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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS | ANNO XXIV - Numero 12/2006 - DICEMBRE 2006 |
Trasporto marittimo
Novità della Hapag-Lloyd e della MSC nell'ambito dei traffici Europa/Africa Occidentale
La HL (Hapag-Lloyd) sta programmando di offrire un servizio diretto per collegare l'Europa settentrionale ed il Regno Unito con l'Africa occidentale prima della fine dell'anno.
Il servizio utilizzerà 2 navi da 800 TEU su un itinerario che comprende scali diretti ad Amburgo, Amsterdam e Southampton in Europa, nonché a Dakar (Senegal) ed a Tema (Ghana) in Africa occidentale. Questi porti fungeranno da hubs, tanto è vero che la HL ha in programma l'offerta ai propri clienti di opzioni di servizio in tutta l'Africa occidentale.
Tuttavia, con una frequenza di partenze di appena 16 giorni e l'utilizzazione di navi alquanto piccole, è probabile che la maggiore compagnia di navigazione di linea della Germania possa trovare estremamente difficile concorrere con i servizi settimanali offerti dal gruppo AP Møller-Maersk (Maersk Line e Safmarine) e con le operazioni della Delmas controllate dalla CMA-CGM, che incorpora altresì la OT Africa Line.
Di conseguenza, esiste la possibilità che il servizio possa cambiare prima ancora di iniziare, e che la HL si serva in parte di questo annuncio come di uno strumento per negoziare un accordo di noleggio di spazi-containers con un operatore già attivo sulla rotta.
La scorsa estate, ad esempio, la HL aveva annunciato di avere in programma l'offerta di un proprio servizio in solitario dal Nord Europa all'Africa del Sud, ma questa idea era stata subito rimpiazzata da un accordo di condivisione degli spazi con la MSC. Significativamente, la MSC ha recentemente dato il via ad un nuovo collegamento dall'Europa all'Africa occidentale, come si spiega più avanti.
La decisione della HL di fare ingresso in Africa occidentale fa parte della strategia della compagnia di navigazione nel senso di innalzare il proprio profilo nell'ambito dei traffici nord-sud. La compagnia considera questi mercati emergenti come potenziali detentori di crescita a lungo termine e quale elemento-chiave al servizio delle propria base clientelare a livello globale.
Nel caso dell'Africa occidentale, il crescente livello degli investimenti esteri diretti nei settori del petrolio e del gas condurrà alla fine all'espansione dei traffici merci/contenitori in generale.
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Nel contempo, la MSC ha dato impulso alla propria già cospicua presenza nei traffici Nord Europa/Africa occidentale mediante l'offerta ai propri clienti di un'opzione di scalo diretto. Le partenze relative al nuovo collegamento dedicato hanno avuto inizio ad ottobre.
La MSC spera che la propria iniziativa porti al miglioramento dei tempi di viaggio, ad una maggiore puntualità e che le consenta di aumentare la propria quota in quel traffico.
Fino adesso, l'operatore con sede a Ginevra ha servito l'Africa occidentale basandosi completamente sull'hub di trasbordo a Las Palmas, per mezzo di navi impiegate in vari servizi, tra i quali l'Europa/Africa meridionale ed il Costa Orientale Sudamerica/Europa, le cui operazioni prevedevano un transito presso il porto.
Il nuovo servizio diretto utilizzerà 5 navi da 1.500 TEU che faranno scalo settimanalmente ad Anversa, Felixtowe, Le Havre, Las Palmas, Tema, Abidjan, Las Palmas e ritorno ad Anversa.
(da: Containerisation International, novembre 2006, pag. 11)
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