Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
16:17 GMT+1
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIV - Numero 30 GIUGNO 2016
LOGISTICA
LA NUOVA TECNOLOGIA È FONDAMENTALE PER LA CRESCITA DEI
3PL, MA DEVE AGGIUNGERE VALORE AI LORO "PARTNER CARICATORI"
Alla crescita dei 3PL sarà dato impulso mediante
investimenti in tecnologia, ma essa deve aggiungere valore ai
clienti: questo hanno udito i partecipanti alla recente conferenza
"Future of Logistics" svoltasi a Londra.
"La disintermediazione consentirà ai caricatori di
lavorare con nuovi soggetti della filiera distributiva" afferma
John Manners-Bell, amministratore delegato della Transport
Intelligence.
"I 3PL in attività necessitano di dare seriamente
un'occhiata a quale valore stanno fornendo ai caricatori e chiedono
in che modo possono sviluppare partenariati con loro".
Ci si aspetta che i servizi di software offerti dai 3PL
raggiungano il valore di 30 miliardi di dollari USA entro il 2022,
ad un tasso di crescita del 6,5%, secondo un rapporto Global
Market Insights pubblicato questo mese.
"È probabile che la rapida adozione di software e
delle ultime applicazioni informatiche per migliorare la copertura
di distribuzione e fornire servizi di qualità alla clientela
dia impulso alla crescita" sottolinea Manners-Bell.
Ciò è supportato da un rapporto di ricerca sui
mercati relativi ai 3PL a livello mondiale, il quale concorda sul
fatto che alla crescita del mercato sarebbe dato impulso da parte
della tecnologia.
Si legge nel rapporto: "È probabile che l'uso di
tecnologie aggiornate nei servizi logistici si incrementi… i
servizi abilitati dall'informatica incrementano l'efficienza dei
servizi logistici per quanto attiene alla programmazione dei
trasporti ed alla gestione di consegne e scorte.
Società come la Wipro, la Kale Consultants e la Wal-Mart
hanno fatto sì che fosse essenziale per i loro partner
logistici l'impiego di questi servizi.
"Inoltre, i venditori nel mercato adesso utilizzano
soluzioni basate sulla nuvola per la gestione delle relazioni con la
clientela al fine di migliorare le relazioni fra venditore e
caricatore mediante la fornitura di maggiore visibilità nel
processo della filiera distributiva, riducendo così la
complessità della gestione delle relazioni con la clientela".
I partecipanti alla conferenza hanno sentito dire che le
relazioni fra 3PL e cliente sarebbero fondamentali e che i dati
dovrebbero essere condivisi.
"I 3PL dovrebbero mirare alla consegna della propria
tecnologia ai caricatori operativi nella propria rete" ha
dichiarato Sandy Stewart, amministratore delegato per trasporti e
logistica della Stifel.
"Questo non farebbe contenta la gente del software di
gestione della filiera distributiva, ma funzionerebbe per la filiera
stessa.
Tutte le informazioni dovrebbero essere aggregate nella nuvola".
Nicolas Leroux, amministratore della Lunatech, ha detto: "Chi
controlla le informazioni controllerà la filiera
distributiva.
Ma occorre sfuggire al retaggio ed aprire i sistemi".
Justin Zatouroff, partner della KPMG, aggiunge: "È
tutta una questione di grandi dati e di analitica.
Il problema sarà relativo a chi detiene i dati e chi li
può analizzare.
C'è una paranoia in ordine alla condivisione dei dati, ma
la nuova generazione è più disposta a condividere".
Anche l'e-commerce è stato citato come settore
fondamentale per gli investimenti in telematica e la tecnologia per
la previsione della domanda della Amazon è vista quale
fattore chiave del suo successo, nonché decisivo per la sua
strategia di distribuzione.
"La Amazon capisce così bene i propri consumatori
statunitensi che sa cosa compreranno e può essere a casa loro
il giorno successivo" afferma Stewart.
Poi però aggiunge che la Amazon presenta anche una
debolezza: "Ciò in cui la Amazon è carente sono
gli articoli di peso superiore ai 22 kg - la consegna in guanti
bianchi: si tratta di una vulnerabilità".
Jerome Charlez, fondatore della Khearos, ha sottolineato gli
alti costi delle scarse previsioni nell'e-commerce.
Ha infatti detto ai partecipanti: "L'anno scorso sono stati
perduti 4,2 miliardi di dollari USA a causa delle cattive previsioni
nell'e-commerce.
I soldi sono stati persi nell'ultimo miglio, dove c'è un
elevato rischio".
Ma Zatouroff della KPMG ha detto che la tecnologia per fare
buone previsioni è disponibile.
"C'è il problema dei picchi imprevedibili per i
dettaglianti.
Abbiamo realizzato parecchi modelli con un livello notevole di
precisione, informazioni che si possono riversare in tutta la
filiera distributiva, allo scopo di appurare con precisione il
confronto fra domanda e scorte".
Zatouroff è un sostenitore del "buttarsi"
piuttosto che aspettare la nuova tecnologia, che cambia tutte le
volte.
E ci sono stati avvertimenti per i 3PL ed i vettori che non
investono in informatica per l'e-commerce.
"Occorre che il trasporto si reinventi, o verrà
reinventato nel modo peggiore" afferma Charlez.
"Le agili imprese di trasporto hanno bisogno di cambiare
alla svelta, di essere flessibili e riconoscibili".
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore