C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXXI - Numero 31 GENNAIO 2013

TRASPORTO FERROVIARIO

ANNATA RECORD PER EUROTUNNEL

Il 2012 è stato un'annata record per Eurotunnel, a detta del suo presidente ed amministratore delegato Jacques Gounon.

Il gruppo ha pubblicato i propri dati relativi al quarto trimestre ed all'intera annata 2012, annunciando un incremento del 14% delle entrate complessive annue, nonché che le sue navette ferroviarie hanno trasportato più camion di quanto non abbiano mai fatto prima.

Tuttavia, si è verificato un calo del 3% nel numero di treni merci che hanno utilizzato il tunnel.

Afferma Gounon: “Il gruppo Eurotunnel ha avuto un'annata da record.

Il gruppo ha riaffermato la propria capacità di andare avanti ottenendo il meglio dalle infrastrutture e dalle operazioni che gestisce”.

La società ha dichiarato che la sua quota di mercato sulla Manica si è incrementata sino a quasi il 43,5% nel corso dell'anno.

Le entrate dalle navette sono aumentate del 16% per 478 milioni di euro; le entrate dalla consociata di trasporto merci ferroviario Europorte sono salite del 28% per 209,5 milioni di euro; infine, le operazioni della MFL (My Ferry Link) da poco inaugurate hanno apportato 6,9 milioni di euro.

I dati dei traffici per il 2012 hanno rivelato che 1.464.880 camion sono stati trasportati attraverso il tunnel su navette, con un aumento del 16% rispetto al 2011.

Dichiara l'operatore: “I traffici trasportati su navette per camion sono aumentati sino ad avvicinarsi alla simbolica soglia di 1,5 milioni di camion, cosa che pone Eurotunnel notevolmente in vantaggio rispetto ai propri rivali quale leader mondiale nel trasporto di piggy-back.

Eurotunnel non aveva mai trasportato in precedenza tanti camion quanti nel 2012, che ha superato il 2007, l'anno record precedente”.

Tuttavia, sulla direttrice ci sono stati meno convogli ferroviari merci: 2.325 (che hanno trasportato complessivamente 1,2 milioni di tonnellate) rispetto ai 2.388 treni del 2011 (1,3 milioni di tonnellate).

In termini di volumi, si è trattato di un calo del 7%.

Afferma Eurotunnel: “La diminuzione del numero di treni merci riflette il fatto che l'operatore francese SNCF ha bloccato le proprie attività di attraversamento della Manica su carri ferroviari e che l'operatore francese delle infrastrutture RFF ha imposto alla clientela un sovrapprezzo a Frethun”.

In precedenza, Lloyd's Loading List.com aveva riferito che Eurotunnel aveva detto di aspettarsi di perdere circa 25 milioni di euro nei primi 18 mesi seguenti il lancio della consociata MFL attiva nel settore del traghettamento.

“Ogni attività che parte da zero perde denaro nella fase di avvio, e l'operazione della MFL non è diversa dalle altre di questo tipo” ha dichiarato un portavoce di Eurotunnel.

“Queste perdite erano state previste nel piano finanziario della MFL in fase di avvio.

In nessun modo quindi possono essere interpretate come inattese”.

Il 23 gennaio la società ha aggiunto: “I servizi sono iniziati solo alla fine dell'estate, di modo che le entrate generate dalle attività (6,9 milioni di euro) non sono rappresentative del loro potenziale.

Nel prossimo mese di febbraio, le tre navi saranno operative simultaneamente, assicurando servizi lungo tutta la giornata al fine di soddisfare le esigenze della clientela”.

(da: lloydsloadinglist.com, 23.01.2013)