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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIII - Numero 15 NOVEMBRE 2015
PORTI
I RISULTATI PRODUTTIVI DEI PORTI RUSSI IN AUMENTO DEL 3,2%
PER 553,8 MILIONI DI TONNELLATE NEI PRIMI 10 MESI DEL 2015
Secondo il centro stampa dell'Associazione dei Porti Marittimi
Commerciali, nel periodo da gennaio ad ottobre 2015 i porti
marittimi russi hanno movimentato 553,8 milioni di tonnellate di
carichi (+3,2% da un anno all'altro).
Il trasbordo dei carichi di rinfuse secche ha totalizzato 250,3
milioni di tonnellate (+1,5%) comprendenti 101,3 milioni di
tonnellate di carbone (+4,2%), 24,9 milioni di tonnellate di cereali
(+2,4%) 22,1 milioni di tonnellate di metalli ferrosi (+14,3%), 13,6
milioni di tonnellate di carichi trasportati da traghetti (in amento
di 1,6 volte), 13,2 milioni di tonnellate di fertilizzanti minerali
(+6,8%), 5,6 milioni di tonnellate di minerali grezzi (+4,6%), 4,4
milioni di tonnellate di legname (+10,6%) e 3,0 milioni di
tonnellate di metalli non ferrosi (+14,2%).
Il trasbordo di carichi containerizzati è diminuito sino
a 33,3 milioni di tonnellate (-15,2%), gli scarti di metallo sono
diminuiti sino a 3,6 milioni di tonnellate (-8,1%) ed i carichi
refrigerati sono calati sino a 2,6 milioni di tonnellate (-15,2).
Il trasporto di carichi di rinfuse liquide ha totalizzato 303,5
milioni di tonnellate (+4,7%), comprendenti 167,7 milioni di
tonnellate di petrolio greggio (+5,9%), 122,5 milioni di tonnellate
di prodotti petroliferi (+3,5%) e 10,5 milioni di tonnellate di gas
liquidi (+4,1%).
Il trasbordo dei carichi in esportazione ha totalizzato 443,8
milioni di tonnellate (+5,7%), quello dei carichi in importazione è
sceso fino a 27,7 milioni di tonnellate (-24,3%), quello dei carichi
in transito è diminuito fino a 39,6 milioni di tonnellate
(-0,5%) e quelli dei carichi relativi ai traffici costieri fino a
42,7 milioni di tonnellate (+6,2%).
Gli operatori dei terminal del Bacino Artico hanno movimentato
29,5 milioni di tonnellate (-1,5% da un anno all'altro) comprendenti
20,5 milioni di tonnellate di carichi di rinfuse secche (-5,6%) e
9,0 milioni di tonnellate di carichi di rinfuse liquide (+9,1%).
Il porto di Murmansk ha movimentato 18,1 milioni di tonnellate
(-3,8%), Arkhangelsk è diminuito sino a 3,3 milioni di
tonnellate (-2,8%) e quello di Varandei sino a 5,5 milioni di
tonnellate (+11,4%).
I porti del Bacino Baltico hanno movimentato 191,9 milioni di
tonnellate (+1,9%) comprendenti 73,0 milioni di tonnellate di
carichi per rinfuse secche (-2,4%) e 118,9 milioni di tonnellate di
carichi di rinfuse liquide (+4,8%).
Il porto di Ust-Luga ha movimentato 73,1 milioni di tonnellate
(+16,5%), Primorsk 48,8 milioni di tonnellate (+6,1%), il Big Port
di San Pietroburgo è sceso fino a 43,2 milioni di tonnellate
(-16,2%), Vysotsk sino a 14,7 milioni di tonnellate (-1,3%) e
Kaliningrad fino a 10,7 milioni di tonnellate (-7,6%).
I risultati produttivi dei porti del Mar d'Azov - Mar Nero sono
saliti sino a 185,2 milioni di tonnellate (+5,1%), comprendenti 73,0
milioni di tonnellate di carichi di rinfuse secche (+10,3%) e 112,2
milioni di tonnellate di carichi di rinfuse liquide (+2,0%).
Il porto di Novorossiysk ha movimentato 105,3 milioni di
tonnellate (+3,5%), Tuaspe 21,2 milioni di tonnellate (+15,2%),
Taman 9.7 milioni di tonnellate (+13.9%), Rostov 9.3 milioni di
tonnellate (+6.4%), Taganrog 2.4 milioni di tonnellate (+3.2%),
Temryuk 2.1 milioni di tonnellate (+27.4%), Kavkaz 18.6 milioni di
tonnellate (-17.0%) e Yeisk 3.1 milioni di tonnellate (-4.3%).
Gli scali marittimi della Crimea hanno movimentato 7,6 milioni
di tonnellate fra cui 6,2 milioni di tonnellate movimentati a Kerch.
I porti del Bacino del Caspio hanno movimentato 5,6 milioni di
tonnellate di carichi (-14,9%) comprendenti 2,6 milioni di
tonnellate di carichi di rinfuse secche (-9,9%) e 3,0 milioni di
tonnellate di carichi relativi alle rinfuse liquide (-18,6%).
Il porto di Makhachkala ha movimentato 3,3 milioni di tonnellate
(-22,1%).
I risultati produttivi del porto di Olya sono diminuiti del
14,5% e quelli di Astrakhan dell'1,1% per 2,2 milioni di tonnellate.
Il porti del Bacino dell'Estremo Oriente hanno movimentato 141,6
milioni di tonnellate (+4,4%) comprendenti 81,2 milioni di
tonnellate di carichi di rinfuse secche (+0,1%) e 60,4 milioni di
tonnellate di carichi di rinfuse liquide (+10,8%).
Port Vostochny ha movimentato 54.1 milioni di tonnellate
(+11.5%), Vanino 22.1 milioni di tonnellate (+4.2%), Nakhodka 17.7
milioni di tonnellate (+0.7%), De-Castri 8.6 milioni di tonnellate
(+31.8%), Prigorodnoye 13.2 milioni di tonnellate (-0.7%),
Vladivostok 10.6 milioni di tonnellate (-18.2%) e Posiet 5.3 milioni
di tonnellate (-6.6%).
La ASOP (Associazione dei Porti Marittimi Commerciali) è
stata costituita nel 1987 e raggruppa 50 enti ed imprese del
trasporto marittimo della Russia.
La ASOP comprende scali marittimi commerciali, spedizionieri ed
agenzie marittime, istituti di ricerca scientifica ed istituzioni di
formazione nel settore marittimo.
I risultati operativi del settore portuale russo di basano su
rapporti statistici e riguardano tutte le imprese di stivaggio
operative nell'ambito della Federazione Russa.
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