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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIV - Numero 31 MAGGIO 2016
PORTI
I RISULTATI COMPLESSIVI RELATIVI AL PRIMO TRIMESTRE DEI
CARICHI DI ORIGINE MARITTIMA DEL PORTO DI AMBURGO SI ATTESTANO
APPENA AL DI SOTTO DI QUELLI DELL'ANNO SCORSO
I risultati complessivi del Porto di Amburgo nel primo trimestre
del 2016 sono stati inferiori del 2,5% per 34,8 milioni di
tonnellate.
Già evidente all'inizio della seconda metà del
2015, il calo economico di Cina e Russia, entrambi mercati
specialmente importanti per Amburgo, potrebbe avere rallentato un
po' nel corso del primo trimestre del 2016; peraltro, i risultati
complessivi dei carichi di origine marittima di Amburgo sono rimasti
al di sotto del livello registrato l'anno precedente.
Al risultato complessivo hanno contribuito i carichi alla
rinfusa per 11,5 milioni di tonnellate (in ribasso dell'1,9%) ed i
carichi generali per 23,3 milioni di tonnellate (in ribasso del
2,7%): entrambi i segmenti sono stati in qualche modo più
deboli rispetto allo stesso trimestre del 2015.
Con 2,2 milioni di TEU (in discesa del 3,4%) sono stati
inferiori anche i risultati produttivi relativi ai contenitori per
il trimestre in questione.
Il totale del primo trimestre per i risultati dei carichi di
origine marittima è stato plasmato specialmente dai traffici
containerizzati in ribasso con la Cina, il più importante
partner commerciale del Porto di Amburgo con un ampio margine.
In calo dell'8% per 651.000 TEU, i traffici containerizzati con
la Cina sono stati di 57.000 TEU più bassi rispetto a quelli
dell'anno precedente e la maggiore diminuzione dei volumi ha
comportato conseguenze per il totale globale.
I gratificanti tassi di crescita a doppia e singola cifra dei
traffici containerizzati con la Finlandia (più 11,1%), gli
Stati Uniti (più 14,2%), la Malaysia (più 6,4%), il
Regno Unito (più 31,8%) e l'India (più 4,1%), tutti
quanti fra i primi dieci partner commerciali di Amburgo, non sono
stati sufficienti a ripristinare il totale precedente.
"Messi assieme, i cali dei tre principali partner
commerciali (Cina meno 8%, Singapore meno 7,6% e Russia meno 4,9%)
hanno costituito il principale fattore che ha riguardato il nostro
risultato relativo alla movimentazione dei contenitori.
Abbiamo visto verificarsi l'inizio della stabilizzazione nel
corso del primo trimestre e presumiamo che il calo dei volumi dei
traffici containerizzati con la Cina e la Russia abbia toccato il
fondo, ed entrambi i paesi restano mercati di nucleo per il Porto di
Amburgo.
Alcune settimane fa, abbia scorto segnali positivi dall'economia
russa in occasione di TransRussia, nel corso di una
presentazione nell'ambito della maggiore fiera logistica russa e
durante le attività di informazione e discussioni con i
rappresentanti di ditte del settore e con il mondo della politica.
Anche nei tempi più duri, per la Russia il Porto di
Amburgo resta un hub essenziale per i traffici internazionali"
ha detto Axel Mattern, amministratore delegato della HHM (Marketing
del Porto di Amburgo) nel corso della propria conferenza stampa
trimestrale.
Nel 2016 anche la Cina è rimasta un'area di mercato
seguita dal marketing del Porto di Amburgo e dai suoi uffici di
rappresentanza di Hong Kong e Shanghai.
Oltre a Shanghai, a metà giugno una delegazione
imprenditoriale portuale che comprenderà rappresentanti di
BUSS Port Logistics, Brunsbüttel Ports, TCO Transcargo e HPA
Hamburg Port Authority visiterà Ningbo, Tianjin e Pechino.
Oltre alle trattative con rappresentanti cinesi di importanti
società di importazioni ed esportazioni, sono stati
accuratamente programmati colloqui speciali con porti ed imprese e
di trasporto cinesi, così come con associazioni di categoria
ed agenzia governative, nell'ambito del programma per i centri
commerciali nell'itinerario.
A Shanghai, i membri della delegazione del Porto di Amburgo
organizzeranno un workshop logistico per i propri clienti portuali e
partner cinesi.
Nell'ambito dell'evento dedicato alla propria rete di contatti,
essi li inviteranno inoltre ad una cena VIP del Porto di Amburgo.
È stata anche messa in programma una visita alla fiera
commerciale "Transport Logistic China".
Con 2,2 milioni di TEU, i risultati produttivi containerizzati
del primo trimestre sono rimasti leggermente al di sotto di quelli
dell'anno precedente, essendo scesi a 78.000 TEU, ovvero il 3,4%.
Ciò è stato principalmente dovuto alla lenta
partenza dei traffici containerizzati con la Cina e la Russia
all'inizio di quest'anno.
