C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXXI - Numero 31 MAGGIO 2013

PORTI

RIJEKA PRONTA PER UN FUTURO DA PORTA D'ACCESSO

La consegna di attrezzature destinate alla lavorazione di contenitori per un valore di 24 milioni di euro alla AGCT (Adriatic Gateway Container Terminal) di Rijeka, avvenuta il 19 maggio scorso, è finalizzata a dare il via ad una nuova era per il porto croato.

Le due gru a cavaliere STS post-panamax da 18 file e le sei RTG, in grado di sollevare 1 container su 5, nonché le 2 RMG destinate al piazzale ferroviario intermodale sono state tutte quante costruite dalla ZPMC in Cina.

L'arrivo al terminal dell'equipaggiamento in questione a bordo della nave registrata a Kingstown Zhen Hua 20, dopo un viaggio di due mesi, è stato celebrato dalle principali autorità cittadine, dall'autorità portuale, dall'operatore terminalistico, da varie linee di navigazione e da altri clienti.

Alla cerimonia di accoglienza hanno partecipato il sindaco di Rijeka Vojko Obersnel, il prefetto locale Vidoje Vujic, il direttore dell'Autorità Portuale di Rijeka Vlado Mezak, il presidente del consiglio di amministrazione della Luka Rijeka Vedran Devcic e l'amministratore delegato dell'AGCT Phillip Marsham.

Nel corso del discorso di apertura, Obersnel ha detto che l'evento rappresenta un “vento di cambiamento” che soffia attraverso la città e ha dichiarato che adesso esiste una grande opportunità per il porto e per la Croazia come paese di svolgere un ruolo maggiore.

Si tratta di un'argomentazione sottolineata anche da Marsham nel suo intervento.

“Questo è un gran giorno e rappresenta un nuovo capitolo per Rijeka dal momento che segnala con decisione questo porto sulla mappa della regione dell'Adriatico settentrionale” ha dichiarato.

“Noi sogniamo di sviluppare Rijeka quale nuova porta d'accesso all'Europa centro-meridionale”.

Marsham ha detto che sarebbe stato affidato l'incarico per il nuovo equipaggiamento e che il nuovo ormeggio da 328 metri, che dispone di un pescaggio lungo banchina di 14,2 metri, sarebbe stato ufficialmente inaugurato a luglio.

Ciò coincide con l'ingresso della Croazia nell'Unione Europea, iniziativa che, a giudizio di Devcic, presidente del consiglio di amministrazione della Luka Rijeka, azionista dell'AGCT, attirerà altri investimenti nel paese ed altri traffici nel porto.

Nel giro di poco più di due anni lo AGCT ha investito 30 milioni di euro nell'operazione, che ha movimentato 126.680 TEU nel 2012.

Questa cifra è leggermente inferiore rispetto ai 130.052 TEU lavorati nel 2011.

Peraltro, la dirigenza confida che con il secondo ormeggio, l'ulteriore capacità di impilaggio, l'installazione delle nuove attrezzature e le limitazioni che affliggono gli altri porti della regione, il livello dei traffici possa ora accrescersi notevolmente.

Le previsioni parlano di una stima di 245.000 TEU entro il 2015.

L'AGCT è un'associazione d'impresa fra la ICTSI di Manila (51%) e la Luka Rijeka (49%).

(da: worldcargonews.com, 20.05.2013)