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5 novembre 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
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FORUM dello Shipping
e della Logistica
Autorità Portuale di Genova
Piano Operativo Triennale 2008-2010
INDICE
Programma di mandato - documento di sintesi

1) Il Piano operativo triennale che viene qui presentato costituisce un importante adempimento previsto dalla legge istitutiva dell'Autorità portuale, ma intende anche rappresentare il “programma di mandato” con il quale condividere gli obiettivi, il metodo di lavoro e le azioni da sviluppare nei prossimi quattro anni.

Siamo tutti consapevoli di dover uscire da una fase per molti versi emergenziale, nella quale tuttavia non ci si può limitare ad inseguire i problemi che l'emergenza ci pone di fronte ogni giorno con effetti esponenziali che rischiano di fare corto circuito.

Occorre rimettere al centro dell'azione quotidiana il progetto di sviluppo del porto di Genova, fatto di traguardi, di programmi e di regole di comportamento, in una parola di pianificazione, nel quale ciascuna componente della comunità portuale possa riconoscersi ed operare avendo a disposizione un quadro di riferimento condiviso, pur nella dialettica dei diversi interessi che caratterizzano la nostra realtà portuale.

2) Il porto di Genova si è sviluppato attraverso fasi storico-economico-sociali che, per gli aspetti normativi, sono state accompagnate da leggi speciali.

Infatti si è passati dal porto-emporio governato dal Consorzio Autonomo del Porto al porto-porta affidato alla pianificazione ed al controllo della Autorità Portuale.

L'attuale fase economica, caratterizzata dalla globalizzazione degli scambi e dalla rilevanza del trasporto, sembra rendere necessario un diverso (rispetto ai precedenti) modello di riferimento portuale che si può definire il porto-esteso.

Tenuto conto del contesto competitivo nel quale le portualità sono costrette ad operare, e del quadro infrastrutturale tracciato dalla U.E. con le reti TEN-T, appare logico riflettere su modelli più evoluti di portualità, comunque utili per cogliere, con la necessaria tempestività, le evoluzioni dei mercati e le relative esigenze.

3) Gli scenari macroeconomici presentano un insieme di incognite che, anche rispetto alle analisi più recenti, richiedono una sempre maggiore attenzione e valutazioni aggiornate circa gli effetti che le tendenze al ribasso delle prospettive di crescita ed al rialzo dei tassi di inflazione possono indurre sugli scambi commerciali e quindi sui traffici marittimi.

Nelle pagine che seguono verranno sintetizzati i principali indicatori da tenere sotto controllo ai fini dell'aggiornamento del quadro macroeconomico. Va sottolineato al riguardo come risulti sempre più importante per l'autorità portuale lo sviluppo di una specifica attività volta alla conoscenza del mercato e dei suoi andamenti, da costruire anche attraverso l'acquisizione dei necessari contributi scientifici e da finalizzare in modo puntuale alla pianificazione delle azioni che debbono qualificare le funzioni dell'Ente.

Anche in considerazione delle incognite presenti negli scenari macroeconomici internazionali, il quadro di riferimento che si intende proporre deve necessariamente ispirarsi a criteri di prudenza e di rigore, prendendo in esame tutti i punti di criticità che caratterizzano il contesto della portualità genovese allo scopo di poterli coerentemente aggredire in una logica di pianificazione di breve, medio e lungo termine.

A questo scopo il presente documento riprende e aggiorna l'analisi sviluppata alla fine del 2007 nel Piano Operativo Triennale sul bilanciamento domanda/offerta nel settore dei traffici containerizzati, e introduce alcuni spunti di riflessione circa l'evoluzione dei traffici convenzionali e alla rinfusa.

4) Seguendo il metodo descritto, la matrice del presente “programma di mandato” si incentra su tre elementi principali:
  • l'uso razionale e funzionale degli spazi portuali esistenti;
  • la costruzione delle opere programmate in attuazione del Piano regolatore vigente;
  • i nuovi strumenti di pianificazione.
Il primo punto rappresenta il presupposto essenziale per il mantenimento in capo al porto di Genova della sua attuale quota di mercato, che a fronte di una concorrenza sempre più aggressiva si deve giocare sul piano del necessario recupero della capacità produttiva dello scalo a risorse invariate.

