di una quota del maggiore operatore di terminal containers di Amburgo, la HHLA, che appartiene ancora interamente alla città di Amburgo.
L'iniziativa fa seguito ad un annuncio da parte del senato cittadino, lo scorso anno, che dichiarava l'intenzione di cedere il 49% della HHLA nel giro di due anni. Anche la Rhenus Logistics ha espresso un interesse al riguardo.
L'interesse della DB nei confronti della HHLA ha provocato un furioso dibattito sotto due diversi aspetti. In relazione al primo, l'iniziativa potrebbe comportare lo spostamento degli uffici centrali della DB da Berlino ad Amburgo, il che politicamente rappresenta una patata bollente.
In secondo luogo, alcuni ritengono che l'iniziativa potrebbe incoraggiare la DB a favorire i servizi ferroviari in partenza da Amburgo anziché da Bremerhaven.
Peraltro, come sottolinea un portavoce del Porto di Amburgo, la seconda preoccupazione sembra trascurare il fatto che la DB e la HHLA sono già co-proprietari della Transfracht, il secondo fornitore tedesco, quanto a dimensioni, di servizi intermodali per i traffici containerizzati.
Conclude il portavoce: "Pertanto, se la DB volesse favorire Amburgo rispetto a Bremerhaven, l'incentivo già esisterebbe, ma non sarebbe propriamente un favoritismo". Nel 2004, la HHLA ha movimentato il 67% del traffico containerizzato complessivo di Amburgo (7 milioni di TEU).
(da: Containerisation International, gennaio 2006)
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