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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 6/2006 - GIUGNO 2006 |
Porti
Il Pireo esclude di avere stipulato un accordo speciale con la Cosco
Con un'iniziativa che sorprenderà solo alcuni, l'Autorità Portuale del Pireo si è sentita recentemente in dovere di smentire ufficialmente di avere intavolato trattative con la cinese Cosco in relazione alla possibile vendita di alcune delle proprie quote azionarie in cambio di un accordo inerente ad un terminal containers nel Pireo.
A febbraio era stato riportato che la Cosco era interessata all'istituzione di uno hub portuale mediterraneo nel Pireo, anche se il Cosco Group già dispone di operazioni terminalistiche a Napoli, mentre la Cosco Pacific aveva acquisito il mese precedente una quota del 20% del Suez Canal Container Terminal a Port Said.
La dichiarazione dell'autorità portuale ha chiarito che il governo greco detiene ancora il 74,14% dell'autorità portuale. Esso è rappresentato nella compagine sociale dal ministero dell'economia e delle finanze, che è l'unico responsabile delle cessioni delle quote di una società statale quotata in borsa.
La MSC (Mediterranean Shipping Company) è il principale cliente del porto per quanto attiene ai traffici containerizzati. Come altri vettori, essa presumibilmente si sarà sentita minacciata dall'ipotesi che la Cosco potesse avere qualche influenza sul proprio ente di gestione portuale.
Per quanto si sa, la Cosco adesso ha un normale accordo commerciale per l'uso del Pireo quale porto hub per la regione del Mediterraneo orientale e del mar Nero. A questo riguardo, la sua prima nave, la River Elegance (con una capacità di 3.800 TEU) vi ha fatto scalo all'inizio di aprile.
Sebbene sia ben attrezzato per assicurare questa funzione al vettore, il porto ha avuto un'annata difficile nel 2005, a causa di problemi di congestione e di alcuni scioperi.
I suoi risultati relativi ai traffici containerizzati di conseguenza sono diminuiti del 9,5% sino a 1.394.512 TEU, malgrado la crescita dei carichi superiore al 20% sulla direttrice dalla Cina al Mediterraneo orientale.
(da: Containerisation International, maggio 2006, pag. 43)
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