Nel traguardare la sua espansione di medio periodo, il porto di Genova non può permettersi in questa fase situazioni di sottoutilizzo delle risorse esistenti, il cui impiego deve invece essere immediatamente massimizzato attraverso le più opportune revisioni degli assetti territoriali, delle infrastrutture ferroviarie e stradali e, conseguentemente, delle concessioni demaniali in atto.

La recente grave crisi operativa del Terminal di Voltri, ed i provvedimenti adottati al riguardo dall'Autorità costituiscono in proposito un riferimento obbligato, in considerazione soprattutto della rilevanza che le risorse disponibili in quel Terminal rivestono per l'intero porto di Genova.

Più in generale, la sfida che la pianificazione portuale ha davanti a sé in questi anni si misura sulla sua capacità di abbandonare una concezione tradizionale e statica degli spazi portuali e di adottare il metodo, già sperimentato in altri scali, della cosiddetta port-cross velocity, che deve tradursi nel minor tempo possibile delle operazioni portuali, e principalmente delle soste, e nella velocità massima di trasferimento delle merci dal porto al suo hinterland, da conseguire attraverso la realizzazione di un sistema di accessibilità portuale incentrato sul trasporto ferroviario e su forti iniezioni di tecnologia, in grado di risolvere i conflitti fra il traffico portuale e quello cittadino.

L'obiettivo, a questo riguardo, è in particolare quello di ridurre del 50 per cento i tempi medi di giacenza dei contenitori negli spazi portuali, che oggi si attestano attorno ai 15/20 giorni. Si tratta indubbiamente di un obiettivo ambizioso, che pone anche problemi di natura commerciale nei rapporti fra i Terminal e le Compagnie, ma concretamente perseguibile attraverso una coerente iniziativa che l'Autorità portuale è chiamata a tradurre in pratica dando priorità ai progetti di terminalizzazione retroportuale e di efficientamento del trasporto ferroviario delle merci.

E' stato dimostrato che avendo a disposizione 250.000 mq di piazzali in regime di continuità doganale a 90 km di distanza dalle banchine portuali, efficientemente collegati da un sistema di navettamento ferroviario costituito da almeno 24 coppie di treni ai giorno, è possibile con le strutture attuali sviluppare un traffico aggiuntivo di circa 500.000 teu, equivalente ad un nuovo terminal portuale.

Contemporaneamente, la scelta dell'uso intensivo della tecnologia deve permettere di informatizzare le procedure di accesso ai varchi e di prenotazione degli arrivi della merce nei terminal portuali, contribuendo anche in questo caso a ridurre in modo significativo i tempi di attesa e migliorando di conseguenza la performance complessiva del porto.

L'opzione del ferro deve rappresentare la priorità assoluta e gli aumenti di traffico portuale, tendenzialmente, devono poter essere serviti dalla ferrovia. Rimane in ogni caso indispensabile migliorare nel contempo la logistica del trasporto su gomma di origine e destinazione portuale, sia attraverso la realizzazione di aree attrezzate per l'autotrasporto in prossimità del porto sia mediante il coordinamento informatico e telematico dei flussi documentali, da perseguire in collaborazione con la Dogana, gli spedizionieri del porto di Genova e gli operatori portuali.

Indispensabile risulta a questi fini la stretta integrazione fra la pianificazione portuale, da un lato, e la pianificazione delle infrastrutture per la mobilità urbana, dall'altro, con l'obiettivo di individuare coerenti soluzioni in grado di separare efficacemente i due flussi di traffico e di migliorare sensibilmente i livelli di sostenibilità dei traffici portuali. I recenti accordi sottoscritti in materia di viabilità con Anas, Comune e Società per Cornigliano, sotto l'egida della Regione, vanno senza dubbio in questa direzione e l'impegno di Autorità portuale è quello di assicurarne una coerente attuazione attraverso la realizzazione degli interventi di propria competenza.

La costruzione delle nuove opere già previste dal piano regolatore, da affrontare con un grande impegno organizzativo finalizzato ad imprimere la necessaria accelerazione all'attuazione dei relativi lavori, e la predisposizione dei nuovi strumenti di piano in grado di assicurare una coerente proiezione del porto di Genova nello scenario di medio e di lungo periodo, costituiscono gli altri punti chiave del progetto.

Il loro sviluppo, per la rilevanza che essi hanno sul futuro del porto, può trovare nelle esperienze passate un utile spunto di riflessione. Genova è stata un laboratorio di idee e di progetti, frutto del lavoro di ricerca dell'ILRES negli anni 70 e della Regione con Italimpianti e con Snamprogetti negli anni 80 e 90 sino ai più recenti e qualificati contributi: sono esperienze di grande valore emblematico il cui significato culturale merita di essere ripreso, anche per non rimanere troppo indietro rispetto agli altri grandi porti europei nei quali la pianificazione e la realizzazione delle opere viene studiata e affinata in tutti i suoi molteplici aspetti sotto il profilo tecnico e scientifico, prima di diventare oggetto di decisione politico-amministrativa. Sarebbe quindi molto importante, su questi temi, poter dar vita ad una nuova stagione di “rinascimento portuale” - dopo quella avviata nella fase di impostazione del primo piano regolatore - capace di dare impulso culturale e scientifico agli studi, alle ricerche ed ai progetti che devono essere correttamente posti a base della elaborazione degli strumenti di pianificazione, essenziali per le stesse prospettive di sviluppo del porto. Penso alle relazioni che il porto potrebbe al riguardo tessere con le competenze tecnico-economiche, di ingegneria delle opere marittime, di urbanistica e di architettura, di economia del trasporto e della logistica, promuovendo sul tema della pianificazione e dello sviluppo portuale una operazione di tipo “culturale” aperta a personalità autorevoli del mondo accademico, scientifico ed industriale ma capace anche di formare le nuove leve dell'Autorità Portuale di domani.

La questione centrale, in questo caso, è quella di evitare contrapposizioni ideologiche fra le nuove opere che sono necessarie allo sviluppo del porto, da un lato, ed il contesto urbano nel quale esse si debbono inserire, dall'altro, e di progettare quindi l'espansione dei benefici economici e sociali del porto sulla base di parametri scientificamente validati di sostenibilità, come del resto è prassi abituale nelle altre realtà europee, da porre al servizio delle scelte strategiche dei decisori istituzionali.

Il lavoro avviato dall'Amministrazione comunale per la revisione dello strumento urbanistico della città, con la costituzione dell'“urban lab”, costituisce in questo contesto un punto di riferimento importante che può tra l'altro favorire la ripresa di un coerente progetto di integrazione porto-città.

5) La matrice del programma, come sopra descritta nei suoi tre elementi fondamentali, trova il suo naturale sviluppo in un insieme di azioni e di linee di indirizzo che intendono rappresentare la griglia di riferimento dei programmi attuativi e degli specifici provvedimenti da sottoporre di volta in volta all'esame del Comitato portuale.

Per una migliore guida alla lettura, viene qui di seguito fornita una sintesi delle azioni proposte.

  • Azioni per la valorizzazione del territorio demaniale, da sviluppare in riferimento sia allo stato delle “grandi concessioni” in atto (articolo 18 L. 84/94), attraverso l'impostazione di un nuovo accordo in aggiornamento dell'accordo del 1996 e con il monitoraggio dei piani di impresa da attuarsi sulla base di metodologie trasparenti e condivise, sia alle criticità rilevate nella gestione delle altre concessioni (articoli 36 e 45 bis C.N.) con la predisposizione di uno specifico regolamento volto alla semplificazione e razionalizzazione dei relativi procedimenti.

