COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIV - Numero 11/2006 - NOVEMBRE 2006

La Green Reefers, con sede a Bergen, la Star Reefers di Oslo e la J Lauritzen, compagnia di navigazione danese con interessi in altre attività di navigazione e spedizione, hanno fatto registrare tutte quante risultati di un certo rilievo nella prima metà del 2006.

La Lauritzen Reefers ha comunicato un incremento di 100.000 dollari USA nella crescita dei profitti al lordo delle imposte sino a 15,6 milioni di dollari USA, agevolato dalla vendita di quattro delle sue cinque rimanenti navi reefer.

Corrono voci, sulla scorta di quanto commentato sui media danesi da Birgit Aagaard-Svendsen, secondo cui la Lauritzen stava cercando di uscire dal settore dei prodotti deperibili, ma queste osservazioni sono state minimizzate dalla compagnia di navigazione.

Nel contempo, la Star Reefers ha dimostrato quanto flessibile sia diventata (e, se ne deduce, quanto sia immune dalle vicissitudini del mercato del momento), avendo fatto registrare nel secondo trimestre un profitto netto di 11,2 milioni di dollari USA, rispetto agli 11,7 milioni di dollari USA del 2005.

Il calo marginale dei profitti può essere in gran parte attribuito ai costi di finanziamento e gestione di una flotta più grande, le cui operazioni vengono effettuate in proprio.

Anche la Green Reefers ha fatto registrare risultati incoraggianti, con introiti operativi lordi in aumento dell'8%, a dispetto della domanda più debole.

Tuttavia, i risultati operativi hanno subito le conseguenze della debolezza del mercato nel secondo trimestre e dei prezzi dei rifornimenti notevolmente più alti.

Peraltro, il gruppo ha notato che, malgrado la riduzione dei volumi nei propri settori "zoccolo duro" del pesce e del pollame da un anno a questa parte, i noleggi periodici del suo moderno tonnellaggio "non hanno mostrato la stessa debolezza".

Sia la Star Reefers che la Green Reefers hanno affermato che la domanda di base di servizi di trasporto marittimo refrigerato è stata buona, e che le prospettive di mercato "fornivano motivi di continuo ottimismo".
(da: RQ CI Reefer Quarterly, n' 3, ottobre 2006, pag. 7)