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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXI - Numero 30 SETTEMBRE 2013
PORTI
IL VALORE AGGIUNTO DEI PORTI
Un nuovo rapporto globale sottolinea il ruolo dei porti nelle
economie urbane e nazionali al fine di valutare e valorizzare il
positivo impatto da essi apportato alle loro comunità.
Il rapporto di sintesi “Competitività dei
porti-città globali” dell'OCSE (Organizzazione per la
Cooperazione e lo Sviluppo Economico), presentato recentemente in
occasione di una conferenza dell'OCSE, riguarda dieci studi
analitici, relativi fra gli altri a Rotterdam/Amsterdam nei Paesi
Bassi, Mersin in Turchia, Amburgo in Germania, Helsinki in Finlandia
ed all'Asse della Senna (Le Havre, Rouen, Parigi, Caen) in Francia.
Olaf Merk, direttore ed amministratore del programma Port-Cities
dell'OCSE, ha dichiarato che il rapporto fornisce un'ampia
rappresentazione delle politiche condotte in molti paesi e delle
buone pratiche rispetto alla logistica, ai porti ed ai trasporti
perché vi sono tanti elementi che potrebbero essere di aiuto
al settore dei porti.
“Peraltro, c'è una grande diversificazione quanto
alle modalità con cui i porti possono ingenerare più
valore aggiunto” afferma Merk.
Merk evidenzia come ci siano tre principali modelli per
incrementare il valore locale tramite i porti (raggruppamenti
marittimi, sviluppo industriale e sviluppo costiero correlato ai
porti), ma che i risultati relativi a questi modelli sono svariati.
“Non esiste una ricetta universale per il successo, ma c'è
qualche lezione generica.
Esse sono; conoscere il proprio patrimonio locale, essere
coerenti nelle proprie politiche ed accettare i limiti della
politica pubblica e l'adeguamento all'allineamento degli interessi e
dei progetti fra i principali attori”.
Merk avverte che i porti hanno bisogno di creare valore
economico locale; “in caso contrario, essi prima o poi saranno
fuori dal business”.
Il rapporto è stato sinora accolto favorevolmente da Koji
Sekimizu, segretario generale dell'IMO, e ha ricevuto lodi anche da
Dimitros Theologitis, responsabile dei porti e del trasporto
terrestre alla Commissione Europea.
Quest'ultimo ha utilizzato il rapporto per preparare il
pacchetto sulla politica portuale che sarà presentato al
Parlamento Europeo quest'autunno.
L'OCSE mira ora a lavorare in ordine all'amministrazione ed alla
normativa portuale, servendosi di Anversa quale soggetto di studio
analitico.
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