COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXIV - Numero 12/2006 - DICEMBRE 2006

Il TSA (Accordo Stabilizzazione Transpacifica) sta raccomandando ai propri membri l'esigenza di incrementare le tariffe di nolo relative ai servizi dall'Asia agli Stati Uniti in occasione della prossima stagione marittima, che avrà inizio a maggio del 2007.

Nel corso di recenti incontri, gli 11 vettori che fanno parte del TSA hanno sottolineato la continua ascesa dei costi operativi nel mantenimento dei propri servizi e la necessità di recuperarli dove ciò sia possibile.

Un portavoce ha dichiarato: "Lo scorso anno, abbiamo registrato un significativo aumento dei costi inerenti alle attrezzature di movimentazione, per il trasporto dei containers all'interno degli Stati Uniti, per l'utilizzazione dei servizi di raccordo in Asia e per l'acquisto ed il noleggio delle attrezzature stesse.

Oltre a ciò, i nostri membri assistono all'ampliamento del divario tra i flussi di traffico in direzione est e quelli in direzione ovest del transpacifico; questo comporta implicazioni per i costi di riposizionamento dei vuoti".

Tenendo conto di tutte queste problematiche, il TSA ha proposto che le tariffe per i carichi relativi ai contratti 2007/08 dovrebbero essere incrementati di:

• 300 dollari USA per unità da 40 piedi per i porti della costa occidentale statunitense e gli stati vicini;

• 650 dollari USA per unità da 40 piedi per le spedizioni interne e di miniponte terrestre;

• 500 dollari per unità da 40 piedi per i porti della costa orientale del Nord America attraverso i canali di Suez e di Panama.

Inoltre, il TSA ha raccomandato di implementare un sovrapprezzo per l'alta stagione di 400 dollari/FEU dal 15 giugno 2007 al 15 ottobre dello stesso anno.

Ancora una volta, il sovrapprezzo per l'alta stagione di quest'anno è stato esteso in conseguenza dei sostenuti flussi di carico nei traffici in questione, e adesso ci si aspetta che esso resti in vigore fino alla fine di febbraio 2007.

Secondo il TSA, le importazioni dall'Asia agli Stati Uniti sono aumentati di più del 13% (sino a 3,1 milioni di FEU) nei primi sei mesi del 2006.

Si tratta di un dato più alto di quello che molti analisti avevano previsto all'inizio dell'anno.

Albert Pierce, direttore esecutivo del TSA, ritiene che questa marcata crescita possa continuare: "Dati gli attuali modelli della domanda, non ravvisiamo che l'eccesso di capacità previsto da alcuni analisti del settore per il 2006/07 rappresenti un problema.

Non prevediamo per l'anno prossimo un divario di capacità di più del 2-3% e riteniamo che si tratti di una buona percentuale".
(da: Containerisation International, novembre 2006, pag. 27)