  • Programmazione e attuazione delle opere e delle infrastrutture, da sviluppare in coordinato rapporto con i profili sopra indicati di gestione del territorio, nonché allo scopo di poter massimizzare gli effetti degli investimenti pubblici in combinazione con quelli privati previsti dai concessionari nei rispettivi piani di impresa. Questa azione deve altresì contemplare la validazione dei progetti ed un costante monitoraggio dei programmi attuativi, in termini di tempi e costi di attuazione delle opere programmate.

  • Azioni a sostegno del distretto industriale, finalizzate ad assicurare lo sviluppo di questo settore strategico dell'economia genovese e ligure e la sua compatibilità con le altre funzioni insediate nelle aree contigue agli stabilimenti industriali.

  • Attuazione dei programmi per il retroporto e per la logistica, da svilupparsi parallelamente ai programmi di potenziamento dei servizi ferroviari, nonché agli interventi di informatizzazione dei flussi documentali delle merci e di infomobilità.

  • Adeguamento e Sviluppo dell'organizzazione del lavoro portuale, da attuarsi attraverso i necessari approfondimenti su parametri e regole di riferimento da applicarsi ai rapporti fra i lavoratori delle imprese concessionarie/autorizzate e le Compagnie Portuali, nonché mediante azioni volte ad implementare i livelli di sicurezza del lavoro e la formazione continua nelle diverse tipologie lavorative.

  • Riorganizzazione del ciclo operativo portuale da perseguire attraverso l'introduzione di regole operative e requisiti prestazionali e la valorizzazione degli strumenti di coordinamento e collaborazione con le Amministrazioni presenti in porto, preposte allo svolgimento di attività di controllo e di servizio, sulla base delle indicazioni contenute nella Carta dei Servizi messa a disposizione dall'Associazione Spedizionieri, da tradurre in appositi protocolli di relazione.

  • Riassetto delle partecipazioni detenute da Autorità Portuale di Genova in società di capitali, da perseguire attraverso la dismissione delle quote non compatibili con il ruolo e le funzioni dell'Ente, in conformità a principi di trasparenza e di evidenza pubblica, oltre che di valorizzazione patrimoniale, sulla base di una puntuale ricognizione dello stato attuale e prospettico, con riferimento prioritario alle situazioni di Aeroporto di Genova, Stazioni Marittime ed Ente Bacini. Nello stesso contesto ci si propone altresì di valutare attentamente la collocazione di Finporto e dei relativi rapporti in atto con Autorità Portuale di Genova, per verificarne la coerenza e la compatibilità con l'assetto organizzativo e funzionale dell'Ente.

  • Linee di indirizzo per l'organizzazione interna, da attuarsi attraverso l'adeguamento dell'organizzazione dell'Ente al fine di pervenire ad un modello funzionale alle esigenze e alle attese dell'Autorità portuale e del porto.


