  Il gruppo che gestisce il porto di Kuantan, il Kuantan Port Consortium Sdn Bhd (PKC), e l'impresa terminalista del gruppo petrolchimico malese Petronas, la Kuantan Terminals Sdn Bhd, hanno sottoscritto un accordo che assegna a quest'ultima una concessione di 29 anni su un'area di 13.300 metri quadrati in cui verranno realizzate delle infrastrutture e delle condotte, tra cui una delle lunghezza di 3 chilometri, al servizio delle industrie della regione del Gebeng. La Kuantan Terminals costruirà e gestirà queste opere, considerate indispensabili per garantire il trasporto di quantità sempre crescenti di prodotti petroliferi e chimici. Attualmente il trasporto di questi prodotti è affidato ad autocisterne, che però - oltre a costituire pericolo e fonte d'inquinamento per l'ambiente - non sono più in grado di far fronte all'aumento di traffico.
Un'intesa analoga era stata raggiunta dal Kuantan Port Consortium e dalla Kuantan Terminals per un'area di oltre 27 mila metri quadrati destinata ai traffici della Petronas.
La gestione del porto è stata affidata dalla Kuantan Port Authority (KPA) in concessione trentennale al Kuantan Port Consortium a partire dallo scorso 1° gennaio 1998. Quest'ultima ha la facoltà di affidare in subconcessione - come ha fatto con la Kuantan Terminals - aree che le sono state assegnate, anche se la KPA come proprietaria delle superfici deve concedere il suo benestare. Il canone concessorio annuale, che è di 6,80 ringgit malesi per metro quadrato fino al 31 dicembre 2000, è soggetto ad un incremento del 10% ogni 3 anni. |
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