C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXXI - Numero 31 LUGLIO 2013

STUDI E RICERCHE

IL TRASPORTO MARITTIMO È LA STELLA DEGLI SPEDIZIONIERI

Secondo un nuovo rapporto, la crescita del mercato globale delle spedizioni di merci nel 2012 è interamente dipesa dalle notevoli prestazioni del trasporto merci marittimo, dal momento che i volumi di trasporto merci aereo hanno continuato a diminuire.

Il rapporto, pubblicato dalla ditta di consulenze Transport Intelligence, mostra come nel 2012 il mercato complessivo delle spedizioni di merci si è incrementato del 3,1% da un anno all'altro sino a 125,8 miliardi di dollari USA.

Tale crescita è stata del tutto alimentata dal segmento del trasporto merci marittimo, che è aumentato di un “impressionante” 11,5% sino a 63,2 miliardi di dollari USA.

Il trasporto merci aereo è calato del 4,2% sino a 62,6 miliardi di dollari USA, dal momento che i crescenti costi operativi e del carburante hanno spinto i caricatori ad utilizzare altre modalità di trasporto.

Cathy Robertson, autrice del rapporto, afferma che, malgrado la buona prestazione nel 2012, il mercato del trasporto merci marittimo ha dovuto affrontare ancora delle difficoltà.

“Nonostante la crescita a doppia cifra nel 2012, il mercato delle spedizioni di merci è ancora vulnerabile per l'eccesso di capacità a lungo termine e le tariffe incostanti” ha dichiarato.

“Gli spedizionieri hanno tratto vantaggio dai dirottamenti modali sperimentati nel 2012, ma potrebbero esserci seri problemi se queste problematiche non venissero affrontate.

“Sebbene il mercato del trasporto merci aereo sia stato più debole nel 2012, le linee aeree stanno eliminando capacità in tutto il mondo.

Il trasporto merci marittimo, se vuole continuare a crescere in questo modo impressionante, non dovrebbe continuare ad ignorare tali problemi”.

In conseguenza del calo dei volumi di trasporto aereo merci, gli spedizionieri aerei stanno concentrando sempre di più la propria attenzione sulle derrate ad elevato margine, quali i prodotti a temperatura controllata, al fine di rifarsi del calo delle entrate.

La Transport Intelligence ha sottolineato che lo scorso anno la Kuehne+Nagel ha acquisito due ditte specializzate nella spedizione di merci nell'ambito del settore dei prodotti deperibili.

Nel contempo, gli spedizionieri di merci per mare stanno ampliando i propri servizi di carico inferiore ad un contenitore finalizzati a provvedere ai carichi minori che in precedenza venivano trasportate via aria.

“Le società hanno anche sviluppato offerte multimodali accelerate, quali quelle di trasporto marittimo e stradale, al fine di assicurare un servizio da porta a porta ed un servizio combinato aero-marittimo che riduca i costi, ma fornisca ancora un tempo di viaggio più rapido del trasporto aereo merci” afferma la Transport Intelligence.

Il rapporto ha constatato che quello dell'Asia-Pacifico è stato il mercato maggiore con una quota del 32%, mentre l'Europa viene al secondo posto con il 31%.

“Sebbene l'economia dell'Asia faccia ancora grande affidamento sulle esportazioni, la domanda interna è in crescita e pertanto i servizi interasiatici stanno diventando più ricercati.

Quindi la Transport Intelligence si aspetta che l'Asia detenga una quota del 37% del mercato entro il 2016.

Si prevede che ciò andrà particolarmente a discapito del mercato europeo, che diminuirà dal 31 al 26% in conseguenza delle sue attuali difficoltà economiche”.

(da: lloydslist.com, 18.07.2013)