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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 11/2006 - NOVEMBRE 2006 |
Trasporto intermodale
La DB si concentra su Rotterdam, la Kombiverkehr si collega alla Svezia
Secondo l'operatore dello ECT, prima infrastruttura per la movimentazione di contenitori di Rotterdam, la società ferroviaria nazionale tedesca DB (Deutsche Bahn) sta programmando di fare di Rotterdam in futuro qualcosa di più del proprio porto di riferimento.
Jan Westerhoud, presidente dello ECT, commenta: "La cosa può sembrare sorprendente, ma è ciò che ci è stato detto da una delegazione di alto livello della DB che recentemente ha visitato il nostro terminal contenitori Delta. Ci è stato riferito che la Stinnes AG, divisione di trasporti e logistica della DB, vorrebbe accrescere la propria presenza nel nostro porto a causa della sua crescente importanza strategica.
Tra le altre cose, essa guarda con attenzione all'inaugurazione del collegamento ferroviario merci Betuwe con la frontiera tedesca l'anno prossimo ed alle sue implicazioni per il mercato tedesco nel complesso. Essa ravvisa altresì maggiori opportunità qui ai fini del trasferimento dei traffici dalla strada alla rotaia".
La branca trasporto merci della DB finora ha avuto una storia movimentata a Rotterdam. Inizialmente, vi aveva aperto diversi anni fa un ufficio della Transfracht, successivamente ribattezzato con il marchio Conliner, quando la Transfracht divenne di proprietà al 50% della HHLA di Amburgo nel 2002. I servizi della Conliner sono stati poi rilevati all'inizio di quest'anno dalla Kombiverkehr, che appartiene al 50% alla DB cargo.
La Kombiverkehr vorrebbe intensificare il proprio impegno nei traffici marittimi, essendosi finora concentrata sui carichi infra-europei. Una notevole parte dei traffici dell'operatore ferroviario fa capo a Duisburg.
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Nel contesto di tale programma di espansione, la Kombiverkehr ha ampliato le proprie operazioni ferroviarie originate da hub a Duisburg, con un nuovo servizio da Duisburg a Malmö in Svezia, con una fermata a Copenhagen lungo la rotta.
Il nuovo servizio provvede ai traffici marittimi, delle casse mobili e dei semirimorchi ed è finalizzato al trasferimento dell'equivalente di 13.000 viaggi di camion all'anno dalla strada alla rotaia. Ciascun treno ha la capacità di trasportare circa 60 treni.
Stranamente, il servizio parte dal terminal containers del DIT sulla riva sinistra del Reno, che in parte è di proprietà della P&O Ports.
L'amministratore delegato della Kombiverkehr, Robert Breuhahn, ha dichiarato: "E' un servizio ben equipaggiato, con una localizzazione ideale per il sistema dei trasporti, e dispone della capacità di cui abbiamo bisogno per l'espansione cui miriamo".
Il DIT fa concorrenza al terminal dello ECT sull'altra riva del fiume, che è vicino al principale piazzale ferroviario della città.
(da: Containerisation International, ottobre 2006, pag. 27)
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