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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXX - Numero 31 LUGLIO 2012
Porti
Rotterdam segna una pietra miliare per il terminal Maasvlakte
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Il Porto di Rotterdam l'11 luglio scorso ha colmato l'ultimo
tratto nel vicino argine lungo sette miglia, avendo recuperato quasi
5.000 acri di terreno dal Mare de Nord che ospiteranno il nuovo
maggiore complesso di terminal contenitori marittimi d'Europa.
La Regina Beatrice d'Olanda ha dato ufficialmente il via
all'isolamento dell'argine, che cambia per sempre la linea costiera
dei Paesi bassi.
“Dopo tre anni e mezzo di duro lavoro, oggi abbiamo
raggiunto un'importante pietra miliare”.
L'argine attorno al porto containerizzato del Maasvlakte 2 è
stato chiuso e questi 2.000 ettari di nuovi Paesi Bassi sono
adeguatamente protetti dal mare” ha dichiarato Hans Smits,
c.e.o. dell'Autorità Portuale di Rotterdam.
A detta di Smits, l'area territoriale del porto è
aumentata del 20% e la linea costiera si è ulteriormente
inoltrata nel mare di 2,2 miglia.
Il complesso per contenitori e distribuzione del Maasvlakte 2,
con la sua capacità annua di 8,5 milioni di unità
equivalenti a 20 piedi, consoliderà la posizione di Rotterdam
quale principale porto containerizzato d'Europa in un momento in cui
esso si trova a dover affrontare una seria sfida da parte del
secondo porto in classifica, vale a dire Amburgo.
Il consorzio Rotterdam World Gateway guidato dalla DP World, che
comprende quattro vettori marittimi (MOL, CMA CGM, Hyundai ed APL)
aprirà nel Maasvlakte 2 un terminal da 1,5 miliardi di
dollari USA e 4 milioni di TEU all'anno nel 2013.
La APM Terminals dovrebbe iniziare le operazioni l'anno
successivo presso un'infrastruttura rivale da 4,5 milioni di TEU
all'anno. (da: joc.com, 11.07.2012)
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