COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIV - Numero 5/2006 - MAGGIO 2006

Le statistiche elaborate dal PPECB (Consiglio per il Controllo dell'Esportazione dei Prodotti Deperibili) sudafricano in relazione al 2005 mostrano chiaramente come i containers stiano ancora guadagnando quote di mercato a spese delle navi specializzate reefer. La linea di tendenza - e ciò è ancor più preoccupante per gli operatori specializzati di navi reefer - è valida sia per la frutta decidua che per gli agrumi, anche se per quest'ultima tradizionalmente si sono sempre preferite le spedizioni convenzionali, dal momento che questo tipo di frutta è meno sensibile ai tempi di viaggio ed ai danni (v. tabelle).

Una causa che contribuirà al consolidamento di tale tendenza sarà costituita dalla sostituzione delle navi reefer a boccaporti adattabili ai contenitori del Saecs (Southern Africa Europe Container Service) con le più moderne navi reefer integrali avvenuta tra il novembre 2004 e l'aprile 2005. La capacità reefer complessiva, di conseguenza, è aumentata del 65% circa sino a 1.800 TEU/settimana. In confronto, la capacità delle navi specializzate reefer è rimasta stazionaria.

La stagione della frutta sudafricana quest'anno non è iniziata bene. Finora, le esportazioni di frutta fuori dal Sudafrica sono state scarse sia per la modalità specializzata, sia per i box reefer. La combinazione fra un raccolto dell'uva inferiore alle stime ed un mercato debole hanno fatto sì che le navi salpassero leggere sin dall'inizio della stagione. Nel contempo, anche le mele sono partite lentamente.

Richard Bright di Reefer Trends ha dichiarato che la combinazione di eccesso di capacità e costi di rifornimento più elevati hanno fatto sì che il maggiore esportatore del paese, la Cape Reefers, che è la branca specializzata nel noleggio della Capespan, fosse pronta ad "ascoltare le offerte" per il sub-noleggio di tutta o parte della propria flotta di navi Snow.
(da: Containerisation International, aprile 2006, pag. 15)