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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 15 SETTEMBRE 2013
CONFERENZE E CONVEGNI
PORTI E TERMINAL AL CENTRO DI INTERMODAL EUROPE 2013
Nel corso di Intermodal Europe 2013, che si terrà
nell'area portuale operativa di Amburgo in Germania dall'8 al 10
ottobre prossimi, si svolgeranno varie sessioni della conferenza
focalizzate sui porti.
Importanti relatori espressione del settore portuale e
terminalistico tratteranno delle sfide correlate ai porti e
condivideranno le relative soluzioni nel corso di alcune delle
sessioni della conferenza presso l'Hamburg Messe.
Le questioni portuali inerenti al trasporto intermodale
costituiranno il punto focale della prima giornata, nel corso di una
sessione presieduta da Peter Ward, direttore commerciale della
filiera distributiva alla DP World London Gateway.
Intermodal Europe 2013 precederà l'inaugurazione del
London Gateway, che rappresenta il primo grande porto
containerizzato per traffici a lungo raggio britannico del 21°
secolo ed il più grande parco logistico europeo, la cui
apertura è prevista verso la fine del 2013.
“Il principale argomento di questa sessione della
conferenza dedicata ad un caso di studio sarà costituito
dall'attenzione posta a ciò che attualmente sta accadendo
nell'ambito dei porti e del settore terminalistico di tutto il
mondo, nel loro ruolo di guida economica di pari passo con
l'allungamento della filiera della distribuzione” afferma
Peter Ward.
“Ad esempio, mentre le operazioni portuali si spostano ad
est, le operazioni produttive si stanno spostando ad ovest.
Allo scopo di compensare la lunghezza della filiera
distributiva, i porti si stanno spostando per essere più
vicini al cliente finale”.
Il London Gateway è situato strategicamente al fine di
aiutare gli importatori e gli esportatori a ridurre i costi della
filiera della distribuzione.
“Con le sue varie direttrici di accesso attraverso
l'autostrada ad otto corsie da poco migliorata M25, ed essendo il
più grande terminal ferroviario intermodale nel Regno Unito,
esso si presenta come un eccellente esempio di trasporto
intermodale” dichiara Ward, spiegando che il 30% dei volumi
containerizzati del porto sarà movimentato per ferrovia.
“L'Intermodal Europe è uno degli eventi più
importanti nel nostro settore e, secondo la mia esperienza diretta,
offre una buona occasione di partecipazione alla gente giusta in un
solo posto ed allo stesso tempo” aggiunge Ward.
Nel corso della stessa giornata Alexandra Tornow, direttrice
associata EMEA Research presso la Jones Lang LaSalle, presiederà
una sessione della conferenza dedicata alla crescente importanza
delle proprietà immobiliari logistiche per il successo a
lungo termine dei porti, così come per lo sviluppo dei centri
di distribuzione nei (o nei pressi dei) porti.
Una sessione della conferenza dedicata al trasporto marittimo a
corto raggio innovativo ed alle opportunità offerte dalla
rete ferroviaria per la Germania nord-occidentale e l'Olanda
settentrionale sarà presieduta da Rüdiger Beckmann,
direttore vendite della JadeWeserPort Logistics Zone GmbH & Co.
KG.
Parteciperanno ai lavori anche l'amministratore delegato della
GoMultimodal GmbH, Gerhard Oswald, ed un rappresentante della
Nosta-Transport GmbH.
“Nel corso della sessione citata, Beckermann parlerà
delle nuove concezioni del trasporto intermodale, con speciale
attenzione ai collegamenti con l'hinterland, citando quale esempio
lo JadeWeserPort” afferma Andreas Bullwinkel dello
JadeWeserPort.
“Il terminal container preso lo JadeWeserPort contribuisce
in maniera notevole al miglioramento dell'efficienza della filiera
distributiva.
Non ci sono intasamenti nel traffico e tempi di attesa, cosa che
contribuisce ad apportare vantaggi ancora maggiori ai clienti della
filiera distributiva”.
Bullwinkel spiega che lo JadeWeserPort spera di realizzare
collegamenti di trasporto marittimo a corto raggio con il Regno
Unito, la Turchia e la Russia.
“Ciò contribuirebbe ad ottimizzare la filiera della
distribuzione, con nuove linee di trasporto marittimo a corto raggio
attraverso lo JadeWeserPort, creando nuove opportunità
dirette per l'hinterland” spiega Bullwinkel.
“Lo Hinterland Hub contribuisce con la rete regionale per
i traffici di transito in Bassa Sassonia ed Osnabrück aiuta a
promuovere i traffici intermodali alla volta dello JadeWeserPort”.
Un'innovativa dimostrazione di operazioni portuali e
nell'hinterland sarà effettuata da Benjamin Bruegelmann e
Stefan Breitenbach, coordinatori delle dimostrazioni portuali alla
Eurogate/HHM.
Drazen Zgaljic della MEDNET presenterà le modalità
atte a semplificare ed armonizzare le procedure marittimo-portuali
nell'ambito della regione mediterranea.
Il progetto MEDNET punta ad occuparsi di specifiche questioni
attinenti le operazioni portuali e le procedure doganali.
I partner del progetto TIGER DEMO presiederanno una sessione
della conferenza, presentando le esperienze internazionali sinora
individuate e dimostrate nel corso dei progetti TIGER e TIGER DEMO.
“Il TIGER DEMO è stato implementato allo scopo di
contribuire a determinare le migliori pratiche per il trasporto
merci intermodale mediante l'utilizzazione del trasporto
ferroviario” spiega Franco Castagnetti, leader del progetto.
“Per mezzo di collegamenti diretti dai porti marittimi
alle ferrovie, i tempi di attesa dei contenitori nei porti possono
essere ridotti notevolmente.
Vi sono inoltre specifici vantaggi geografici.
Ad esempio, i contenitori che arrivano nel porto di Genova
possono ovviare ai colli di bottiglia sull'Appennino via ferrovia
alla volta di Rivalta”.
Alle sessioni focalizzate sui porti parteciperanno
professionisti delle linee di navigazione, delle agenzie marittime,
delle filiere distributive, dei trasporti, della logistica e
dirigenti dei terminal.
“Queste sessioni contribuiranno a far sì che la
gente comprenda meglio le attuali tendenze e gli attuali sviluppi
nell'ambito dei settori portuale e terminalistici” afferma
Sophie Ahmed, direttrice eventi dell'Intermodal Europe.
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