|
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 8/2006 - AGOSTO 2006 |
Studi e ricerche
I porti asiatici avviati alla crescita sino al 2020
Un recente studio della OSC (Ocean Shipping Consultants), che ha sede nel Regno Unito, intitolato "I mercati dei porti containerizzati dell'Asia Orientale da qui al 2020", analizza il clamoroso sviluppo delle attività di movimentazione dei containers nei porti dell'Asia Orientale (Nord-Est, Est e Sud-est Asia comprese) in relazione al periodo da qui al 2020.
Il rapporto utilizza anche uno scenario configurato sull'aumento dei rischi al fine di riflettere le "scosse" alla crescita dei risultati, come ad esempio l'aumento del protezionismo nei traffici.
Il rapporto mette in luce l'enorme aumento dei traffici instradati attraverso i porti cinesi. Tra il 2000 ed il 2005, la quota regionale dei risultati containerizzati dell'Asia Orientale e di quella Sud-Orientale (Cina, Hong Kong e Taiwan) è avanzata dal 12,9% al 58,3%.
Per quel che attiene i futuri sviluppi, la OSC ha utilizzato tre diversi modelli di crescita, il terzo dei quali comprende uno scenario ad alto rischio in cui i traffici dall'Asia Orientale vengono impediti da provvedimenti protezionistici da parte degli stati membri dell'Unione Europea ovvero degli Stati Uniti.
Alla luce dello scenario cosiddetto normale, la OSC prevede che la domanda complessiva dei porti containerizzati sia in procinto di aumentare tra il 102 ed il 126% nel corso del periodo 2004-2015, fino ad una soglia massima di 358 milioni di TEU.
Entro il 2020, una ulteriore espansione del 20-27% porterà la cifra a 487 milioni di TEU.
Sulla base, invece, dello scenario con aumento dei rischi, si prevede che la domanda complessiva dei porti containerizzati dell'Asia Orientale cresca dell'88% sino a 321 milioni di TEU entro il 2015 e di un ulteriore 20% sino a 386 milioni di TEU entro il 2020.
Malgrado l'aumento dei rischi, si prevede che la crescita della domanda dei porti containerizzati sia notevole.
(da: Containerisation International, luglio 2006, pag. 28)
|