|
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 10/2006 - OTTOBRE 2006 |
Porti
Si conferma buona la crescita dei porti nordeuropei
La dimostrazione che i servizi containerizzati da e per il Nord Europa stanno ancora fruendo di una buona crescita dei carichi si può ricavare dal confronto fra le prestazioni di movimentazione presso vari porti nella prima metà dell'anno.
Come mostra la tabella, i primi sei varchi d'accesso continentali hanno fatto registrare una crescita media di anno in anno pari al 7,3%.
Tuttavia, si è trattato di un risultato peggiore rispetto all'11,3% conseguito nel corso dello stesso periodo dello scorso anno ed al 12,2% ottenuto nella prima metà del 2004.
Bremerhaven è stato il porto che ha realizzato le migliori prestazioni quest'anno, con una crescita del 15,1%, gran parte della quale è derivata - a quanto si sa - dalla ristrutturazione dei servizi della MSC e della Maersk Line.
Il vicino scalo di Amburgo ha continuato a trarre vantaggio dalla propria posizione dominante quale varco d'accesso competitivo per i carichi cinesi ed i traffici di trasbordo alla volta dell'Europa Orientale, Russia compresa.
PRESTAZIONI DEI PORTI NORDEUROPEI:
CONFRONTO TRA LA PRIMA META' DEL 2006
E LA PRIMA META' DEL 2005 |
Porto |
Prima metà 2006 |
Prima metà 2005 |
Cambiam. % |
Amburgo |
4,20 |
3,80 |
10,70 |
Bremerhaven |
2,10 |
1,80 |
15,10 |
Rotterdam |
4,70 |
4,60 |
2,20 |
Anversa |
3,50 |
3,20 |
10,70 |
Zeebrugge |
0,75 |
0,74 |
0,14 |
Le Havre |
1,01 |
1,10 |
-4,40 |
Totale |
16,26 |
15,24 |
7,30 |
Nota: dati espressi in milioni di TEU
|
Fonti: porti; Liner Intelligence
|
Rotterdam ha sofferto la concorrenza di Anversa ed Amsterdam, così come ha dovuto subire i problemi informatici all'ECT, il suo maggiore operatore di terminal contenitori.
Anversa ha tratto altresì vantaggio dall'inaugurazione dei propri terminals del Deurganck Dock, che hanno aggiunto un enorme quantitativo di altra capacità terminalistica per contenitori allo scopo di contribuire ad alleviare la congestione che in precedenza aveva afflitto i terminals esistenti sulla riva destra della Schelda.
Sebbene la prestazione di Le Havre possa sembrare un po' scialba, occorre ricordare che anch'esso è in procinto di trarre vantaggio dalla recente inaugurazione della nuova capacità terminalistica per contenitori nell'ambito del Port 2000.
Altrove, l'apertura del nuovo terminal containers della APMT a Zeebrugge a settembre darà impulso alle sue prospettive di traffico.
Al momento di andare in stampa, non erano disponibili informazioni sui porti del Regno Unito.
(da: Containerisation International, settembre 2006, pag. 2006)
|