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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXV - Numero 15 NOVEMBRE 2017
LOGISTICA
IL COMMERCIO ELETTRONICO ED AMAZON STANNO CAMBIANDO IL
MERCATO DELLA LOGISTICA DEI DEPERIBILI
"I deperibili stanno cambiando.
Ogni giorno arriva qualcosa di nuovo.
La gente vuole che i propri prodotti siano più veloci e
più a buon mercato" secondo Rodrigo De Narvaez,
direttore sviluppo aziendale della 21 Air.
Egli ritiene che il commercio elettronico abbia cambiato le
aspettative dei clienti - che acquistino online o meno - e pertanto
i requisiti dei dettaglianti, cosa che ha iniziato a comportare
conseguenze sulla logistica dei deperibili.
Parlando in occasione della "Air & Sea Cargo
Americas" svoltasi alla fine di ottobre a Miami, il
dirigente ha spiegato di aver visto recentemente avocado e patate
spediti per via aerea malgrado il loro peso.
"Il commercio elettronico ha accelerato i tempi di viaggio:
la gente vuole che i prodotti arrivino più rapidamente e più
freschi".
Una delle implicazioni è che i vettori adesso debbono
apprendere le caratteristiche dei prodotti che di solito non
trasportavano.
"Non abbiamo mai trasportato patate prima: non conoscevamo
per nulla il prodotto.
Il settore deve mettersi assieme ai produttori ed alle agenzie
ed imparare riguardo ai nuovi prodotti".
Robert Fay, Presidente della Florida Freezer, ha aggiunto che
anche l'ingresso di Amazon nel settore degli alimentari ha
modificato il mercato.
"Si tratta di un notevole cambiamento paradigmatico del
modo in cui i consumatori comprano alimentari.
Ed Amazon dispone di notevoli risorse per infiltrarsi nel
settore.
Ma essa farà anche affidamento sui fornitori della
filiera distributiva per le cose che non è in grado di fare:
non può fare tutto".
De Narvaez ha aggiunto che "la logistica deve cambiare.
I margini stanno diventando troppo sottili per il produttore ed
il coltivatore".
Ha poi raccomandato un trasporto più diretto con meno
fasi - e meno addetti - in mezzo.
Invece di far volare le importazioni europee di deperibili via
Paesi Bassi, che si dice ne movimenti l'80%, ha constatato che i
comodi voli dal Sudamerica e dai Caraibi all'Europa sono più
efficienti e consentono margini più alti.
"Perché mandarli ad Amsterdam e poi instradarli su
camion a Roma, quando si può arrivare direttamente a Roma?
La gente sta cominciando a capire che può avere alimenti
freschi ovunque".
De Narvaez ha inoltre sottolineato come le abitudini di acquisto
assai diverse negli Stati Uniti ed in Europa abbiano avuto
conseguenze sulla logistica dei deperibili.
"La differenza maggiore fra gli Stati Uniti e l'Europa
consiste nelle dimensioni del frigorifero.
Gli europei hanno frigo più piccoli e tendo ad andare a
comprare ogni uno-due giorni.
Negli Stati Uniti, comprano enormi quantità di prodotti e
hanno bisogno di andarci una volta al mese".
Ha poi aggiunto che questo ha comportato conseguenze sulla
domanda di maturazione: negli Stati Uniti gli acquirenti vogliono i
fiori chiusi, mentre in Europa più spesso preferiscono
comprarli già aperti.
"Se sta nel frigorifero per un mese, non è più
deperibile.
Ma il commercio elettronico ha significato che il tempo è
prezioso: se non posso fornire le merci rapidamente come fa Amazon,
allora non sono bravo".
De Narvaez aggiunge che ci sono stati pochi, ma grandi,
importatori statunitensi che hanno messo ulteriore pressione sui
margini e sul rischio.
"Un importatore britannico avrà molti più
eventi in un mese: quello statunitense prende il carico meno spesso.
E ci sono meno importatori con volumi più grandi.
Io preferirei trasportare 100 tonnellate per sei o sette
clienti; preferirei avere sei persone ad essere in debito con me
piuttosto che una sola.
Più importatori con meno colli mi danno maggiore
flessibilità".
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