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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIII - Numero 31 OTTOBRE 2015
TRASPORTO STRADALE
AUMENTA LA CRIMINALITÀ LEGATA AL TRASPORTO MERCI IN
EUROPA E I SEQUESTRI DI CAMION DIVENTANO PIÙ VIOLENTI
Secondo i nuovi dati pubblicati dalla FWI (FreightWatch
International) la criminalità correlata al trasporto merci
sulle strade europee è quasi raddoppiata nel terzo trimestre
dell'anno.
La società di informazioni e sicurezza ha registrato un
incremento dell'89% degli incidenti rispetto al terzo trimestre del
2014 ed inoltre i criminali hanno dimostrato una crescente volontà
di usare la violenza.
"Mentre di solito i comportamenti violenti erano confinati
a certi paesi (Francia, Italia, Russia, Sudafrica), la FWI ha notato
una tendenza preoccupante nel terzo trimestre del 2015.
Questo sembra indicare che i criminali stanno agendo con
violenza anche in posti dove essa non costituiva una caratteristica
usuale del furto dei carichi, come in Germania, dove sono stati
riferite due rapine ai camion in cui gli autisti erano stati feriti,
o nel Regno Unito, dove sono stati riferiti cinque sequestri nel
solo terzo trimestre del 2015 rispetto agli appena due dell'intero
2014" è stato detto.
Complessivamente, sono stati riferiti dalla FWI 443 incidenti
nel corso del periodo, di cui la maggior parte in Germania.
I suoi 98 delitti hanno rappresentato quasi un quarto del totale
europeo, seguiti da quelli del Regno Unito e del Belgio.
Ed il furto di alimentari e bevande ha superato quello di
prodotti elettronici sino a diventare la categoria di carichi più
rubata, mentre al terzo posto vengono i capi di abbigliamento e le
calzature.
Sembrerebbe che la maggior parte dei reati correlati al
trasporto merci dipenda dalle occasioni favorevoli, tanto che la
forma più comune è quella del taccheggio dai
semirimorchi: principalmente presso infrastrutture di parcheggio non
sicure o stazioni di servizio sulle autostrade; per lo più di
notte mentre l'autista dormiva e portati a termine mediante il
taglio del telone o l'apertura del portellone posteriore.
La seconda categoria di reato per ordine di grandezza è
costituita dai furti presso gli impianti - con scasso nei magazzini
- seguita dal furto del camion carico completo.
Al quarto posto ci sono i sequestri, che hanno totalizzato 43
casi, il 10% circa di tutti i reati, con la Francia che ha assistito
al numero più elevato nel periodo in questione, seguita
dall'Italia e dalla Spagna.
Tuttavia, il rapporto mette in evidenza l'aumento dei reati
violenti nel Regno Unito, nel quale si è assistito ad appena
due attacchi violenti nell'intero 2014, rispetto ai cinque attacchi
nel corso del terzo trimestre di quest'anno soltanto.
Si legge nel rapporto: "Anche se c'è ancora un po'
di strada da fare affinché il Regno Unito raggiunga paesi
come l'Italia e la Spagna, si tratta di una tendenza davvero
preoccupante, dal momento che la violenza è stata per lo più
assente finora dallo scenario dei furti dei carichi nel Regno
Unito".
Si sono verificati due incidenti nell'Inghilterra del nord-ovest
ed i restanti tre sono avvenuti nelle West Midlands, zona in cui
sono in aumento gli attacchi ad autisti presso parcheggi non sicuri;
tendenza, questa, che la FWI si aspetta che venga rispecchiata a
livello nazionale "a causa dell'uniforme ampliamento delle zone
di rischio lungo le più importanti autostrade".
In molti casi, gli autisti vengono assaliti dopo essere scesi
per controllare un rumore sentito in prossimità del proprio
carico, in sosta in un'area di parcheggio non sicura.
Lo FWI Supply Chain Intelligence Center raccomanda di evitare le
aree di sosta o le piazzole non sicure.
"Se non è disponibile un parcheggio sicuro,
bisognerebbe parcheggiare in una zona molto trafficata dotata di
telecamere di sorveglianza e con la possibilità di limitare
l'accesso al carico, ad esempio appoggiandosi ad un dissuasore con
il rimorchio".
Lo FWI nota inoltre, in modo alquanto bizzarro, che mentre i
prodotti elettronici sono fra gli articoli preferiti dai criminali
in tutta Europa, nel Regno Unito essi costituiscono appena il 3%
delle merci rubate, e gli articoli casalinghi sono di gran lunga i
preferiti.
"I criminali specializzati in carichi nel Regno Unito
rubano articoli che molti cittadini britannici comprerebbero
normalmente nei supermercati o in esercizi simili (prodotti per la
casa e per il giardinaggio, abiti e scarpe, alimenti e bevande e
cura della persona complessivamente sono stati il 44% del totale dei
tipi di furto ed il 75% dei furti di prodotti singoli).
Questo rischio è un caratteristica unica del mercato dei
furti britannico e la tendenza sembra consolidarsi con l'andare del
tempo".
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