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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 11/2006 - NOVEMBRE 2006 |
Progresso e tecnologia
La Kalmar lancia un sistema per il monitoraggio del piazzale
La Kalmar sta per ampliare la propria gamma di prodotti automatizzati con il lancio di un nuovo sistema di controllo della flotta denominato Fleetview.
Il sistema può essere utilizzato per monitorare straddle carriers, impilatrici, elevatori a forca, trattori terminalistici e RTGs.
Il principale vantaggio del sistema consiste nel fatto che esso consente al personale della sala di controllo di monitorare in tempo reale il posizionamento delle unità e di controllare efficacemente ciascuna macchina.
I compiti di movimentazione dei containers possono perciò essere assegnati all'unità più adatta a quel lavoro specifico, minimizzando così le distanze percorse dalle unità scariche, con il risultato di migliorare la produttività.
Il sistema è progettato per gestire e coordinare le attività di un numero illimitato di macchine, senza tener conto del loro produttore.
Il Fleetview può anche essere connesso ad un sistema di gestione del piazzale per monitorare le reali movimentazioni dei containers.
Se una macchina non riesce a svolgere il compito che il sistema operativo del terminal le ha assegnato, ovvero se il compito è stato eseguito ma in ritardo o non eseguito correttamente, il sistema notifica il disguido agli operatori della sala di controllo.
"Noi utilizziamo la tecnologia satellitare pura per il posizionamento: ad esempio, non sono necessari né trasponditori né altri strumenti. La comunicazione senza fili si serve della trasmissione radio e ciascuna unità dispone di un trasmettitore/ricevitore radio" ha dichiarato Keijo Parviainen, della divisione automazione della VP Kalmar.
"Questo prodotto è davvero universale: qualsiasi nuovo macchinario può essere incluso nel sistema ed esso può anche essere adattato alle flotte attuali".
Tra gli altri vantaggi c'è un registro di percorso completo che è utile per la determinazione delle cause degli incidenti e la prevenzione del verificarsi di eventi simili".
Il Fleetview può essere altresì utilizzato a fini addestrativi, nel contesto dei quali gli istruttori possono insegnare i corretti sistemi di lavorazione ai nuovi gruisti con l'aiuto di un sistema interno di mappe.
(da: Cargo Systems, ottobre 2006, pag. 17)
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