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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 7/2006 - LUGLIO 2006 |
Porti
A Barcellona arriva la Hutchison
La HPH (Hutchison Port Holdings) ha fatto registrare il proprio ingresso nel mercato portuale spagnolo in seguito all'assegnazione della concessione ad effettuare operazioni nel Prat Pier Container Terminal che è in procinto di essere inaugurato nel porto di Barcellona.
L'Autorità Portuale di Barcellona ha scelto l'operatore con sede a Hong Kong - che aveva presentato un'offerta mediante la TerCat (Terminal Catalunya), della quale aveva acquisito una quota maggioritaria a dicembre - a discapito del principale operatore di Barcellona, la TCB.
John Meredith, amministratore delegato del gruppo HPH, dichiara: "Siamo felici di apprendere la decisione e diamo il benvenuto al porto di Barcellona quale partner-chiave in Europa meridionale. Noi puntiamo allo sviluppo del porto unitamente al nostro socio Grupo Mestre (ex proprietario della TerCat ed ora azionista di minoranza) ed all'autorità portuale".
Ai sensi della concessione, la HPH disporrà di un minimo di cinque gru a cavaliere bordo-costa sulla banchina entro la fine del primo anno di operazioni e, nello sforzo di assicurare buoni livelli di servizio alle linee di navigazione, l'autorità portuale ha altresì disposto che nessuna singola gru possa movimentare più di 150.000 TEU nei primi cinque anni di operatività.
Inoltre, almeno metà delle gru devono essere in grado di conseguire una produttività lorda di 40 movimentazioni all'ora entro il quinto anno di operazioni.
Nel contesto delle proprie garanzie di prestazione, la TerCat movimenterà almeno 1.350 TEU per metro lineare di ormeggio all'anno ed almeno 750 TEU di per ettaro di piazzale all'anno.
L'ammontare complessivo dell'investimento in attrezzature di movimentazione sarà di circa 500 milioni di euro. La lunghezza complessiva della banchina rispetto ai due ormeggi dell'infrastruttura sarà di 1,5 km con un pescaggio minimo longitudinale di 16 metri.
L'area totale del terminal sarà di 93 ettari e l'autorità portuale stima che la capacità sarà di 2,5 milioni di TEU all'anno entro il 2013. Le operazioni dovrebbero cominciare nel 2008.
L'autorità portuale ha altresì abbozzato piani per allungare in seguito la banchina di ulteriori 600 metri, con un'area terminalistica adiacente di 23-25 ettari. Tuttavia, ciò non fa parte di questa concessione e l'autorità portuale ha siglato un accordo ai sensi del quale nessuna concessione per lo sviluppo e l'effettuazione di operazioni nell'ambito di tale espansione sarà assegnata per altri sette anni.
(da: Cargo Systems, giugno 2006, pag. 7)
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