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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 31 GENNAIO 2013
TRASPORTO MARITTIMO
PROCEDE L'AMPLIAMENTO DEL CANALE DI PANAMA
L'ampliamento del Canale di Panama procede secondo i tempi
stabiliti e si accinge a raggiungere il proprio obiettivo del
raddoppio della capacità dell'idrovia, avendo completato il
50% del progetto da 5,25 miliardi di dollari USA.
All'inizio del 2013, la ACP (Autorità del Canale di
Panama), ha annunciato che diversi progetti sono stati completati,
compreso il dragaggio dei canali di navigazione ad entrambi gli
ingressi del Canale, così come il Taglio Gaillard.
Ci si aspetta che i rimanenti lavori di dragaggio da effettuare
nel Lago Gatun vengano portati a termine quest'anno.
“Il programma continua a progredire ed a raggiungere le
varie tappe prefissate; nel contempo, ci concentriamo sulle prossime
fasi relative alla costruzione delle chiuse” ha dichiarato
l'amministratore di recente nomina del Canale di Panama, Jorge L.
Quijano.
Gli scavi del canale di accesso alla chiusa del Pacifico, che
comportano lo scavo di oltre 50 milioni di metri cubi di materiali,
secondo la ACP al momento attuale sono stati completati al 70%
circa.
Questo progetto viene realizzato in quattro fasi, tre delle
quali sono già state completate, mentre la quarta è
stata terminata al 69%.
Inoltre, la prima spedizione di 47 valvole, da utilizzarsi al
fine di rendere operativa la terza serie di chiuse, è
arrivata nel corso della prima metà di gennaio.
Queste valvole fanno parte del sistema elettromeccanico di
chiuse post-Panamax che regoleranno il flusso delle acque fra gli
invasi, i canali sotterranei ed i condotti di bacino per il
risparmio idrico.
L'arrivo di una seconda spedizione è previsto per la fine
di gennaio. La costruzione di nuove chiuse è progredita al
37%.
I nuovi complessi di chiuse dal lato del Pacifico e
dell'Atlantico saranno caratterizzati da tre invasi, tre bacini per
il risparmio idrico per ciascun invaso, un sistema laterale di
riempimento e svuotamento e da varchi mobili.
“Alla luce dei progressi fatti, stimiamo di poter dare il
via ai transiti commerciali alla metà del 2015” ha
aggiunto Quijano.
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