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Nel secondo trimestre di quest'anno Zim ha registrato una perdita netta di -97 milioni di dollari
I ricavi sono diminuiti del -7,1%
29 agosto 2013
Nel secondo trimestre di quest'anno la perdita netta registrata dalla compagnia armatoriale israeliana Zim è salita a -97 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -47 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno del 2012. scendendo a 976 milioni di dollari. I costi operativi sono calati del -4,5% a 936 milioni di dollari e il risultato operativo è stato di segno negativo per -29 milioni di dollari rispetto ad un utile operativo di un milione di dollari nel secondo trimestre dello scorso anno.
Nel secondo trimestre del 2013 la flotta di portacontenitori della compagnia ha trasportato volumi di carico containerizzati pari a 631.000 teu, con una progressione del 4,5% rispetto allo stesso periodo del 2012. Il nolo medio per container teu è risultato pari a 1.246 dollari, in calo del -5,2% rispetto a 1.314 dollari nel periodo aprile-giugno dello scorso anno.
Nell'intero primo semestre del 2013 Zim ha totalizzato una perdita netta di -209 milioni di dollari analoga a quella della prima metà dello scorso anno. I ricavi sono diminuiti dell'1,1% a quasi 1,9 miliardi di dollari. I costi operativi sono scesi del -2,9% ad oltre 1,8 miliardi di dollari e il risultato operativo è stato negativo per -76 milioni di dollari rispetto ad un passivo operativo di -116 milioni di dollari nei primi sei mesi del 2012.
Nella prima metà di quest'anno la flotta di Zim ha trasportato volumi pari a 1.233.000 container teu (+5,1%) registrando un nolo medio per teu pari a 1.264 dollari (-0,9%).
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