- Oggi nella sede dell'Autorità Portuale di Livorno il commissario straordinario dell'ente, Giuliano Gallanti, e il vice capo del dipartimento operativo della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per i finanziamenti di Italia e Malta, Alessandro Izzo, hanno sottoscritto il contratto di finanziamento che stabilisce l'erogazione da parte dell'istituto bancario dell'UE di un prestito di 90 milioni di euro all'authority portuale da rimborsare nell'arco di 20 anni
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- I soldi, che verranno messi a disposizione in 15 tranche da sei milioni di euro, serviranno per finanziare i principali lavori programmati nel triennio 2016-2019 ( del 17 marzo 2016). Di volta in volta, per ogni tranche, l'Autorità Portuale potrà decidere se rateizzare il debito ricorrendo ad un tasso fisso o ad uno variabile. «Abbiamo fatto una simulazione sui tassi applicati - ha specificato il dirigente amministrativo dell'ente portuale, Simone Gagliani - se accedessimo già oggi al prestito, il costo del denaro sarebbe quasi pari a zero».
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- Si tratta - ha sottolineato Gallanti - di «una grossa opportunità per il porto di Livorno e, permettetemi di dirlo, per tutto il territorio. La BEI finanzia infatti soltanto progetti definitivi validi, ovvero quelli che portano benefici all'economia non solo in termini finanziari ma anche in termini sociali e ambientali».
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