PIANO OPERATIVO TRIENNALE 2008 - 2010

INDICE



›››Archivio
DALLA PRIMA PAGINA
A fine anno Fret SCNF cesserà di esistere e l'attività sarà rilevata dalle nuove società Hexafret e Technis
St.-Ouen
L'operazione è volta a scongiurare il pagamento di 5,3 miliardi di euro
Tzitzikostas: all'inizio del mio mandato presenterò una strategia per i porti europei
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Bruxelles
La competitività del settore dei trasporti - ha sottolineato il commissario europeo designato - deve essere basata sulla sostenibilità
Norwegian Cruise Line Holdings registra ricavi trimestrali record
Miami
Nel periodo luglio-settembre di quest'anno le navi del gruppo hanno imbarcato 812mila passeggeri (+9,7%)
Gli hub intermodali di Melzo e Milano Smistamento saranno ricompresi nella ZLS del porto e retroporto di Genova
Milano
Delibera approvata dalla giunta regionale della Lombardia
Ammontano a 39 miliardi di euro all'anno gli investimenti pubblici necessari per decarbonizzare i trasporti europei
Ammontano a 39 miliardi di euro all'anno gli investimenti pubblici necessari per decarbonizzare i trasporti europei
Bruxelles
La stima in un nuovo studio di Transport & Environment
La crisi nel Mar Rosso ha provocato un buco di sei miliardi di dollari nelle casse dell'Egitto
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Il Cairo/Alessandria
Scali al porto egiziano di El Dekheila dei servizi di Vuxx Shipping tra Cina e Russia
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +1,7%
Pechino
I soli volumi da e per l'estero sono aumentati del +5,0%
Nel trimestre luglio-settembre il traffico navale nello Stretto del Bosforo è cresciuto del +6,4%
Ankara
Nei primi nove mesi del 2024 l'aumento è stato del +7,1%
DFDS non acquisirà il network internazionale di trasporti della Ekol Logistics
Copenaghen/Istanbul
Scambio di accuse: il gruppo danese afferma che non sono state soddisfatte determinate condizioni contrattuali; l'azienda turca replica di aver ricevuto una richiesta di sconto nelle ultime 24 ore
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico nei porti dell'Unione Europea è calato del -3,2%
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico nei porti dell'Unione Europea è calato del -3,2%
Lussemburgo
In crescita il solo traffico dei container (+5,2%). Ancora dubbi sulle cifre attribuite all'Italia
ECSA e T&E chiedono che il Clean Industrial Deal europeo supporti la transizione energetica dello shipping
Bruxelles
Tra le richieste, rendere disponibili carburanti navali ecologici nei porti
Nel trimestre luglio-settembre i ricavi della ONE sono cresciuti del +65,2%
Nel trimestre luglio-settembre i ricavi della ONE sono cresciuti del +65,2%
Singapore
I volumi di container trasportati dalla flotta sono aumentati del +6,6%
Nel terzo trimestre sono sensibilmente cresciuti i risultati finanziari e operativi della COSCO
Nel terzo trimestre sono sensibilmente cresciuti i risultati finanziari e operativi della COSCO
Shanghai
I volumi di container trasportati dalla flotta sono aumentati del +8,6%
Maersk registra brillanti risultati trimestrali
Maersk registra brillanti risultati trimestrali
Copenaghen
Deciso rialzo delle performance nel settore dello shipping containerizzato. In crescita anche terminal e logistica
Confitarma elenca le azioni per accrescere il contributo dello shipping al Sistema Italia
Napoli
Le Aziende informanoSponsored Article
ITS Costruttori, il futuro dei cantieri inizia in Accademia
Oltre 420 posizioni aperte in 17 corsi totali, con un tasso di occupazione post diploma di circa il 95% in media
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti turchi è diminuito del -1,8%
Ankara
I volumi da e per l'Italia sono aumentati del +2,9%
La Corte d'Appello di Reggio Calabria dà ragione all'AdSP di Gioia Tauro nel contenzioso che la contrappone al Corap
Rimane pendente un contenzioso di fronte la Corte di Cassazione
Maersk sigla un accordo con la cinese LONGi per rifornire le proprie navi dual-fuel di metanolo
Copenaghen
Il gruppo danese ha già in atto accordi per soddisfare oltre il 50% della propria domanda di metanolo prevista per il 2027
Royal Caribbean registra nuovamente risultati finanziari e operativi trimestrali record
