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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 4/2006 - APRILE 2006 |
Trasporto marittimo
La Grand Alliance fa chiarezza sull'Asia/Europa
La GA (Grand Alliance) - che adesso comprende solo la Hapag Lloyd, la OOCL, la NYK e la MISC - ha finalmente confermato le proprie offerte di servizio tra Asia ed Europa. Ciò fa seguito al trasferimento della quota del 34% della PONL (P&O Nedlloyd) alla Maersk Line nello scorso mese di febbraio.
Come in precedenza, vengono offerti complessivamente otto allacciamenti settimanali, tra cui noleggi di spazi-containers sui tre attuali servizi della NWA (New World Alliance) alla volta del Nord Europa.
Tuttavia, solo uno di essi è un servizio diretto dall'Asia al Mediterraneo, rispetto ai due che c'erano in precedenza. Inoltre, non ci sono servizi "a doppia immersione" disponibili su navi che viaggiano dal Mediterraneo al Nord Europa (e viceversa), mentre in precedenza ce n'erano tre.
Non è possibile confrontare la nuova capacità complessiva della GA con quella che veniva prima offerta ai clienti, dal momento che non si conoscono i quantitativi di spazio scambiati con la NWA.
Tuttavia, se si combina lo spazio totale sulle navi in direzione ovest offerto dalla GA e dalla NWA, la loro capacità annua è adesso del 22% in meno rispetto a quella che veniva offerta a metà dello scorso anno.
CONFRONTO TRA LE QUOTE DI CAPACITA' NAVALE ANNUA
DEI VETTORI E DELLE ALLEANZE DALL'ASIA ALL'EUROPA
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Vettore/alleanza |
Febbraio 2006 |
Luglio 2005 |
CHKY |
21% |
19% |
Maersk Line |
19% |
14% |
Grand Alliance/New World Alliance |
18% |
24% |
CMA CGM/soci |
13% |
14% |
Mediterranean Shipping Company |
12% |
8% |
China Shipping Container Lines/soci |
105 |
10% |
Totale |
93% |
89% |
Fonte: Containerisation International
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Secondo I calcoli di Containerisation International, ciò più o meno equivale alla capacità trasferita alla Maersk Line dalla PONL, partendo dal presupposto che i servizi AE9 ed AE10 della Maersk Line alla volta del Nord Europa impieghino navi di capacità pari rispettivamente a 5.000 e 6.000 TEU. Curiosamente, quest'informazione non è ancora disponibile.
Supponendo che ciò sia corretto, la capacità della Maersk Line è ora del 41% superiore rispetto a quella disponibile alla metà dello scorso anno, grazie all'addizione di tre allacciamenti che portano la sua offerta complessiva di servizi a nove: sei alla volta dell'Europa settentrionale e tre verso il Mediterraneo. Di conseguenza, la sua quota di mercato in direzione ovest è cresciuta dal 14% al 19%. Per vedere come ciò possa essere confrontato con le cifre degli altri principali operatori, si veda la tabella sopra.
Quale che sia la situazione, il cambiamento di tutti i servizi sta a significare che i clienti debbono altresì tenersi pronti ad un grande cambiamento per quanto attiene i porti ed i terminals in Asia ed in Europa, dal momento che le nuove GA, NWA e Maersk Line hanno dovuto effettuare alcuni notevoli aggiustamenti per soddisfare tutti quanti.
Ad esempio, la Maersk Line ora dispone di scali diretti ad Amburgo, mentre la GA ha rimpiazzato Rotterdam con Amsterdam in due viaggi.
(da: Containerisation International, marzo 2006, pag. 13)
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