Nei primi tre mesi, ad esempio, si è assistito alla
cancellazione di alcune partenze nei servizi di linea
containerizzati sulla rotta di traffico dell'Asia Orientale in
seguito all'eccesso di capacità relativa agli spazi di carico
e al completo ritiro di un servizio di linea.
Oltre ad Amburgo, altri porti sono stati coinvolti.
Fortunatamente, nel corso del primo trimestre Amburgo ha
ricevuto anche nuovi servizi di linea.
Per cominciare, il servizio dedicato alla frutta Colombia della
compagnia di navigazione Maersk adesso collega i porti colombiani di
Turbo e Santa Maria con lo HHLA Frucht e Kühl-Zentrum presso il
terminal multiruolo di O'Swaldkai, mentre il nuovo servizio
containerizzato ECL della HDS/IRISL collega Amburgo con i porti di
Genova, Istanbul, Port Said e Bandar Abbas ogni due settimane.
Poiché l'Iran sta assistendo ad una domanda latente di
beni d'investimento per i propri settori petrolifero,
automobilistico, chimico ed energetico in seguito alle limitazioni
commerciali degli ultimi anni, Axel Mattern ed il suo collega del
consiglio di amministrazione Ingo Egloff presumono che Amburgo con
le sue relazioni tradizionalmente eccellenti con l'Iran assumerà
nuovamente un crescente significato data la sua localizzazione di
trasbordo nordeuropeo per i carichi da e per l'Iran.
I risultati dei carichi alla rinfusa nel primo trimestre per
11,5 milioni di tonnellate sono stati di poco al di sotto del record
complessivo dell'anno precedente, essendo diminuiti dell'1,9%.
Al segmento complessivo hanno contribuito i carichi aspirabili,
in ribasso del 13,5% per 2,3 milioni di tonnellate, i carichi da
presa, in ribasso dell'1,5% per 5,4 milioni di tonnellate, ed i
carichi liquidi per 3,7 milioni, in aumento del 6,1%.
Fra i carichi liquidi, le importazioni di prodotti petroliferi
per 2,7 milioni di tonnellate si sono comportate piuttosto bene, con
un incremento del 65,5%.
Fra i carichi aspirabili, le esportazioni di cereali
specialmente sostenute del primo trimestre dell'anno precedente non
si sono ripetute, comportando un calo dei risultati del 13,5%.
Anche se le importazioni di oli di semi sono aumentate del 51,7%
per 912.000 tonnellate, non sono riuscite a controbilanciare la
diminuzione delle esportazioni di cereali.
Amburgo è il principale porto ferroviario d'Europa,
offrendo ai caricatori in genere oltre 1.100 collegamenti di
treni-blocco settimanali con trasbordo da e per i terminal
intermodali in Germania ed altrove.
"Nel corso del primo trimestre, 11,6 milioni di tonnellate
sono state trasportate per ferrovia da e per il Porto di Amburgo.
Si tratta di un incremento dell'1,3%.
Rispetto ad un contesto di calo del 2,5% dei risultati
produttivi complessivi, ciò rappresenta un ulteriore
progresso della quota ferroviaria nella ripartizione modale del
Porto di Amburgo, che è stata di circa il 45,8% nell'intero
2015.
"Il fatto che Pasqua cadesse a marzo ha indotto un
risultato leggermente più debole per la ferrovia nel bilancio
trimestrale complessivo.
I collegamenti ferroviari merci limitati nel periodo delle
vacanze hanno causato un trasporto di minori volumi di merci da e
per il porto.
Con 585.000 TEU (meno 2,8%), la cifra complessiva dei container
trasportati per ferrovia nel corso del primo trimestre è
stata pertanto inferiore a quella del trimestre paragonabile
dell'anno precedente.
I ritorni trimestrali relativi ai risultati ed ai traffici
portuali pertanto devono sempre essere visti nel contesto" ha
spiegato Ingo Egloff, amministratore delegato della Port of Hamburg
Marketing.
I terminal dedicati alla movimentazione dei carichi di Amburgo
si stanno preparando ad una ulteriore crescita dei traffici
ferroviari containerizzati.
Un esempio ne è lo HHLA Container Terminal Altenwerder,
nel quale la HHLA sta continuando ad espandere il maggior terminal
container ferroviario d'Europa.
Alla fine delle attività di espansione, la capacità
presso questa struttura direttamente adiacente al Container Terminal
Altenwerder e perciò in grado di garantire le minori distanze
fra il carico e lo scarico di treni e navi sarà stata
aumentata da 140.000 a 930.000 TEU.
Ingo Egloff è convinto che, alla luce dell'imminente
estensione del pedaggio per i camion a tutte le principali strade
federali, la ferrovia diventerà sempre più attraente
quale modalità di trasporto per la movimentazione delle merci
a lunga distanza.
Il dragaggio del canale di navigazione e l'espansione ed
ammodernamento delle infrastrutture di trasporto sono di immensa
importanza ai fini dell'ulteriore sviluppo di Amburgo quale
principale porto della Germania e località logistica.
I collegamenti trasportistici adatti allo scopo rappresentano
arterie davvero essenziali per i traffici globali con l'estero.
(da: shipmanagementinternational.com, 24 maggio 2016)
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