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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 4/2006 - APRILE 2006 |
Tecnologia informatica
Le dichiarazioni di esportazione statunitensi rinunciano al cartaceo
Grandi cambiamenti avranno luogo quest'estate per decine di migliaia di caricatori con sede negli Stati Uniti, allorquando l'uso dello AES (Automated Export System), il sistema automatico per le esportazioni, diventerà obbligatorio.
Finora, le imprese che esportano merci dagli Stati Uniti potevano registrare i propri moduli SED - dichiarazione di esportazione del caricatore (alle Dogane e Protezione Frontiere degli Stati Uniti ed all'Ufficio Censimento) - sia elettronicamente, mediante lo AES, ovvero mediante consegna manuale cartacea. I SEDs possono essere registrati sia dall'esportatore che dallo spedizioniere di merci che agisce per conto dell'esportatore.
Peraltro, dopo anni di programmazione e sviluppo, sta per essere emanato un regolamento che esige la registrazione elettronica presso il Registro Federale dell'Ufficio Censimento degli Stati Uniti.
Gerry Horner, capo del dipartimento AES dell'Ufficio Censimento, ha dichiarato che ci si aspettava tale attuazione entro marzo 2006. La data esatta, tuttavia, non ha potuto essere precisata, dal momento che il regolamento deve ottenere l'approvazione da parte di altri tre enti prima di diventare ufficiale: Il Dipartimento per la Sicurezza della Patria, il Dipartimento di Stato e l'Ufficio dell'Industria e della Sicurezza del Dipartimento del Commercio.
Horner spiega che il regolamento entrerà in vigore 30 giorni dopo la pubblicazione e che gli esportatori poi avranno altri 90 giorni per passare dalla registrazione manuale a quella elettronica.
Ciò significa che tutte le imprese dovranno essere pronte entro e non oltre il prossimo mese di luglio. Egli ha inoltre sottolineato che, rispetto al totale delle transazioni SED riscontrate negli Stati Uniti, approssimativamente il 96% ovvero 1,4 milioni al mese vengono adesso ricevute elettronicamente per mezzo dell'AES.
Ciò significa che circa 58.000 transazioni al mese verranno ancora espletate manualmente. E questo, malgrado il fatto che gli esportatori abbiano la possibilità di caricare le registrazioni in linea sul sito www.aesdirect.gov.
Horner afferma che tale opzione è diffusa presso gli esportatori di dimensioni medio-piccole, con volumi di spedizioni relativamente piccoli. L'altra opzione, più dispendiosa quanto ai costi, consente ai caricatori di istituire un collegamento tra i propri sistemi informatici e lo AES. E' chiaro che ciò è fattibile solamente per i caricatori con grandi volumi.
(da: Containerisation International, marzo 2006, pag. 27)
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