Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
08:26 GMT+1
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 15 FEBBRAIO 2013
TRASPORTO MARITTIMO
LA G6 ALLARGA L'ALLEANZA AL TRANSPACIFICO
La G6 Alliance, composta da una mezza dozzina di importanti
linee di navigazione containerizzate, si sta espandendo nel
Pacifico, dopo avere instaurato la propria presenza nei traffici
Asia-Europa l'anno scorso, con l'inaugurazione di un nuovo servizio
che collega l'Asia alla costa orientale Nordamericana.
L'iniziativa costituisce la naturale estensione dell'accordo per
la condivisione di tonnellaggio sottoscritto come risposta all'idea
Daily Maersk della Maersk Line, nonché una nuova iniziativa
verso il consolidamento.
Il nuovo servizio impiegherà 50 navi che scaleranno una
trentina di porti in Asia, sulla costa orientale degli Stati Uniti,
in Canada, in America Centrale, nei Caraibi, nel sub-continente
indiano, nel Mediterraneo ed in Medio Oriente.
La compartecipazione allargata dovrebbe iniziare secondo i
programmi a maggio, con sei servizi a collegare l'Asia con i porti
della costa orientale, tre dei quali transiteranno nel Canale di
Panama, mentre gli altri tre passeranno dal Canale di Suez.
“I sei circuiti sono il risultato della fusione e
revisione di diversi servizi già esistenti offerti
separatamente dalle due alleanze” si legge in una
dichiarazione rilasciata dai membri della G6 Hapag-Lloyd, NYK, OOCL,
Hyundai Merchant Marine, APL e MOL.
“Essi includono altresì un servizio interamente
nuovo che formerà una rete transpacifica esauriente e
competitiva”.
Il servizio allargato “consentirà ai membri un
costo inferiore per ogni associato” afferma Charles de Trenck,
esperto della Transport Trackers di Hong Kong.
“Esso permetterà loro di limitare il quantitativo
di capacità che immettono nei traffici.
La domanda è: che cosa succederà alle navi in
eccesso?”.
Un membro dell'alleanza ha dichiarato, tuttavia, che il livello
di capacità non è stato ancora deciso.
“La capacità è ancora sotto revisione, ma
abbiamo capito che sarà quasi allo stesso livello della
scorsa alta stagione” afferma Jotaro Tamura, vicepresidente
anziano della pianificazione della rete e della gestione dei prezzi
e degli equipaggiamenti alla MOL con sede a Hong Kong.
L'iniziativa della G6 è una conseguenza del mancato
avvento dell'alta stagione nel 2012.
Le linee di navigazione avevano aggiunto capacità
prevedendo un notevole aumento dei volumi nel corso del terzo
trimestre, ma invece i volumi sono scivolati in basso in un momento
in cui le linee di navigazione si sarebbero normalmente aspettate di
operare con navi al completo e di dover applicare sovrapprezzi
tariffari.
Il consigliere d'amministrazione della Hapag-Lloyd Ulrich
Kranich ha dichiarato alla fine di gennaio di aspettarsi di
assistere ad un'alta stagione compensativa nei mesi a venire.
Se così fosse, l'introduzione di nuovi servizi di rete da
parte della G6 le darebbe un vantaggio in termini di concorrenza per
quanto riguarda sia i costi, sia la flessibilità del servizio
nell'ambito di un mercato rinvigorito.
I membri della G6 hanno indicato nella loro dichiarazione
congiunta che l'espansione ha portato all'allargamento di un provato
successo, affermando che la collaborazione Asia-Europa aveva
assicurato una copertura di servizio esaustiva ai clienti e aveva
fatto conseguire efficienze operative alle linee di navigazione.
L'alleanza G6 è stata inaugurata a dicembre del 2011
quale accordo fra la New World Alliance e la Grand Alliance al fine
di condividere le capacità e di combinare le rotte sui
traffici dall'Asia all'Europa.
Essa aveva fatto seguito alla compartecipazione per la
condivisione di navi fra MSC e CMA CGM, anche in questo caso quale
risposta alla Daily Maersk.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore