Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
11:33 GMT+1
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXIII - Numero 31 DECEMBRE 2015
TRASPORTO INTERMODALE
LA REGIONE ALPINA TORMENTATA DAL TRAFFICO VEDE LA LUCE ALLA
FINE DEL TUNNEL
Il Passo del Brennero fra l'Austria e l'Italia è in
sofferenza sotto il peso della congestione, dal momento che sempre
più traffico scorre nella valle alpina.
Dopo l'esultanza in occasione del summit COP21 di Parigi, la
regione del Tirolo spera che i traffici possano essere limitati.
Gli ultimi dati mostrano come i traffici di transito attraverso
il Passo del Brennero si siano incrementati in modo significativo.
A novembre, 10.000 veicoli pesanti in più hanno
utilizzato l'autostrada A12 rispetto allo stesso mese dell'anno
scorso.
Ciò significa che almeno 1,9 milioni di veicoli pesanti
adibiti al trasporto merci ed altri veicoli pesanti hanno utilizzato
il Passo del Brennero, totalizzando un incremento del 3,5%.
La situazione sembra essere stata peggiorata dalla riduzione dei
pedaggi.
Sebbene tale decisione abbia incontrato qualche opposizione in
Austria, Vienna è stata obbligata a prenderla ai sensi della
normativa europea.
Il sistema dei pedaggi ricade sotto le cosiddetta Direttiva
dell'Eurovignetta, che stabilisce che i proventi dei pedaggi non
debbano superare il costo dell'infrastruttura.
La riduzione dei pedaggi era, sostanzialmente, sottratta alla
competenza del Ministero dei Trasporti austriaco.
Questa motivazione non è bastata all'organizzazione non
governativa Transitforum, che ritiene che il problema del traffico e
la riduzione dei pedaggi siano un “attacco brutale” alla
zona in questione.
Dopo che un divieto di circolazione per determinati veicoli è
stato revocato dalla Corte di Giustizia Europea su richiesta
ufficiale della Commissione Europea a dicembre del 2011, il governo
del Tirolo sta adesso lavorando alla preparazione di una nuova
normativa.
Non prima dell'estate dell'anno prossimo potrebbe entrare in
vigore un divieto di circolazione settoriale per i veicoli merci
pesanti che trasportano certe merci.
È probabile che circa 200.000 veicoli merci pesanti
saranno tolti dalle strade in conseguenza della normativa in
programma.
Se non verranno adottati provvedimenti al riguardo, allora è
possibile che 2 milioni di veicoli possano utilizzare il Brennero
l'anno venturo.
Le disposizioni dell'accordo sui transiti significano che
potrebbe essere più agevole mettere in atto le limitazioni.
Le speranze a breve termine adesso risiedono in Andrä
Rupprechter, Ministro Federale dell'Agricoltura, Silvicoltura,
Ambiente e Gestione delle Acque che proviene dal Tirolo e ha
partecipato al summit COP21 ed è nella posizione favorevole
per implementare nuove misure.
Una soluzione a lungo termine potrebbe dimostrarsi il tunnel
ferroviario di base del Brennero.
Il nuovo collegamento è finalizzato ad alleviare la
congestione del traffico, sebbene la sua apertura sia in programma
solamente per il 2025.
Il tunnel costituirà una sezione dell'asse lungo 2.200 km
da Berlino a Palermo che fa parte delle TEN-T (Reti di Trasporto
Trans-Europee) promosse dall'Unione Europea.
Il tunnel lungo 55 km, quando verrà aperto, sarà
il secondo tunnel ferroviario mondiale in termini di lunghezza.
Fino ad allora, le comunità alpine, afflitte dal traffico
pesante e dal correlato inquinamento, dovranno soffrire ancora a
lungo.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore