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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 2/2006 - FEBBRAIO 2006 |
Trasporto intermodale
Prosegue la campagna "Va' ad Ovest" del governo cinese
Il governo cinese continua a concentrarsi sulla propria campagna "Va' ad Ovest": il vice premier del paese, Huang Ju, infatti, sta facendo pressioni sulle province situate lungo il fiume Yangtse affinché collaborino per trasformare i 6.300 km del fiume in un "canale d'oro" per il trasporto delle merci.
Nel corso di un recente incontro con nove governi provinciali, Huang ha sottolineato l'importanza dello sviluppo dei porti fluviali e del miglioramento della navigabilità lungo l'alto corso del fiume.
Afferma Huang: "Il fiume Yangtse è diventato il fiume della navigazione commerciale con i maggiori risultati del mondo e rappresenta un importante mezzo per lo sviluppo dell'economia regionale".
Si è saputo che è stato dato il benestare per un nuovo terminal contenitori da costruire a Jianying, nella provincia di Jangsu. Il porto da 1 milione di TEU ridurrà i costi di trasporto per i carichi esportati da Yangshan.
Un rapporto dell'Università Marittima di Shanghai indica che i costi di autotrasporto da Wuxi a Yangshan saranno dell'ordine di 100-125 dollari USA più cari di quelli derivanti dall'instradamento dei traffici su chiatta da Jiangyng a Yangshan.
Il progetto del porto fa parte di un piano finalizzato a convertire la città di Jianying in un centro logistico e commerciale su un'area di 150 km2. Secondo le previsioni del governo, i porti del delta del fiume Yangtse movimenteranno 47 milioni di TEU entro il 2010, vale a dire metà dei risultati containerizzati complessivi del paese.
(da: Containerisation International, gennaio 2006, pag. 26)
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