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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXV - Numero 30 NOVEMBRE 2017
LEGISLAZIONE
TRIBUNALE TEDESCO EMETTE UNA SENTENZA ESEMPLARE SUGLI
EQUIPAGGI NON APPARTENENTI ALL'UNIONE EUROPEA CHE LAVORANO NELLE
ACQUE TEDESCHE
Nello scorso mese di ottobre, la Atlantic Tonjer stava
lavorando in mare nelle acque della Germania quando la polizia
tedesca ha abbordato la nave e ha trasmesso al comandante ed agli
armatori l'ordine di allontanare immediatamente dalla nave due
membri dell'equipaggio, entrambi di nazionalità non
appartenente all'Unione Europea.
Ai due membri dell'equipaggio è stato altresì
intimato di lasciare il paese.
Questo ordine è stato emesso dalla polizia marittima
sulla base del fatto che le persone di nazionalità non
appartenente all'Unione Europea non erano autorizzate a lavorare a
bordo di una "piattaforma di lavoro mobile" all'interno
delle acque territoriali tedesche, il cui limite è di 12
miglia.
Uno dei due membri dell'equipaggio era il direttore di macchina
e questa iniziativa è stata presa mentre la nave era
effettivamente al lavoro in mare.
Gli armatori quindi hanno dovuto procurarsi un permesso urgente
da parte dello stato di bandiera per restare in mare in attesa di
trovare dei sostituti.
Malgrado l'eccellente operato degli altri ufficiali di macchina
a bordo, questo ha fatto sì che la nave abbia dovuto operare
senza direttore di macchina per 24 ore, cosa che ha costituito una
chiara violazione degli accordi MLC relativi agli equipaggi, per non
dire degli aspetti inerenti la sicurezza personale quando si
allontana un ufficiale di spicco mentre la nave è operativa
in mare.
La Atlantic Marine pertanto si è opposta alla decisione
della polizia facendo ricorso al tribunale.
La sentenza
In primo luogo, il tribunale ha dichiarato di essere competente
a decidere in materia, respingendo perciò il tentativo della
Polizia Federale di deferire questa materia ad un tribunale diverso
sostenendo che il proprio ordine era stato emesso per conto del
Ministero degli Affari Interni dello stato del Meclemburgo-Pomerania
Anteriore.
La corte ha ulteriormente deciso che la richiesta da parte della
Atlantic Marine di sospendere gli ordini della polizia (tecnicamente
parlando: di ripristinare l'effetto sospensivo delle obiezioni
dell'armatore nei confronti degli ordini della polizia) era
ammissibile e giustificata.
A giudizio del tribunale gli ordini della polizia erano
chiaramente illegali.
Le motivazioni sono pertanto, riassumendo, le seguenti:
la Polizia Federale non era competente ad emettere un ordine che
stabiliva una scadenza per lasciare il territorio tedesco; solo la
Ausländerbehörde (autorità di registrazione degli
stranieri) sarebbe stata legittimata a prendere tale provvedimento;
i prerequisiti per chiedere ai ricorrenti di lasciare il
territorio tedesco non sono stati rispettati;
non c'è nessun obbligo di visto o permesso di lavoro per
i membri dell'equipaggio a bordo di una nave nelle acque
territoriali tedesche;
i ricorrenti erano in possesso di un visto Schengen sul
passaporto biometrico che consente loro di entrare nel territorio di
Schengen;
la Atlantic Tonjer non può essere ritenuta una
piattaforma di lavoro mobile; è piuttosto paragonabile ad una
nave da recupero ed è considerata un battello marittimo.
Paul Crowther, amministratore delegato e presidente della
Atlantic Marine & Aviation LLP, ha fornito questa informazione
ai propri contatti con cui è collegato sulla base del fatto
che la Atlantic Marine vorrebbe assicurarsi che tutti i marittimi
venissero trattati in modo equo e corretto ai sensi della normativa
internazionale e non fossero discriminati per motivi di nazionalità.
La Atlantic Marine è stata appoggiata dal suo equipaggio
e dal suo comandante in tale vicenda e ne è orgogliosa.
Da allora si è appreso che diversi altri armatori hanno
avuto problemi simili, compreso un armatore tedesco, e pertanto
Crowther ritiene che questo articolo possa fungere da guida nel caso
che tale evento si ripeta.
Si dovrebbe notare che la polizia tedesca ha 14 giorni per
appellarsi avverso la decisione e che quindi essa non è
ancora definitiva.
Il principio e la sentenza sono stati entrambi riportati qui e
Crowther ritiene che sia importante che gli armatori ed i
noleggiatori prendano nota di questa sentenza e supportino la
normativa internazionale in ordine agli equipaggi non appartenenti
all'Unione Europea.
La Atlantic Tonjer ha proseguito nel contratto di
noleggio dopo la visita della polizia e ha svolto un riuscito
noleggio per i clienti della Atlantic Marine.
Sono andate perdute solo poche ore di tempo operativo in
conseguenza dell'iniziativa della polizia, ma, grazie all'istanza
presentata ai giudici, Crowther è lieto di affermare che i
propri equipaggi comunitari o meno possono continuare a lavorare e
supportare la flotta della Atlantic Marine nelle acque tedesche con
la consapevolezza di essere legittimati ad esserci e di lavorare a
bordo.
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