Giovedì l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di
Sardegna ha pubblicato l'avviso di consultazione preliminare del
mercato finalizzato alla valutazione di manifestazioni d'interesse
da parte degli operatori del settore per il rilascio delle
concessioni demaniali marittime nel nuovo polo cantieristico nautico
di Cagliari che è stato inaugurato la scorsa estate
(
del
17
luglio 2023). Il compendio, situato nell'avamporto Est del Porto
Canale, è costituito da 175mila metri quadri di aree e
banchine ed è diviso in 13 lotti raggruppati in quattro
categorie: la prima, di tipologia A, sarà destinata ad
insediamenti dedicati a costruzione, refitting, riparazione e
manutenzione di navi da diporto e sportive superiori a 50 metri di
lunghezza, comprese, attività complementari come
commercializzazione e rimessaggio; le tipologie B e C ospiteranno le
medesime attività, ma per imbarcazioni di dimensioni
inferiori; gli insediamenti di tipologia D sono destinati ad
attività di riparazione motori, installazione impiantistica
elettrica ed elettronica, fabbricazione e riparazione di articoli in
materiale tessile, di articoli metallici, minuteria, strumenti per
la navigazione ed apparecchiature per l'illuminazione.
La manifestazione di interesse da parte degli aspiranti
concessionari potrà riguardare uno o più lotti, purché
contigui. Per quelle aree classificate nelle tipologie A e B, sono
oggetto di concessione anche gli specchi acquei prospicienti. Sarà
cura delle attività produttive insedianti provvedere ai
necessari interventi di infrastrutturazione delle aree di
insediamento, come, ad esempio, la pavimentazione dei lotti e
l'edificazione dei fabbricati.
Per questa prima fase di valutazione delle manifestazioni di
interesse, l'AdSP terrà conto delle proposte di progetto di
sistemazione delle aree, del piano di gestione e organizzazione
dell'attività, esperienza nel settore, livelli occupazionali
previsti nonché dell'offerta economica parametrata
all'estensione del bene da assentire in concessione che, per legge,
è, per il 2024, fissata in 1,70168 euro a metro quadro annuo.
Importo che, in caso di domande in concorrenza, costituirà la
base sulla quale effettuare il rialzo. Il titolo concessorio non
potrà superare i 40 anni.
Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire all'AdSP entro
le ore 12.00 del prossimo 8 aprile. Una volta effettuata una prima
valutazione delle proposte, l'ente inviterà i soggetti
interessati a presentare, entro 60 giorni, formale istanza di
concessione demaniale che sarà successivamente pubblicata per
l'acquisizione di eventuali opposizioni o istanze in concorrenza.