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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 6/2006 - GIUGNO 2006 |
Industria
Consociata sudafricana per la Kalmar
La Kalmar Industries ha annunciato la costituzione di una consociata in Sudafrica. La Kalmar Industries South Africa, guidata da Edwin Briggeman, si concentrerà sulla vendita e l'assistenza di gru straddle carriers e RTGs. La Sapo (South African Port Operations) sarà il primo cliente della nuova consociata della Kalmar.
L'annuncio dell'11 aprile è coinciso con le celebrazioni per la 4.000esima straddle carrier della Kalmar, che è stata consegnata alla Sapo nel porto di Città del Capo.
La Sapo, società a controllo statale con un effettivo monopolio nelle operazioni terminalistiche del paese, sta effettuando investimenti assai ingenti in nuovi equipaggiamenti. Fino a poco tempo fa, i porti del Sudafrica hanno sofferto di intasamenti e hanno conseguito in genere prestazioni sotto gli standard a causa della carenza di investimenti, dovuta per lo più all'incertezza circa la loro effettiva privatizzazione o meno. Sebbene la prospettiva della privatizzazione non sia del tutto venuta meno, gli assai necessari investimenti in equipaggiamenti stanno adesso avendo luogo allo scopo di colmare i vuoti in attesa che la capacità terminalistica aggiuntiva possa essere implementata davvero.
La Sapo ha recentemente ordinato 25 straddle carriers della Kalmar, facendo seguito ad altre ordinazioni per 53 gru l'anno scorso e per 60 gru nel 2001. Si ritiene che la Kalmar presto annuncerà di avere conseguito una ordinazione per la fornitura di 12 RTGs per il nuovo Pier 1 Terminal in costruzione a Durban. L'estensione delle operazioni della Sapo le consente di trarre vantaggio dalle economie di scala con l'approvvigionamento di attrezzature.
Nel contesto di un'iniziativa che mette in evidenza l'impegno della società nei confronti della Sapo, la Kalmar ha compiuto l'insolito passo di dichiarare la Sapo quale proprio "cliente preferito".
Secondo Mark Gregg-MacDonald, dirigente operativo in capo della Sapo, non si tratta di un mero luogo comune. "E' stato scritto nel nostro contratto con la Kalmar" ha dichiarato. Dato che la Sapo e la Kalmar hanno concordato di non rivelare i dettagli del loro contratto, Gregg-MacDonald si è limitato ad aggiungere: "Non vorremmo turbare gli altri clienti della Kalmar dicendo loro quale prezzo stiamo pagando noi".
Le relazioni tra la Kalmar e la Sapo non sono sempre state così rosee. Gregg-MacDonald afferma che ci sono state un bel po' di questioni relative al controllo di qualità in relazione alle straddle carriers ordinate nel 2001, che erano state costruite a Durban nell'ambito di un'associazione temporanea d'impresa tra la Kalmar ed una società sudafricana. "Abbiamo avuto qualche problema di qualità e ci sono stati alcuni ritardi. Li ho risolti scrivendo una lettera alla banca a Helsinki per attivare le garanzie".
Juhani Lukumaa, presidente della Kalmar Container Handling, era volato immediatamente in Sudafrica per risolvere i problemi e, da allora, le relazioni tra le due società si sono sviluppate nel senso di una stretta cooperazione.
La ANE (African National Engineering) continuerà ad essere il socio della Kalmar per i servizi alle straddle carriers ed alle RTGs, mentre gli altri prodotti continueranno ad essere venduti attraverso l'attuale socio Saficon.
(da: Cargo Systems, maggio 2006, pag. 19)
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