Royal Caribbean registra nuovamente risultati finanziari e operativi trimestrali record
Miami
Nel periodo luglio-settembre i ricavi sono aumentati del +17,4%
L'associazione dei porti europei è allarmata per la progettata riforma dei finanziamenti UE alle infrastrutture di trasporto
Bruxelles
La politica e i finanziamenti dei trasporti - ha sottolineato ESPO - devono basarsi su un approccio europeo
Nel terzo trimestre di quest'anno i transiti di grandi navi nel canale di Panama sono calati del -38,3%
Nel terzo trimestre di quest'anno i transiti di grandi navi nel canale di Panama sono calati del -38,3%
Balboa
Riduzione del -36,9% dei volumi di merci trasportate attraverso la via d'acqua centroamericana
CMA CGM si associa a Marsa Maroc per la gestione di un container terminal nel porto di Nador
Marsiglia
Previsto un investimento di 280 milioni di dollari
Maersk conferma la partecipazione al servizio tra Turchia ed East Coast USA con scali a Salerno, Livorno e Tanger Med
Copenaghen
Sarà attivato il primo febbraio 2025
Hapag-Lloyd introdurrà scali ai porti italiani in due servizi tra il Mediterraneo e l'East Coast USA
Amburgo/Haifa
Toccate a Genova, Livorno e Salerno in collaborazione con ZIM
Nel terzo trimestre i terminal di COSCO Shipping Ports hanno movimentato 29,1 milioni di container (+4,8%)
Hong Kong
Wan Hai Lines ordina otto nuove portacontainer da 16.000 teu
Taipei
Commesse nei confronti delle sudcoreane HD Hyundai Samho e Samsung Heavy Industries
Il terminalista ICTSI registra nuovi risultati trimestrali record
Manila
Nel periodo luglio-settembre i terminal portuali del gruppo hanno movimentato 3,3 milioni di container (+3,6%)
Porto di Taranto, ok del Comitato di gestione alla concessione della Piastra Portuale alla Vestas
Taranto
L'infrastruttura a sostegno della linea di produzione di turbine eoliche
Ulteriore miglioramento dei risultati finanziari trimestrali di Finnlines
Helsinki
Attorno a fine dell'anno gli ordini per tre nuove navi ro-pax
Accordo Fincantieri-EDGE per lo sviluppo di soluzioni per le esigenze subacquee delle marine militari
Abu Dhabi/Trieste/Parigi
WSC, cruciale il mandato del nuovo commissario europeo ai Trasporti per assicurare la decarbonizzazione dello shipping
Bruxelles
L'associazione armatoriale indica alcune altre priorità da affrontare
Federagenti pronta ad illustrare alle istituzioni le priorità dei porti italiani
Roma
Pessina: a disposizione il nostro know-how per suggerire le misure da adottare
Sébastien Romani è il nuovo amministratore delegato di Forship Spa
Vado Ligure
Subentra a Giuseppe Scognamiglio
Restyling dell'area di sbarco dei crocieristi nel porto di Catania
Catania
Nel 2023 il traffico delle crociere nello scalo siciliano è aumentato del +43,7%
Ripartono i lavori per il completamento delle banchine commerciali del porto di Milazzo
Messina
Prevista la realizzazione di 18.000 metri quadri di nuovi piazzali
Nel terzo trimestre il fatturato della Kalmar è calato del -16%
Helsinki
I nuovi ordini sono aumentati del +6%
Approvato il bilancio di previsione 2025 dell'AdSP della Liguria Occidentale
Genova
Ok anche alla revisione annuale del Piano Operativo Triennale 2023-2025
Approvato il bilancio di previsione 2025 dell'Autorità di Sistema Portuale dell'Adriatico Centrale
Ancona
Arrivata la prima gru per rendere operativo il pontile di Giammoro nei pressi di Milazzo
Messina
Sarà installata entro fine anno
Via libera al bilancio di previsione e al piano triennale dei lavori dell'AdSP della Liguria Orientale
La Spezia
Nei primi nove mesi del 2024 il traffico dei container alla Spezia è cresciuto del +8,1%. In programma il 14 e 15 novembre l'evento “A Bridge To Africa”
Approvati il bilancio di previsione 2025 e il POT 2025-2027 dell'AdSP del Tirreno Meridionale e Ionio
Gioia Tauro
Porto di Livorno, sequestrato un carico di 40 chili di cocaina
Livorno
Tratte in arresto tre persone
Approvato il bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Tirreno Settentrionale
Livorno
Ok unanime anche al Piano Operativo Triennale 2024-2026
Rail Cargo Group attiva un servizio ferroviario tra Belgrado e il porto di Rijeka
Vienna
Due rotazioni settimanali
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
HHLA ritocca al rialzo le previsioni per l'intero esercizio finanziario 2024
