Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
07:10 GMT+1
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXVIII - Numero 7/2010 - LUGLIO 2010
Studi e ricerche
Drewry più ottimista sulla crescita dei carichi
containerizzati
La Drewry Shipping Consultants ha rivisto le proprie previsioni
in ordine alla crescita globale dei carichi containerizzati per
quest'anno, che ora vede in aumento dal 5,4% all'8,5%, ma, come al
solito, all'aumento dell'ottimismo corrispondono alcuni
avvertimenti.
Neil Dekker, direttore della Drewry Container Forecaster, ha
fatto notare: “Esistono alcuni potenziali ostacoli a questa
rinascita che gli operatori del settore non dovrebbero perdere di
vista, e noi non concordiamo con la credenza diffusa presso alcuni
vettori secondo cui si tratta di attività usuali, o almeno
non ancora.
C'è ancora un enorme arretrato di spedizioni nel sistema
che non rappresenta una nuova domanda.
Una volta che esso sarà stato movimentato in uscita
dall'Asia nelle prossime sei settimane o giù di lì,
riteniamo che la vera forza dell'alta stagione estiva sarà in
qualche misura minore di quanto molti prevedessero.
Ci sono tutti i presupposti perché i fattori di
utilizzazione finiscano per diminuire, il che, a sua volta, avrà
un proprio effetto sulle tariffe di nolo.
In nessun modo ravvisiamo una caduta precipitosa, ma un impatto
ci sarà”.
Malgrado siano più ottimiste circa la crescita dei
carichi, le previsioni dei consulenti stanno ancora solamente
recuperando quelle di altri esperti, dato che la MDS Transmodal
attualmente prevede l'11% e la Sea-Axis il 9%, seguiti da un 9,3%
l'anno prossimo.
La Clarkson attualmente prevede rispettivamente l'8,1% ed il
10%.
Analizzando in maggiore dettaglio gli ultimi dati della Drewry,
il consulente in materia di servizi marittimi ritiene che
l'utilizzazione media delle navi nei traffici transpacifici in
direzione est sia aumentata dal solo 82% nel primo trimestre del
2010 all'87% nel secondo trimestre, ma prevede una riduzione che la
faccia tornare all'81,4% nel terzo trimestre, una volta che saranno
stati reintrodotti tutti i servizi per l'alta stagione.
Ciò non aiuterà i vettori marittimi ad
incrementare le tariffe di nolo nell'ambito della direttrice di
traffico, ignorando l'attuale problema della carenza di
equipaggiamento containerizzato causato dalla lenta navigazione.
Nel periodo intercorrente fra i due trimestri, è stata
aggiunta ulteriore capacità pari approssimativamente al 19%.
Nella seconda direttrice di traffico a livello mondiale quanto a
dimensioni, quella dall'Asia al Nord Europa, la capacità del
naviglio è aumentata del 12,4% fra il primo ed il secondo
trimestre del 2010, con un ulteriore 8% atteso nel terzo trimestre.
Si calcola che ciò abbia ridotto l'utilizzazione media
della nave dal 100% del primo trimestre al 92% del secondo
trimestre, con un ulteriore calo al 90% atteso nel terzo trimestre.
Dekker ritiene che i vettori marittimi continueranno a gestire
più attentamente in futuro la crescita della capacità
navale in tutte le direttrici di traffico.
Afferma infatti: “Le strategie di lenta navigazione sono
destinate a continuare, dal momento che esse restano un modo
efficiente per assorbire la capacità e ridurre i costi.
Inoltre, restringendo l'offerta in modo che sia più in
linea con la domanda, sembra che i vettori abbiano finalmente
appreso di avere la capacità di migliorare drasticamente i
propri flussi delle entrate.
I vecchi tempi in cui i grossi caricatori venivano visti come
dei VIP sembrano essere passati, dal momento che negli ultimi mesi
molti caricatori ci hanno raccontato i loro problemi relativi alla
mancanza di spazio ed alla limitatezza delle spedizioni.
In questo nuovo ambiente, i vettori stanno cogliendo
l'opportunità di spingere verso l'alto le tariffe di nolo
mediante un susseguirsi di GRI, vale a dire i sovrapprezzi inerenti
all'alta stagione e adesso anche all'equipaggiamento aggiuntivo, nei
confronti dei quali i caricatori non hanno altra scelta se non
quella di pagare. (da: ci-online.co.uk, 06.07.2010)
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore