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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 8/2006 - AGOSTO 2006 |
Trasporto marittimo
Zim ed Italia Marittima siglano il patto transatlantico
La Zim Integrated Shipping Services e l'Italia Marittima sono in procinto di dare il via ad un servizio sulla rotta Nord Europa/Costa Orientale USA.
L'allacciamento settimanale a giorno fisso inizierà ai primi di agosto 2006 ed impiegherà 4 navi da 1.800 TEU. Ognuno dei due soci avrà una quota del 50% nel servizio e vi contribuirà con due navi.
Sebbene entrambi i vettori siano già impegnati nel traffico transatlantico al momento attuale, i loro rispettivi servizi comportano solamente modesti accordi di acquisto di spazi-containers con un certo numero di altri operatori.
L'attuale accordo dell'Italia Marittima è stato stipulato con il gruppo capofila Evergreen; ai sensi dell'accordo, il vettore rileva un numero imprecisato di spazi-containers sul giro pendolare NUE di quella linea di navigazione, che collega Europa, Stati Uniti ed Asia attraverso il Canale di Panama.
Nel caso della Zim, essa dispone di distinti accordi con il collegamento giramondo verso ovest effettuato dalla China Shipping Container Lines, con la CSAV Norasia e la Gold Star Line, nonché con l'allacciamento di servizio TAS 1 della Hanjin Shipping.
Il nuovo servizio Italia Marittima/Zim offrirà scali diretti ad Anversa, Amburgo, Liverpool, New York/New Jersey, Norfolk e Savannah, prima di tornare ad Anversa.
I dirigenti di entrambe le compagnie di navigazione hanno detto che il nuovo servizio NEC ha rafforzato la loro presenza sulla rotta, offrendo ai propri clienti un miglioramento del livello della frequenza delle partenze ed una copertura portuale notevolmente più elevata.
Un portavoce dell'Italia Marittima afferma: "Il servizio NEC offre porti tedeschi e del Benelux (Amburgo ed Anversa), così come Liverpool, un porto britannico con una lunga tradizione di servizio nei traffici transatlantici, nonché una solida area di raccolta nell'Inghilterra settentrionale e nelle Midlands. Negli Stati Uniti, i caricatori adesso potranno disporre di scali due volte alla settimana a New York e Norfolk, nonché dell'opzione di Savannah, così come di Charleston nell'Atlantico meridionale".
Boaz Arkin, amministratore delegato della Zim per l'Europa e l'Africa, ha sottolineato altresì la natura complementare del nuovo servizio: "Abbiamo scali diretti a Liverpool, dove la nostra società è tradizionalmente forte, e disponiamo di tempi di viaggio assai competitivi da Savannah ad Anversa. Si tratta di opportunità di vendita uniche che noi abbiamo intenzione di intensificare. La Zim ora ha circa 2.000 TEU alla settimana sul Nord Atlantico".
A partire dal rilevamento della Zim da parte della Ofer Bros nel 2004, la più grande compagnia di servizi di linea israeliana ha esteso la propria rete e ha migliorato la propria flotta.
(da: Containerisation International, luglio 2006, pag. 15)
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