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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXVI - Numero 3/2008 - MARZO 2008
Trasporto ferroviario
Prende piede il treno eurasiatico
La prospettiva di un treno-blocco regolare dedicato a servizi
containerizzati movimentati dalla Cina all'Europa ha fatto un
altro passo avanti a dicembre.
L'iniziativa fa seguito alla sigla di un memorandum
d'intenti fra sei autorità ferroviarie prima del lancio
di un servizio di prova da Pechino alla Germania.
Il 9 gennaio scorso, il treno che trasportava contenitori è
partito dal terminal merci Dahongmen di Pechino, gestito dalla CRCTC
(China Railway Container Transport Corp), alla volta di Amburgo,
distante 9.780 km.
Si sperava che il viaggio potesse essere completato in 18
giorni, rispetto ai 30-40 giorni del trasporto via mare da Pechino
al Nord Europa.
Il servizio è sotto stretto monitoraggio da parte di
tutti i firmatari del piano per il corridoio continentale
euroasiatico, che comprende le rispettive autorità
ferroviarie di Cina, Mongolia, Russia, Bielorussia, Polonia e
Germania.
In particolare, verranno monitorate le dogane, i controlli di
frontiera e le procedure di viaggio, mentre in seguito verranno
formulati dei piani d'azione allo scopo di stabilire in che
modo le procedure possano essere semplificate e migliorate.
Zheng Mingli, presidente della CRCTC, confida che si possano
fare dei progressi.
"Il nostro obiettivo è quello di inaugurare un
servizio ad orari programmati di treni containerizzati fra i sei
paesi coinvolti" afferma.
"Se non dovessero insorgere complicazioni, i treni
potrebbero cominciare a fare la navetta dalla Cina alla Germania in
un anno".
Il collaudo dell'European Rail Shuttle, avvenuto l'anno
scorso da Shenzhen a Pardubice nella Repubblica Ceca, che era stato
completato in 17 giorni, aveva già parzialmente dimostrato
che il progetto era fattibile. (da: Containerisation
International, febbraio 2008, pag. 29)
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