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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIV - Numero 31 DICEMBRE 2016
PROGRESSO E TECNOLOGIA
SPIEGATI I VANTAGGI DELLA TECNOLOGIA AGLI IONI DI LITIO
Tutti gli operatori che utilizzano carrelli ed impilatrici
doppie per pallet in operazioni con almeno due turni e mantengono
scorte di batterie per sostituzioni dovrebbero considerare i
vantaggi offerti dalle batterie agli ioni di litio.
Questa è l'opinione sostenuta dal gigante tedesco Linde,
da ultimo: la società con sede ad Aschaffenburg afferma che
adesso è il momento giusto per farlo, avendo allargato la
propria gamma di prodotti con due nuovi carrelli da magazzino
equipaggiati con questa lungimirante tecnologia di batterie: il
trattore per pallet con mozzo ergonomico Linde T16L ION e
l'impilatrice doppia Linde D08 ION.
Entrambi questi carrelli da magazzino sono caratterizzati da
un'asta.
Nei prossimi mesi la Linde aggiungerà inoltre impilatrici
di pallet alla propria famiglia di prodotti agli ioni di litio.
"Un importante vantaggio della tecnologia delle batterie
agli ioni di litio è che la carica temporanea è
possibile in ogni momento ed in effetti è addirittura
espressamente desiderabile dal momento che estende il tempo di
funzionamento del veicolo" spiega Christophe Chavigneau,
responsabile del prodotto marketing magazzinaggio della Linde.
"Ogni qual volta sia prevedibile che il trattore resti
fermo per più di pochi minuti, l'utente può guidarlo
sino al caricabatterie e collegarvisi".
Il connettore della batteria montato di lato, disponibile quale
optional, rende la carica temporanea del trattore per pallet T16L
ION persino più facile e conveniente.
Tutto quello che si richiede all'operatore è attaccare il
cavo di carica alla presa di corrente, senza dovere aprire un
coperchio o un'aletta.
Nel corso della ricarica, il veicolo è immobilizzato per
motivi di sicurezza e per evitare danni al cavo a causa di un
azionamento accidentale dell'interruttore.
Chavigneau respinge le preoccupazioni in ordine al fatto che
l'uso della tecnologia agli ioni di litio potrebbe presentare una
certa quantità di rischio a causa della elevata densità
energetica della batteria, sottolineando che vengono applicati gli
stessi rigorosi standard di sicurezza personale di tutti gli altri
carrelli industriali della Linde.
Grazie al monitoraggio elettronico di tutti i pertinenti
parametri della batteria, i carrelli vengono spenti sotto stretto
controllo prima che insorga una condizione di criticità per
l'incolumità personale.
Ciò è stato verificato e documentato prima del
lancio sul mercato con una serie di esaustivi test.
"Il sistema è assolutamente sicuro se utilizzato
secondo le specifiche" afferma Chavigneau.
Ciononostante, è importante per gli utenti sapere come
reagire in determinati casi: cosa che vale proprio allo stesso modo
per le batterie ricaricabili al piombo.
Quattro batterie da 24 volt di diverse dimensioni sono
disponibili per i carrelli per pallet.
Le capacità spaziano da 1,8 a 3,6 kWh e da 4,5 a 9,0 kWh.
L'impilatrice doppia può essere equipaggiata con due
batterie più piccole.
La scelta delle dimensioni delle batterie dovrebbe basarsi su
quanta energia è richiesta per l'applicazione in questione e
su se sia possibile la ricarica temporanea.
Un importante campo di applicazione sia per il carrello per
pallet con elevatore ergonomico sia per l'impilatrice doppia avviene
nel settore dello shipping, dove assicurano un aiuto prezioso nel
carico/scarico di camion mediante rampe di carico.
La funzione di elevatore ergonomico del carrello per pallet
innalza i bracci di carico sino a 675 mm compresa l'elevazione
iniziale per rendere più facile all'operatore la raccolta ed
il deposito di casse, pacchi ed altri tipi di unità di
carico.
Ciò significa che l'operatore può lavorare con una
postura che non danneggia la schiena.
Una soluzione opzionale, che è disponibile per i carrelli
standard sin dall'inizio del 2016, assicura una comodità
ancora maggiore ed un risparmio di tempo aggiuntivo: la funzione di
sollevamento ed abbassamento automatico.
Qui, due sensori luminosi attaccati al mozzo accertano se vi
sono ancora merci sul pallet ad un'altezza specifica, o se il
magazziniere ha appena rimosso l'ultimo pacco ed ora dovrebbe ancora
chinarsi per raccogliere le merci residue.
Se non si accerta la presenza di alcuna merce, il mozzo di
sollevamento si muove automaticamente verso l'alto di 550 mm, così
da poter raccogliere ed immagazzinare lo strato successivo di pacchi
in modo che non danneggi la schiena nonché ergonomico.
Di converso, se il magazziniere prende le merci da uno scaffale
e le piazza sul piano di carico del carrello per pallet, i bracci di
carico vengono abbassati un po' alla volta, di modo che egli possa
sempre lavorare nella posizione più ergonomica.
In alternativa, un pulsante disponibile come optional sul telaio
consente all'operatore di controllare manualmente la funzione di
sollevamento ed abbassamento.
Anche se questa versione non è del tutto confortevole
come quella automatica, l'utente riesce comunque a risparmiare tempo
dal momento che non deve azionare avanti e indietro la barra.
"In particolare, se il carrello viene utilizzato
frequentemente per la raccolta, si tratta di nuovi extra assai
raccomandabili" afferma Chavigneau.
Inoltre, i carrelli presentano tre caratteristiche di comodità
che adesso fanno parte dell'equipaggiamento standard e pertanto
traggono vantaggio anche da queste versioni agli ioni di litio.
Si tratta in primo luogo delle rotelle senza manutenzione con
molle ed ammortizzatori integrati che assicurano stabilità
anche sui terreni accidentati.
In secondo luogo, è disponibile un cicalino al posto del
clacson per l'uso in ambienti che non tollerano il rumore e, in
terzo luogo, l'interruttore per la fermata di emergenza è
piazzato centralmente sullo schermo, cosa che agevola un accesso
rapido da tutte le parti del veicolo.
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