Dopo il contratto con la Marnavi di Ievoli, un altro importante risultato è stato raggiunto dalla
Eliship siglando un'intesa con Grimaldi Napoli per l'adeguamento dell'intera flotta al S-VDR, il registratore dati di viaggio diventato obbligatorio.
«Trenta navi di uno dei principali gruppi armatoriali mondiali saranno dotate entro tre anni di un VDR della Ruter Technologies, gruppo di cui siamo agenti per l'Italia», conferma Alessandro Solla, Amministratore Unico di
Eliship di Napoli. «In questo momento la nostra società segue con molta attenzione gli adeguamenti per le navi da carico che dovranno installare l'S-VDR dal 1' luglio 2006. La differenza rispetto ai concorrenti che ci ha permesso di aggiudicarci il contratto è nel pacchetto che possiamo offrire al cliente. Non solo la vendita dell'apparato, ma una serie di servizi aggiuntivi che vanno dalla verifica preliminare a bordo, alla realizzazione del progetto approvato dall'Ente di Classifica, all'installazione e
service post-vendita. Oggi gli Uffici Tecnici delle società di navigazione hanno necessità di dialogare con aziende a loro complementari alle quali demandare in toto tutte le problematiche inerenti un
retrofit che interessa i principali apparati di navigazione».
Solla precisa come il cammino che ha portato
Eliship a raggiungere questi risultati sia stato lungo. «Abbiamo iniziato nel 2000 studiando le problematiche tecniche che interessavano i traghetti passeggeri, i primi interessati dalla normativa, quindi abbiamo formato il nostro personale in Canada alla Ruter e parallelamente abbiamo certificato la nostra struttura ad eseguire le visite annuali di ricertificazione. Oggi lavoriamo coi principali Registri di Classifica che hanno certificato i nostri servizi».
Altri settori d'interesse attuale per
Eliship sono la sicurezza in ambito portuale e i megayacht. «Per il primo abbiamo avviato la collaborazione con un'azienda specializzata nella realizzazione di software per la gestione della
security, già curando installazioni per conto di alcune Autorità Portuali. Nel settore dei mega-yacht stiamo partecipando alla realizzazione tecnico-economica per conto di una società di charter di un progetto per un'imbarcazione da 120 metri destinata agli Emirati Arabi».