C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXVIII - Numero 4/2010 - APRILE 2010

Trasporto marittimo

Nasce la TCC

È stato confermato che la TCC (The Containership Company) lancerà il proprio primo servizio da Taicang (in Cina) a Los Angeles verso la metà di aprile 2010.

Il servizio, denominato “Grande Drago”, impiegherà da cinque a sei navi nella fascia dimensionale di capacità da 2.500 a 3.000 TEU.

È stato rivelato che il gruppo Anders Wilhelmsen è il suo principale azionista, avendo acquisito il 20% dei titoli quotati alla borsa valori norvegese alla fine di febbraio.

Il valore delle azioni complessivamente offerte dalla TCC ammontava a 25 milioni di dollari USA.

Si sa che gli altri fondatori della TCC, vale a dire Jacob Tolstrup-Moller, socio gerente della Boxton Maritime AS ed ora amministratore delegato della TCC, ed il suo dirigente operativo Franck Kayser controllano un altro 10% delle quote.

Si tratta della prima incursione della Anders Wilhelmsen nel mercato dei contenitori; essa ha dovuto affrontare una agguerrita concorrenza per acquisire le quote azionarie in questione.

Si dice che un investitore si sia fatto avanti a giochi fatti, ma i soci fondatori hanno deciso che ciò non sarebbe stato di grande interesse per la società.

Anche John Fredriksen, magnate dei trasporti marittimi alla rinfusa, era interessato all'iniziativa, ma è stato ritenuto che la sua partecipazione azionaria nella Hapag-Lloyd fosse in conflitto d'interessi.

Gli altri azionisti comprendono un'ampia gamma di singoli operatori e gestori di fondi d'investimento, tutti apparentemente convinti che l'avvento della TCC fosse un'opportunità da non perdere.

Dal momento che la maggior parte dei vettori marittimi ha dichiarato per il 2009 perdite fra i 300 milioni e 1 miliardo di dollari USA, e dato che il gruppo AP Møller Maersk prevede che per il mercato dei contenitori quest'annata rimarrà fosca, essi devono sapere qualcosa che ad altri sfugge, oppure sono assai coraggiosi.

La TCC ha già noleggiato la propria prima nave: denominata “Maruba Enterprise” (2.578 TEU), sarà ribattezzata “Taicang Express”.

Tolstrup-Moller dichiara con entusiasmo: “La nave verrà fatta viaggiare ad una velocità economica, ma non troppo lentamente.

Disponiamo già di un'ampia varietà di agenzie di logistica e di proprietari dei carichi che vorrebbero vederci avere successo; pertanto, restiamo ottimisti circa l'immediato futuro”.

Per quanto inizialmente verranno serviti solo Taicang e Los Angeles, altri porti cinesi potrebbero essere aggiunti in seguito.

Secondo Tolstrup-Moller, “il Grande Drago sarà un servizio da porto a porto senza fronzoli che speriamo possa essere allettante per i caricatori in cerca di un nuovo partner” afferma.

“Abbiamo in programma il lancio di una seconda offerta azionaria alla fine di quest'anno, che assicurerà fondi per un'ulteriore espansione”.

Taicang è situato 64 km a nordovest di Shanghai, nella provincia cinese di Jiangsu.

Il suo terminal contenitori, il Taicang International Gateway, appartiene al 70% alla Modern Terminals con sede a Hong Kong.

Lo scorso anno i suoi traffici sono aumentati del 4%, sino a 1.510.000 TEU, a differenza di quelli di Shanghai, che sono calati del 10,7% sino a 25 milioni di TEU.

Fino adesso Taicang è stata servita solo mediante trasbordo, di modo che il servizio della TCC sarà senza dubbio allettante per quei caricatori della regione che preferirebbero un servizio diretto, oppure che vorrebbero evitare la congestione insita in Shanghai.
(da: Containerisation International, 01.04.2010)