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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 15/31 AGOSTO 2013
STUDI E RICERCHE
NUOVI ORIZZONTI PER LA STANCHEZZA IN MARE
La Southampton Solent University ha ricevuto 1,5 milioni di
dollari USA dalla TK Foundation di Nassau, nelle Bahamas, al fine di
condurre un progetto di ricerca internazionale sulla stanchezza dei
marittimi, in risposta alle crescenti preoccupazioni in ordine alla
sicurezza personale, ai danni ambientali ed alle perdite
commerciali.
Di pari passo con l'aumento delle pressioni sui costi, gli
equipaggi delle navi sono sempre più sotto pressione a causa
dei programmi di viaggio in regime di concorrenza, mentre gli
incidenti e gli infortuni vengono in misura crescente attribuiti
alla stanchezza.
Sulla scorta del progetto suo predecessore HORIZON, uno studio
sulla stanchezza in mare da 3,4 milioni di euro finanziato dalla
Commissione Europea, il nuovo progetto MARTHA continuerà tale
ricerca e fungerà da pilota per alcune delle raccomandazioni
espresse dagli esperti della Warsash Maritime Academy
dell'Università del Solent e dallo Stress Research Institute
dell'Università di Stoccolma.
Una delle risultanze del progetto HORIZON è stata la
produzione di un prototipo di modello di previsioni sulla stanchezza
realizzato specificamente per un suo uso nelle operazioni marittime.
Il progetto, basato su un modello teorico elaborato da ricerche
condotte presso altri settori, predice il livello di stanchezza fra
i marittimi di guardia.
Uno degli scopi dell'ultimo progetto è quello di metterlo
in pratica e collaudarlo in mare.
In seguito ai risultati ed alle raccomandazioni dei test
precedenti, il progetto MARTHA esplorerà altresì le
altre modalità per ridurre la stanchezza ed i rischi
correlati a bordo delle navi.
Un consorzio internazionale di importanti istituti di ricerca
porterà avanti gli studi sulle questioni psico-sociali a
lungo termine inerenti alla stanchezza dei marittimi e sulle
differenze culturali nell'interpretazione delle regole sulle ore di
lavoro e di riposo.
Singoli marittimi e compagnie di navigazione saranno invitati a
partecipare ad indagini sul web, interviste e misurazioni della
stanchezza in mare in relazione a lunghi periodi sino a sei mesi.
Il professor Mike Barnett che guida il progetto per la
Southampton Solent University ha dichiarato: “La ricerca
svolta nell'ambito del progetto HORIZON ha fornito una base
scientifica per i programmi di alleviamento della stanchezza.
Il MARTHA mira a portare avanti questi dati ed a produrre
modelli e raccomandazioni che possano essere utilizzati a vantaggio
della salute dei marittimi, per incrementare la gestione della
stanchezza nel settore marittimo e per incrementare la sicurezza
personale nel settore marittimo”.
Il consorzio, capeggiato dalla Southampton Solent University,
comprende lo Stress Research Institute di Stccolma, il Centre for
Maritime Society and Health di Esbjerg in Danimarca, la University
of Southampton e la Dalian Maritime University in Cina.
La InterManager, associazione commerciale internazionale del
settore marittimo, supporterà gli accademici nella ricerca di
volontari che vogliano partecipare al progetto.
Il capitano Kuba Szymanski, segretario generale della
InterManager, afferma: “La stanchezza è una questione
molto seria che non è stata ancora assoggettata a ricerche
appropriate, specialmente per quanto attiene il settore marittimo.
Il progetto HORIZON ha introdotto informazioni di riferimento
sulla stanchezza, ma è ora di esplorare ulteriormente la
questione nel suo complesso.
Sono contento che il settore ed i partner ricercatori si siano
messi assieme e che la TK Foundation possa dare una mano a questo
progetto estremamente importante.
Non ho dubbi che i risultati saranno rivoluzionari”.
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