
Saigon Newport Company, l'agenzia governativa che gestisce il porto vietnamita di Saigon, ha chiesto al ministero della Programmazione e degli Investimenti di Hanoi di autorizzare la costituzione di due joint venture, una con il gruppo danese A.P. Møller-Mærsk, leader mondiale del trasporto marittimo containerizzato, e l'altra con PSA di Singapore, primario gruppo terminalistico che gestisce gran parte del porto di Singapore ed è presente nei principali porti esteri.
Le due joint venture, di cui Saigon Newport Company deterrà il 51% del capitale, avranno il compito di creare ed operare due nuovi porti nella provincia di Ba Ria-Vung Tau, 125 chilometri a sud-est di Ho Chi Minh City, nel complesso portuale Cai Mep-Thi Vai International Port.
La partnership con APM Terminals, società terminalista del gruppo A.P. Møller-Mærsk, prevede investimenti per 187 milioni di dollari destinati alla costruzione di un container terminal che sarà operativo nel 2010 ed avrà una capacità di movimentazione annua pari a 950mila teu.
La joint venture con PSA sarà incaricata di costruire e gestire un container terminal in due fasi. La prima fase, che terminerà nel 2010, prevede investimenti per 165 milioni di dollari; la seconda, che verrà completata nel 2017, comporterà ulteriori investimenti per 133 milioni di dollari. Il terminal avrà una capacità di movimentazione annua di 1,5 milioni di teu.
Ricordiamo che la realizzazione del complesso portuale Cai Mep-Thi Vai sarà finanziata con il sostegno del Giappone (
inforMARE del
9 aprile 2005).