Amburgo
Atteso anche un leggero aumento dei volumi di traffico dei container movimentati dai terminal portuali
Nel terzo trimestre i ricavi di COSCO Shipping Ports sono cresciuti del +11,2%
Hong Kong
Nei primi nove mesi del 2024 l'aumento è stato del +5,8%
Approvato il bilancio di previsione 2025 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Via libera anche al programma triennale delle opere
Savino Del Bene ha acquisito la Seabridge Transport di Amburgo
Amburgo/Firenze
La società fungeva già da sede amministrativa per le operazioni tedesche del gruppo italiano
Nel terzo trimestre il traffico delle merci nei porti albanesi è cresciuto del +14,0%
Tirana
Nei primi nove mesi di quest'anno l'aumento è stato del +14,3%
Nel 2026, per la prima volta, le navi di MSC Crociere raggiungeranno l'Alaska
Ginevra
“MSC Poesia” effettuerà itinerari settimanali da Seattle
COSCO Shipping Lines ordina sei nuove portacontainer da 13.600 teu alla Hudong-Zhonghua Shipbuilding
Shanghai
Saranno prese in consegna entro il 2027
Wärtsilä registra un robusto rialzo del fatturato trimestrale
Helsinki
Nel periodo luglio-settembre il valore dei nuovi ordini è cresciuto del +1%
Concessione unificata per atto formale per il terminal di Intergroup nel porto di Gaeta
Civitavecchia
Ha una durata di 12 anni
Arrivate nel porto di Gioia Tauro le ultime due delle 13 nuove gru di banchina della MCT
Gioia Tauro
Possono lavorare su portacontainer della capacità sino a 25mila teu
Assologistica ha pubblicato una guida pratica alla riforma doganale
Milano
Illustrate e analizzate le novità e le criticità del nuovo impianto legislativo
Nel terzo trimestre i container nei porti spagnoli sono aumentati del +9,9%
Il traffico di transhipment è cresciuto del +13,2%, quello di import-export del +6,4%
USB Mare e Porti critica l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori dei porti
Roma
Siglato l'accordo volontario “Ancona blue agreement”
Ancona
L'obiettivo è di ridurre l'impatto delle emissioni delle navi da crociera, ro-ro e dei traghetti che scalano il porto dorico
Guardia Costiera Italiana e la Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile a sostegno dell'Amministrazione Marittima Ucraina
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Venerdì a Roma si terrà l'assemblea pubblica di Federagenti
Roma
La Federazione celebra i 75 anni dalla sua fondazione
Spediporto ha organizzato una due giorni sulla Green Logistic Valley e il commercio Italia-Cina
Genova
È in programma il 22 e 23 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Argentina enfrenta tarifas portuarias hasta 500% más altas que otros países de la región
(Pescare)
Russia and India join forces in the Arctic, leaving China aside
(News.Az)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
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Fincantieri apre a San Francisco un centro per lo sviluppo di tecnologie dual-use applicabili sia in settori civili che militari
Trieste/San Francisco
È ospitato presso il Mind the Bridge Innovation Center
La giapponese MHI-MME sigla un accordo di licenza con la cinese Jiangsu Masada
Nagasaki
L'obiettivo è lo sviluppo della produzione e vendita in Cina di turbocompressori per motori marini a due tempi
Entro novembre la proprietà del Cantiere Navale Vittoria passerà alla CNV
Venezia
Mantovan (Regione del Veneto): andrà costruito un nuovo accordo sindacale che riguarderà i 48 lavoratori in organico
Nel terzo trimestre l'attività commerciale e le performance finanziarie di Konecranes sono cresciute
Helsinki
Il valore dei nuovi ordini per la fornitura di mezzi portuali è aumentato del +44,1%
Nel 2025 è previsto un aumento del +3,9% del traffico crocieristico nei porti adriatici
Ravenna
Risposte Turismo ritiene che il traffico dei traghetti, catamarani e aliscafi registrerà un'ulteriore leggera crescita
COSCO Shipping Ports acquisisce quote nei due terminal portuali di Hutchison Ports a Laem Chabang
Hong Kong
Investimento di 110 milioni di dollari
GNV ha preso in consegna il nuovo traghetto GNV Polaris
Genova
Primo di quattro nuove unità ro-pax costruite in Cina, entrerà in servizio entro gennaio
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
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